io ritengo che la morte tocca a tutti, e lo sparti acque che c'è tra morte eroica e morte ordinaria, a parità di drammaticità dell'evento, non è nè nel come nè nel quando, ma nel perchè.

tra un giornalista ucciso perchè stava documentando per tutto il mondo quello che stava succedendo, e una guardia del corpo uccisa perchè stava difendendo un privato, mi sembra palese quale dei due stava servendo realmente la patria

io ritengo che la morte tocca a tutti,

Evidenza veramente di grande spessore!! Su questa forse possiamo essere daccordo

io ritengo che la morte tocca a tutti, e lo sparti acque che c'è tra morte eroica e morte ordinaria, a parità di drammaticità dell'evento, non è nè nel come nè nel quando, ma nel perchè.

tra un giornalista ucciso perchè stava documentando per tutto il mondo quello che stava succedendo, e una guardia del corpo uccisa perchè stava difendendo un privato, mi sembra palese quale dei due stava servendo realmente la patria

Nessun lavoro a mio parere (soprattutto se in qualche modo compensato) ti garantisce l'etichetta di eroe d'ufficio.

Come fai una cosa fa una grandissima differenza se no avremmo tutti i giornalisti morti all lavoro eroi d'ufficio!!!

Un giornalista cosi come un medico ma anche una persona che fa un'altro lavoro (incluso uno che fa la guardia del corpo) puo essere un eroe!!!

Come fai il tuo lavoro conta eccome!!!!!

Del resto se cosi non fosse sarebbe facilissimo giudicare chi e' eroi.

IL comportamento in punto di morte di Quattrocchi mi ha colpito e mi ha reso orgoglioso di essere italiano come lui perche ha detto cio che ha detto serenamente non certo da esaltato

LA Sgrena mi ha solo fatto venire rabbia perche per colpa sua abbiamo perso Calipari!!!!

non mi sembra che sia stata la sgrena a sparare, ma forse sono stato poco attento.

è ovvio che mi riferivo unicamente ai giornalisti che per raccontarci quello che vedono rischiano la vita, come ad esempio Ilaria Alpi. Per questo il tuo paragone con Emilio Fede che non ha MAI fatto l'inviato o con un'intero organo di partito come la Padania è quanto mai fuori luogo

fede ai bei tempi ha fatto anche l'inviato, poi ha perso tutti i guadagni lauti del mestiere al casinò, è stato cacciato dai soliti politicanti che dovevano spartirsi la rai, e l'unico che gli ha ridato una certa dignità professionale è stato banana. Fede gli ha giurato eterna riconoscenza, ha pure abbracciato la fede milanista abbandonando quella banconera.

Forse lo fa nel modo sbagliato, o forse con la persona sbagliata. Però è un esempio di lealtà come pochi.

Allora cosa si dovrebbe dire di un furio colombo, pronto a sparlare di chiunque a pagamento, dopo aver passato una vita a fare lo snob.

Eppure è un giornalista colonna portante della democrazia...

Ilaria Alpi è una inviata come tante che è finita vittima di un gioco più grande di lei. Non era certo una grande giornalista o una reporter famosa. Non è certo un eroe. E' sicuramente una vittima da celebrare e ricordare.

Così come a mio parere è cmq troppo dare dell'eroe a FQ, non tanto x il mestiere che faceva o dove o perchè lo faceva. Perchè io vedo la figura di un eroe molto diversamente.

Certo la situazione, il modo, l'espressione anche serena di un condannato a morte che sfida il suo boia ricordandogli la patria che gli ha dato i natali certo concede un aurea di fascino particolare. A prescindere dal perchè fosse li, certo non ad ammazzare gratuitamente persone innocenti.

In parte ti quoto...la storia è importante ma fino ad un certo punto,s eme la fai grossa chissenefrega dell'amicizia...

questa mi permetto di citarvela contro [scusa il riferimento personale, riccardo] quando si parla di USA...

questa mi permetto di citarvela contro [scusa il riferimento personale, riccardo] quando si parla di USA...

bhe ....sino ad un certo punto ..

è chiaro che se parliamo dell'amicizia fra USA e Italia ,bhe a parte casi pietosi di alcuni cittadini anti usa......sarà eterna

anche perchè si tratta di gratitudine !!!!!

e perchè alto è il livello delle nazioni protagoniste ....

noi non siamo ne talebani ne abbiamo SH ...non confrontiamoci con tale feccia....please.

ax, la lealtà il giornalista dovrebbe averla verso la verità, non verso il quattrino. questo discorso è valido per massimo boldi che venera berlusconi da quando ha rinunciato al risarcimento miliardario che gli aveva chiesto per aver violato il contratto con mediaset...

sono d'accordissimo, ho solo voluto spiegare un fenomeno, per comprenderlo, non per accettarlo o altro.

Cmq è ben peggio altro tipo di giornalista, che lo fa per ideologia. PErchè fede lo farà in parte anche per il questtrino, ma principalmente x gratitudine e "mitizzazione" del capo.

fede ai bei tempi ha fatto anche l'inviato, poi ha perso tutti i guadagni lauti del mestiere al casinò, è stato cacciato dai soliti politicanti che dovevano spartirsi la rai, e l'unico che gli ha ridato una certa dignità professionale è stato banana. Fede gli ha giurato eterna riconoscenza, ha pure abbracciato la fede milanista abbandonando quella banconera.

Forse lo fa nel modo sbagliato, o forse con la persona sbagliata. Però è un esempio di lealtà come pochi.

Allora cosa si dovrebbe dire di un furio colombo, pronto a sparlare di chiunque a pagamento, dopo aver passato una vita a fare lo snob.

Eppure è un giornalista colonna portante della democrazia...

Ilaria Alpi è una inviata come tante che è finita vittima di un gioco più grande di lei. Non era certo una grande giornalista o una reporter famosa. Non è certo un eroe. E' sicuramente una vittima da celebrare e ricordare.

Così come a mio parere è cmq troppo dare dell'eroe a FQ, non tanto x il mestiere che faceva o dove o perchè lo faceva. Perchè io vedo la figura di un eroe molto diversamente.

Certo la situazione, il modo, l'espressione anche serena di un condannato a morte che sfida il suo boia ricordandogli la patria che gli ha dato i natali certo concede un aurea di fascino particolare. A prescindere dal perchè fosse li, certo non ad ammazzare gratuitamente persone innocenti.

TI quoto e ribadisco che comunque il suo comportamento in punto di morte e' stato esemplare e certi valori in Italia mancano alla grande e te ne rendi conto soprattutto stando all'estero!!!!

Non voglio certo parlare di eroe in senso assoluto ma nello stato in cui ci si trova acquista un certo valore soprattutto per certi comportamenti che si sono visti nei suoi confronti

Purtroppo e' sempre evidente come la scelta dei valori morali in Italia sia fin troppo influenzata da scelte politiche

Cmq è ben peggio altro tipo di giornalista, che lo fa per ideologia. PErchè fede lo farà in parte anche per il questtrino, ma principalmente x gratitudine e "mitizzazione" del capo.

Per altro in un paese dove molti sono chiaramente di parte e trovano mille giustificazioni per poter dire cio che vogliono (liberta di stampa, crociate moralizzatrici, scoop anche finti per dire che gli altri nascondono la verita etc) almeno lui e' coerente.

A me da molto piu fastidio chi e' chiaramente di parte e non lo ammette (anche se in un mondo "giusto" il giornalista dovrebbe fare il giornalista e basta)!!!