40 anni fa decollava per la prima volta il 747

[Dodicicilindri]

Ieri si è festeggiato il 40° anniversario dal decollo di uno degli aerei più famosi e celebrati di tutti i tempi, il mitico 747.

Riporto questo articolo:

BOEING 747, 40 ANNI FA NASCEVA ERA DEI VOLI DI MASSA/ANSA

(di Patrizio Nissirio) LONDRA - Il 9 febbraio di 40 anni fa, a Seattle, un decollo avrebbe cambiato per sempre la storia dell'aviazione e il modo di viaggiare: sulla pista rullo' e decollo' senza intoppi il Boeing 747, il 'Jumbo jet' che diede il via ai viaggi aerei internazionali di massa, restringendo notevolmente il mondo per milioni e milioni di passeggeri. Oggi il Times ricorda quello storico evento, rammentando come Joe Sutter, capo degli ingegneri che avevano progettato il gigante dei cieli, fece posizionare la moglie Nancy a pochi passi dal punto esatto dove l'aereo avrebbe staccato i carrelli dal suolo: di dubbi ce n'erano tanti (e' troppo pesante per volare, rischia di ribaltarsi a causa dell'alta velocita' a terra), ma l'ingegnere americano era certo della sua 'creatura', e il jumbo si stacco' dal suolo a qualche metro dall'atterrita Nancy. Sutter, che aveva lavorato anche con la consulenza del pioniere dei voli a lungo raggio Charles Lindbergh, aveva costruito ''una macchina per volare piuttosto buona'', come gli disse il pilota Jack Wadell, mentre volava tra le nuvole e la pioggia. L'aereo che si levava in volo il 9 febbraio 1969, del peso di oltre 160 tonnellate, era grande il doppio di qualsiasi velivolo fino ad allora destinato ai viaggi civili internazionali: da allora in poi non solo pochi ricchi avrebbero preso il posto sui lunghi voli intercontinentali, ma milioni e milioni di persone. Bill Allen, che era il presidente di Boeing, disse semiserio al pilota del primo 747-100: ''Jack, oggi hai il futuro della Boeing sulle spalle''. ''Ci mancava solo questa'', rispose Waddell. ''Avevamo lavorato molto, e sapevamo quel che avrebbe fatto l'aereo - racconta Sutter al Times - Mia moglie, Nancy, venne con me quel giorno. C'era un sacco di gente accanto alla pista, ma io la portai sul punto della pista che segnava 4.000 piedi (1,21 km), perche' sapevo che li' l'aereo avrebbe decollato. Faceva un freddo tremendo, e mi dispiaceva lasciarla li', ma dovevo tornare alla sala radio per il decollo. Quando tornai piangeva, ma l'aereo aveva decollato esattamente in quel punto''. Sutter ha oggi 87 anni e vive alle Hawaii: ''Quello di cui sono piu' orgoglioso - dice - e' di aver messo insieme una squadra che fece un ottimo lavoro, con poco tempo e un budget ristretto''. Voluto fortemente da Juan Trippe, fondatore della PanAm, il Boeing 747 rappresentava la concretizzazione della sua idea che tutti dovessero avere la possibilita' di volare sulle lunghe distanze. Il nuovo aereo - 336 posti in classe economica - doveva essere molto piu' grande del 707 che dominava i cieli a quell'epoca. Chiese alla Boeing di crearlo, e ne ordino' 25: il primo jumbo della PanAm entro' in servizio nel gennaio 1970. In quarant'anni, la Boeing ha venduto oltre 1.400 jumbo, e il modello domina ancora i viaggi intercontinentali. L'azienda sta mettendo a punto la versione 747-8 (massima capienza 467 passeggeri in classe economica, sara' l'aereo con la carlinga piu' lunga al mondo, in servizio dal 2010), che dovrebbe estenderne la vita. Negli anni, diverse varianti di diverse dimensioni hanno confermato la validita' del modello (che ospita nella sua versione 747-220 il presidente Usa, la cui presenza a bordo fa scattare la denominazione Air Force One): solido, affidabile, e capace di volare stabile anche in condizioni di tempo perturbato, come era pure quel 7 febbraio di 40 anni fa.

Vorrei far notare che da quando fu formato il gruppo di ingegneri che dovevano progettare l'aereo al primo volo passarono appena 6 anni: incredibile considerando quanto questo jet fosse rivoluzionario per i tempi, e se si pensa che i progettisti non potevano certo usufruire degli strumenti di calcolo odierni.

Lunga vita alla "queen of the skies", e speriamo che possa vedere la luce l'ultima evoluzione del 747, su cui si stanno addensando le nubi della crisi economica e delle vendite deludenti (per la versione passeggeri, ordinata finora dalla sola LH).

Una foto del primo prototipo:

Una dell'attuale 747-400:

Una foto del futuro (speriamo) 747-8i:

E infine, forse l'aereo più famoso e prestigioso del mondo, il mitico Air Force One, simbolo immediato della potenza degli USA:

Modificato 10 Febbraio 2009 da Dodicicilindri

[Giò]

Vorrei far notare che da quando fu formato il gruppo di ingegneri che dovevano progettare l'aereo al primo volo passarono appena 6 anni: incredibile considerando quanto questo jet fosse rivoluzionario per i tempi, e se si pensa che i progettisti non potevano certo usufruire degli strumenti di calcolo odierni.

se pensi che anche il black bird è stato fatto con i tecnigrafi e il regolo

e in pochissimo tempo.

La differenza credo che sia che una volta si facevano lavorare molte più persone invece che le macchine

Tipo per la missione apollo sono state direttamente coinvolte 400.000 persone e con l'indotto più di 1 milione.

E' per quello che negli anni 60 c'era il boom

[GTI 150 97]

Oggi invece Burt Rutan ti ha dimostrato che con pochi "mezzi/persone" si può organizzare un' andate e ritorno dall'orbita bassa con una certa facilità. Potenza della scienza. Gran bell'aereo il 747, quando decolla e lo senti ondeggiare ti domandi: ma si staccherà da terra? E poi via !!!!

[Dodicicilindri]

Gran bell'aereo il 747, quando decolla e lo senti ondeggiare ti domandi: ma si staccherà da terra? E poi via !!!!

E che dire dell'elasticità delle ali? Quando decolla vedi tutta l'immensa ala che ondeggia notevolmente insieme ai suoi motori, davvero fantastico.

[Autodelta85]

mitico Jumbo forse l'aereo per eccellenza del trasporto passeggeri, anche oggi che esiste l' A380.

Incredibile come sia stato l'aereo commerciale per anni più grande e costoso eppure in certi aeroporti vedevi più 747 che aerei a medio-corto raggio

Bei tempi per la Boeing che ora brancola un po nel buio e non trova modo di uscirne, ma allafine anche il mercato è un ciclo sopratutto quando si è solo in due

[Dodicicilindri]

Incredibile come sia stato l'aereo commerciale per anni più grande e costoso eppure in certi aeroporti vedevi più 747 che aerei a medio-corto raggio

E dire che quando fu progettato, la Boeing era impegnatissima con lo studio del B2707, l'aereo supersonico da Mach 2,7 e 300 posti, risposta USA al Concorde.

All'epoca alla stessa Boeing vedevano per il 747 solo una nicchia di mercato, in attesa di essere soppiantato entro pochi anni dal B2707.

Come al solito la storia smentisce le previsioni iniziali, con 1400 747 venduti (all'attivo) e col B2707 che non ha mai neppure volato.

[stev66]

Rutan all'orbita bassa non si e' nemmeno avvicinato....

Non dimentichiamo pero' l'enorme esperienza che boeing si era fatta con gli aerei militari dal B-29 in poi, che ovviamente ha abbassato moltissimo i costi di sviluppo.

Lo stesso B 707 ereditava ala e motori dal B-47.

[Dodicicilindri]

Sì, l'esperienza di Boeing in campo militare è stata ovviamente indispensabile per arrivare al 707 e al 747.

[GTI 150 97]

La prima volta che entrai in una cabina di pilotaggio di 747 esclamai al comandante: Oddio ma è tutto analogico!!! Il comandante si girò verso di me e disse: E mo che voi dì, qui funziona tutto e sempre e poi a pilotare siamo ancora noi. Mi zittiii e il resto delle domande le feci al secondo pilota, penso che se avesse avuto la possibilità mi avrebbe fatto scendere subito.

Boieng 747/200 volo AZ631 FCO/JFK 1992 :lol:

[Dodicicilindri]

In effetti il 747 di Alitalia era abbastanza stagionato, ma già il 747-400 ha un cockpit digitale ancora adesso se non all'avanguardia, quanto meno in linea con gli standard odierni.

Mi sembra che il 747 AZ avesse anche la postazione per l'ingegnere di volo.