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[F1 2009] Ditemi che è uno scherzo


Prestige

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ormai andiamo sempre peggio: dalla gigante vaccata di introdurre il motore unico (mio padre, quando l'ha sentito, stava per spaccare il televisore, visto che era abituato alle libertà ei mitici anni sessanta e settanta, dove i piloti erano uomini veri) a questa cosa di correre a Roma: si:pz, già che ci siano perchè non correre nelle piste per bambini delle giostre? oppure usare delle piste della Polistil? Come diceva Structure bisogna tornare ai circuiti veri di una volta (ah, e mi è venuta in mente l'altra stupidaggine di Ecclestone di modificare e accorciare il circuito di Spa, inconcepibile!!!!), come appunto Spa ,Monza, Hockenheim con i lunghissimi rettilinei in mezzo al bosco, e perchè no Donington e A1Ring vecchia maniera. Se ci fosse ancora stato il grande Enzo Ferrari potete stare tranquilli che tutto questo non sarebbe successo!

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Peraltro non so voi, ma vedere delle auto senza fari che correvano un circuito in notturna mi ha fatto veramente ridere: per noi che guardavamo da casa era praticamente tutto uguale ai gran premi fatti di giorno, tale era l'illuminazione della pista e anche per i piloti l'unica differenza era il fatto che per loro sparivano le tribune e tutto ciò che non era illuminato come la pista (queste le loro dichiarazioni). Provate invece a sentire le dichiarazioni dei piloti che fanno endurance su piste buie e dove ad illuminare la strada ci sono solo i fari della propria auto: quando arrivi a frenare la pista scompare perché l'auto si impunta e il fascio dei fari si accorcia moltissimo; hai molta più difficoltà a capire i movimenti degli avversari; l'uscita di curva è visibile solo dopo che hai effettuato la curva stessa perché i fari proiettano solo lungo la tangente della traiettoria e così via dicendo. Questo è lo spettacolo delle gare in notturna... mi dite veramente che senso ha far correre delle monoposto senza fari in circuito illuminato a giorno? :pz

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Peraltro non so voi, ma vedere delle auto senza fari che correvano un circuito in notturna mi ha fatto veramente ridere: per noi che guardavamo da casa era praticamente tutto uguale ai gran premi fatti di giorno, tale era l'illuminazione della pista e anche per i piloti l'unica differenza era il fatto che per loro sparivano le tribune e tutto ciò che non era illuminato come la pista (queste le loro dichiarazioni). Provate invece a sentire le dichiarazioni dei piloti che fanno endurance su piste buie e dove ad illuminare la strada ci sono solo i fari della propria auto: quando arrivi a frenare la pista scompare perché l'auto si impunta e il fascio dei fari si accorcia moltissimo; hai molta più difficoltà a capire i movimenti degli avversari; l'uscita di curva è visibile solo dopo che hai effettuato la curva stessa perché i fari proiettano solo lungo la tangente della traiettoria e così via dicendo. Questo è lo spettacolo delle gare in notturna... mi dite veramente che senso ha far correre delle monoposto senza fari in circuito illuminato a giorno? :pz

Semplicemente hanno usato quel format per poter far vedere la gara nei giusti orari dove la F1 funziona (l'Europa), immagino che una gara fatta alle nostre 5 di mattina renda molto meno in termini di introiti pubblicitari.

La cosa positiva inoltre è non vedere le tribune vuote, tanto là se ne fregano abbastanza della F1 ;)

MeneS sponsored by L.S.D.M.

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L'idea del vicesindaco della Capitale: il mondiale di Formula uno a Roma

Costruire un circuito nella Capitale e portare il mondiale di Formula uno a Roma. Questa la nuova proposta lanciata recentemente dal nostro vulcanico vicesindaco Mauro Cutrufo e rilanciata da numerosi esponenti del Pdl romano.

Dopo il parco a tema sull’antica Roma, che sorgerà in un area a nord-ovest della città, Cutrufo dunque rilancia. La sua idea è che: “Roma potrebbe dotarsi di un percorso cittadino per ospitare il mondiale di Formula uno”. La Capitale, dunque, dopo l’assalto al Festival di Venezia, riuscito con gran successo, ora va alla guerra contro Monza? Non scherziamo: l’idea del circuito sembra fantascienza. Oppure una bella sparata di fine feste, soprattutto alla luce del fatto che nessun paese ospita due gare del mondiale e che i circuiti europei di Formula uno sono in crisi da anni e sempre più spesso scavalcati dalle piste dei Paesi dell’estremo oriente o del golfo Persico… Oltretutto a Roma non erano quasi finiti i soldi in cassa tre mesi fa? I nemici dei sampietrini ringrazieranno ma sinceramente speriamo si tratti solo di una boutade…

Seguono le dichiarazioni di Alessandro Vannini Presidente della Commissione Turismo e Moda del Comune di Roma.

“Intendo esprimere la mia soddisfazione per le recenti dichiarazioni del Vicesindaco Cutrufo in merito alla possibile realizzazione di un percorso cittadino in cui disputare gare della Formula Uno. Se Roma riuscisse ad entrare nel circuito internazionale della Formula Uno rilancerebbe la propria immagine in tutto il mondo con notevoli benefici per tutto il settore turistico e commerciale. Credo sia arrivato il momento che la nostra amministrazione si prendi questo impegno e lo porti fino in fondo cosa che non accadde qualche anno fa con la proposta fatta dal Presidente dell’ACI Nicola Cutrufo.”

da 06Blog.com

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Intoppo per la nuova Renault R29 che non passa il crash test obbligatorio...

New Renault fails FIA crash tests

The launch of Renault's new R29 will go ahead as planned later this month despite the team failing mandatory crash tests with their new car, autosport.com has learned.

The French car manufacturer are due to unveil their 2009 challenger at the Portimao track in Portugal on January 19, ahead of extensive testing with the new car.

However, sources have revealed to autosport.com that preparations with the machine have not gone perfectly with the team failing two of the three crash tests that are mandatory by the FIA.

It is understood the car failed the nose test and the side impact test - and there are suggestions that one of the team's new chassis was actually written off in one of the failed tests.

A team spokeswoman confirmed that the tests had been failed, but insisted that engineers know what went wrong and the issues have been solved - meaning the car should get the green light when it is re-tested.

"It is something not at all unusual," said the spokeswoman. "However, we have identified the problem and solved it. The car will be testing in Algarve on January 19."

The failing of crash tests for teams is not too rare as they push the limits of how much weight to save in their chassis construction.

It is believed that Renault have been forced to press the margins of their car to the edge this year as a result of the extra weight that comes from their new Kinetic Energy Recovery System (KERS).

Renault have shown in the past, however, that crash test problems do not necessarily impact on their ultimate performance during the season. In 2005 they failed a side impact test at their first attempt but still went on to win the world championship.

da autosport.com
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Se non l'ha superato, può significare che ha superato determinati valori di decelerazione o non ha subito deformazioni sufficienti nella parte collassabile o ha subito deformazioni eccessive in altre zone.

Ci sono decine di parametri di prova, suppongo.

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