Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche

[duetto80]

Chi non conosce non può apprezzare!

A 'nvidiosooo ...

[stev66]

anche perchè gli anni '60 sono gli unici anni "liberi" per emissioni e resistenza agli urti, così tutto il design e la meccanica ha potuto scatenarsi con fantasia mai più vista nè prima nè dopo.

i '70 sono figli della prima grande crisi petrolifera ( e si vede ) , ma curiosamente le AR più rimpiante ( Alfetta e derivate, Alfasud e derivate ) sono di questo decennio .

negli '80 il petrolio torna a prezzi bassi, e la fantasia può in parte riscatenarsi. Le linee però cominciano ad essere figlie dei crah test, ed i motori delle emissioni inquinanti.

Tanto che dal 1985 in pratica in poi linee e prestazioni si armonizzano ( non a caso, una Punto I oggi in giro quasi non si nota, mentre nel 1993 una 127 spiccava come un nero al raduno della NSDAP )

Il resto poi salvo qualche bellissimo modello, ( ed ad onor del vero non poche Alfa ) è eccitante come una Candy

[sloira]

Parlando di Auto, negli anni '60 ci furono auto splendide, all'avanguardia tecnologica (cito Giulia e Fulvia e bastano) ma ci furono anche tanti bidoni inenarrabili che portarono un certo Ralph Nader a mettere in seria difficoltà GM.

Nel mezzo ci stavano una miriade di auto anonime, spesso brutte, instabili, inaffidabili.

Le auto anni '80 invece? sono solo un usato molto usato per molti, insignificanti privi di ragion d'essere, solo apparire come imponeva il decennio (arridaje).

No mi spiace non è cosi.

Nell'automobilismo moderno (post guerra) dopo l'esaurirsi (metà anni '50) delle auto fatte su misura in piccolissima serie per pochissimi fortunati (like Alfa 6c) ci sono stati due decenni memorabili: anni '60 e anni '80.

Nei primi l'auto diviene di massa e non più per una ristretta elite, è una svolta epocale.

Nei secondi dopo il periodo (sopratutto in Italia) di un austerità nera che si riflesse in pieno nel mondo dell'auto, si ricominciano a fare macchine belle, lussuose, veloci, sportive, fuoristrada inutili ma alla moda.

Insomma una nuova rivoluzione, l'ultima prima dell'appiattimento generale degli anni 90 e 2000 che porterà il genere umano a guidare frigoriferi.

..ma questo dagli storici dell'auto non viene riconosciuto, gli anni '80 non esistono, ci sono gli anni '60 poi i tristi '70 e stop.

Il resto, ad oggi, è usato.

Mi fa piacere anche in questo forum vedere dei giovani che si appassionano, perchè saranno loro a dare una dignità storica agli anni '80 che i vecchi parrucconi non vogliono dare.

[Caronte89]

è vero che gli anni '80 sono stati anni segnati da un certo declino, ma per fortuna non soltanto!

Come si può dire un periodo privo di automobili interessanti quel periodo che ci ha regalato queste?

Tanto per citarne alcune.

Certo non sarà stato il decennio della pulizia delle linee e le normative sempre più invadenti si facevano sentire. Però qualcosa di buono lo ha lasciato (compreso me, sullo scadere del decennio xD )

[ricky1750]

Sulla Civic, concordo... su altro possiamo vivere senza il GTO, no, il GTO e' una coda lunga del 308 del 75: lo stile, e non solo e' nettamente anni 70.

Semmai e' 348 a essere figlia degli anni 80, ma quello che e' icona degli anni 80 di Ferrari, da moltissimi punti di vista, e' Testarossa, non a caso stilisticamente si somigliano molto.

Credo che difficilmente un altro modello sia cosi' strettamente identificabile con quegli anni (anche per motivi non strettamente motoristici).

Se vogliamo un altro modello molto rappresentativo degli anni 80 e' Mondial (e anche qui i richiami estetici non mancano di certo).

E se proprio vogliamo ricordare qualcosa di assolutamente rivoluzionario - in maniere e motivi completamente opposti - che ci hanno dato gli anni 80, signori, eccole qui:

[PaoloGTC]

Mi fa piacere anche in questo forum vedere dei giovani che si appassionano, perchè saranno loro a dare una dignità storica agli anni '80 che i vecchi parrucconi non vogliono dare.

Con questa frase hai descritto quella che tempo (tanto tempo) fa individuai come la mia missione nel mondo dell'auto

E ho la testa dura; finchè ne avrò possibilità, ogni volta che sentirò commenti a sproposito sulla decade (riconoscendo pregi e difetti delle relative auto e di tutto il resto, per carità), sarò là a dire "uè, ferma n'attimo eh?".

Ma io sono anche sicuro che prima o poi arriverà il momento in cui toh, anche coloro che snobbano diranno "uè, però guarda che qui ci sarebbe da tenere da conto...", e poi ovviamente tenteranno di passare per i luminari che han visto giusto al momento giusto.

Peccato che in quanto a materiale (cioè veicoli) gli andrà storta, perchè non avranno a quel punto da pescare in un mare di vecchiette ancora in giro, di quelle vecchiette che oggi son quelle che "è facile" decidere di tenere o restaurare, perchè tanto valgono, perchè tanto ce le facciam passare di mano a cifre che decidiamo noi, ed in questo modo alimentiamo il mercato dei ricambi perchè c'è gente che fiuta e si mette a riprodurre.

Con gli '80 non accadrà. Se oggi, facendo le dovute proporzioni, siamo onesti, siamo PIENI di Giulie in ogni salsa, un domani non saremo affatto pieni di 33 o 164, di Theme o di Crome, perchè il periodo "dell'usato" le ha ridotte ai minimi termini, e sicuramente un barcone come il mio fra dieci anni sarà ben più raro di quant'è rara oggi una Giulia o un'Alfetta.

(anche se non è per questo motivo che ho deciso di tenerne una, cioè non è il pensiero "sii furbo mettila via che un domani la vendi a peso d'oro"; valesse per sempre zero o me la cercasse Rockerduck per far impallidire Zio Paperone, ne restassero 50mila o restasse solo la mia, cambierebbe nulla; lei sta con me e ci resta, coi suoi pregi ed i suoi problemi, perchè quando ci vado in giro, con l'umore giusto e la musica giusta, e vedo la gente che la guarda perchè si ricorda, vedendola, di una decade in cui si è stati più felici, magari guidandola, magari sognandola e basta, mi sento parte di quel meccanismo che porta a dire che attraverso gli anni '80, noi dai trenta-quaranta in su, ci siamo passati, e dovremmo esserne un po' più contenti di quanto siamo di solito, perchè probabilmente è stata l'ultima decade in cui non ce la siamo menata troppo...)

[TonyH]

Le più rare imho saranno quelle tra la fine dei '70 e l'inizio degli '80.

Perché ai tempi delle prime campagne rottamazione erano abbastanza vecchie per essere rottamate ma non abbastanza per essere salvate come storiche.

E ci fu uno scempio.

Con lo scemare degli incentivi (come contributi a pioggia), molte tarde ottanta inizio novanta sono riuscite ad approdare al certificato asi....

Tant'è che di gtv come la mia, su autoscout se ne trovi una dozzina in tutta Europa, sono tantissime.

Idem auto come ritmo, le 33 prima serie, le prisma....

[ricky1750]

Con gli '80 non accadrà. Se oggi, facendo le dovute proporzioni, siamo onesti, siamo PIENI di Giulie in ogni salsa, un domani non saremo affatto pieni di 33 o 164, di Theme o di Crome, perchè il periodo "dell'usato" le ha ridotte ai minimi termini, e sicuramente un barcone come il mio fra dieci anni sarà ben più raro di quant'è rara oggi una Giulia o un'Alfetta.

Lo sono gia' ora Paolino... quante 164 vedi in giro, anche a raduni? ZERO... ne ho vista UNA - Q4 - a Balocco... ma anche piu' recenti.. quante 166 v6 24 vedi? quanti GTV v6 3.2? Ma anche quante 156 GTA (non pacioccate)? 147 GTA gia' di piu'... e sono abbastanza sicuro che molto fino ad oggi si e' conservato per certe agevolazioni - che non ci sono piu', non entro nel merito del giusto o sbagliato che ci siano... raccolgo solo il dato di fatto.

Son curioso di vedere cosa arriva a Spettacolo Sportivo, in modo di avere una panoramica piu' "europea" della situazione.

[Caronte89]

Sulla Civic, concordo... su altro possiamo vivere senza il GTO, no, il GTO e' una coda lunga del 308 del 75: lo stile, e non solo e' nettamente anni 70.

Semmai e' 348 a essere figlia degli anni 80, ma quello che e' icona degli anni 80 di Ferrari, da moltissimi punti di vista, e' Testarossa, non a caso stilisticamente si somigliano molto.

Credo che difficilmente un altro modello sia cosi' strettamente identificabile con quegli anni (anche per motivi non strettamente motoristici).

Se vogliamo un altro modello molto rappresentativo degli anni 80 e' Mondial (e anche qui i richiami estetici non mancano di certo).

E se proprio vogliamo ricordare qualcosa di assolutamente rivoluzionario - in maniere e motivi completamente opposti - che ci hanno dato gli anni 80, signori, eccole qui:

La 959 è un po' strana nel contesto, alla fine è pur sempre una 911.

Sulla GTO sì, hai ragione, non ho voluto citare la F40 perché...è la F40! Invece la GTO rappresenta bene un esempio di linea anni '70 decisamente non peggiorata nel decennio successivo!

Il 348 non è un caso che mi piaccia da sempre, per quanto sia definito un cancello da piccolo per me era LA Ferrari, anche più di Testarossa (che personalmente non apprezzo troppo sotto il profilo estetico).

Ma anche per le utilitarie gli anni '80 secondo me ci hanno proposto prodotti esteticamente molto validi ancora oggi.

Auto come la 205, la Uno, la Y10 riescono ad essere molto gradevoli a distanza di quasi 30 anni dalla commercializzazione.

[duetto80]

Lo sono gia' ora Paolino... quante 164 vedi in giro, anche a raduni? ZERO... ne ho vista UNA - Q4 - a Balocco... ma anche piu' recenti.. quante 166 v6 24 vedi? quanti GTV v6 3.2? Ma anche quante 156 GTA (non pacioccate)? 147 GTA gia' di piu'... e sono abbastanza sicuro che molto fino ad oggi si e' conservato per certe agevolazioni - che non ci sono piu', non entro nel merito del giusto o sbagliato che ci siano... raccolgo solo il dato di fatto.

Son curioso di vedere cosa arriva a Spettacolo Sportivo, in modo di avere una panoramica piu' "europea" della situazione.

Ma perchè, al di la delle rottamazioni, è anche la mentalità dei vecchi parrucconi che contano nel mondo delle storiche.

Quando cominciavo ad andare ai raduni col mio Spider codatronca (fine anni '90 inizio 00) mi dicevano: "bella di che anno è"

- del 1980

- ah ma è recentissima ,ti hanno fatto partecipare?

Non ho capito! Se fosse stata una del 72 o 77 (che sono quasi identiche) era bella, siccome c'era 8 davanti era un bidone.

Ho cominciato a dire che era un 78 o 79 e tutto andava bene.

Quando come fuoristrada storico ho scelto (anche per motivi di fruibilità) un Suzu SJ 413 (uno dei primi 1300 cc costruito nel 1986 ancora Jap e non in Spagna) tutti a schifarlo.

Adesso che di originali in giro ne trovi 0, i pochi in vendita li strapaghi, parecchia gente che la mena "trovarne uno bello lo prenderi subito, pensare che lo prendevi a niente ecc. ecc."

Insomma da una parte i parrucconi che consideravano ieri, considerano oggi, considereranno domani gli anni '80 come usato.

Dall'altra i saputelli che prima ti schifano la macchina e poi a rimpiangere il fatto di non averla tenuta anni fa.

Sinceramente è una cosa che mi ha un pò stufato, perchè se un caporedattore di una nota rivista di auto storiche mi racconta quante mail di protesta sono arrivate dopo una copertina che ha come soggetto la 205 GTI (a mio avviso degnissima, in quanto ben rappresenta un decennio).........qualcosa che non va nell'ambiente c'è.

Comunque il mio era un discorso più ampio e generale sugli anni '80 che vengono schifati senza se e senza ma, ("debito pubblico e tette") mentre qualcosa (anche di più) di positivo c'era senz'altro.

Ma qui si rischia di aprire discussioni infinite, meglio rimanere nell'auto.

..........Sulla GTO sì, hai ragione, non ho voluto citare la F40 perché...è la F40! Invece la GTO rappresenta bene un esempio di linea anni '70 decisamente non peggiorata nel decennio successivo!

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Mai infatti in una recente prestigiosa manifestazione che si è svolta a fine agosto a St. Moritz all'interno della quale era compreso un concorso di eleganza che aveva come giuria, Direttori e Redattori delle principali riviste europee di auto storiche; tra le partecipanti la vittoria assoluta è andata ad ina B24 S. tra le classiche ad una Alfa 6C 2500 ma tra le moderne la 288 GTO ha prevalso in finale sulla figlia F40.

Più elegante, ma sopratutto se non ci fosse stata lei non ci sarebbe stata la figlia.

Una linea senza tempo.

Modificato 19 Dicembre 2012 da duetto80