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Mazda: nessun modello rotativo nel plan


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Cosa c'entra il secondo marchio?

era per indicare la mx5 ;) non si prevede mica nuovo duetto su base mx5 e produzione a hiroshima?

avere una piattaforma spalmata su due marchi aumenta sensibilmente la platea di possibili acquirenti... l'investimento in una motorizzazione wankel inserito in questo contesto diventa più economicamente sostenibile rispetto al creare un modello mono motore

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

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Acquistati una RX-8, portala da un qualsiasi meccanico per effettuare un intervento di manutenzione al motore e poi raccontami come è andata. Un conoscente in possesso di una RX-8 mi ha detto che in tutt'Italia ci sono solo tre centri d'assistenza autorizzati per i motori rotativi e ciò fa si che i tempi ed i costi relativi alla manutenzione di tale propulsore siano nettamente più elevati di quelli relativi ad un motore tradizionale.

Questa è ne più nemmeno una urban legend che forse puo' giovare solo a qualche meccanico santone-guru che si è costruito una carriera su japan-parts. Se mi piacesse la rx-8 la comprerei senza indugi, poi ovviamente non è un'auto da far seguire alla rete ufficiale....ma di meccanici appassionati del modello ce n'è piu' d'uno solo in Lombardia ;)

uoxc.jpg

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Acquistati una RX-8, portala da un qualsiasi meccanico per effettuare un intervento di manutenzione al motore e poi raccontami come è andata. Un conoscente in possesso di una RX-8 mi ha detto che in tutt'Italia ci sono solo tre centri d'assistenza autorizzati per i motori rotativi e ciò fa si che i tempi ed i costi relativi alla manutenzione di tale propulsore siano nettamente più elevati di quelli relativi ad un motore tradizionale.

a) ITALIA. L'Italia è un paese di serie C per le auto sportive come mercato (risparmiami la tiritera sull'Emilia, si parla di auto per persone normali) all'estero (già in Europa) non è così.. sul dettaglio ti ha già risposto Bauhaus

B) costi assistenza RX-8. il problema di RX-8 2004-2007 era una insufficente lubrificazione delle tenute che portava alla loro usura prima dei 100.000 km (non è il caso di TUTTI, ma di una certa percentuale di utenza), Mazda Italia ha considerato troppo oneroso insegnare alla giovane rete vendita uno smontaggio , cambio seals e rimontaggio del motore (che è all'80% una questione di Mano d'opera) ergo montava motori "di rotazione" facendo direttamente la sostituzione...chi lo a avuto in garanzia ha spesso nulla ,chi fuori ha speso TANTO.

questo mdello ha avuto questo tipo di problema in una fase della sua produzione, utenti più smaliziati del rotativo ,ad esempio con la pratica del pre-mix hanno abbondantemente superato i 100.000 km, ho notizie di auto rotative (non rx-8, ma dovrei apporfindire, posso non essere aggiornato )con 280.000 km sul groppone senza aver mai aperto il motore.

in sostanza come concetto il motore rotativo di Mazda è affidabile, è semplice da smontare e rimontare ma richiede semplicemente COMPETENZE (nulla di trascendentale però) nello smontaggio e rimontaggio delle seals. manca di un sacco di pezzi che si possono rompere come cinghie/catene di distribuzione/assi a camme ,valvole ecc... e sto parlando del motore rotativo in generale, non "di quello di RX-8"..;)

i costi in più rispetto al motore a pistone comparabile sono

-BENZINA

-OLIO (una parte di lubri è a perdere quindi banalmente ci va aggiunto un pò d'olio in un'apposito serbatoio ogni tanto...comunque non è un costo folle o un continuo aprire il cofano con la latta in mano

-CANDELE. le candele vanno cambiate SPESSO, anche prima di quello che consiglia mazda. (mi sembra ogni 40 o 60 k km)

non costa TANTO di più di manutenzione che un 4 cilindri honda tipo S2000, che è il motore più paragonabile a quello di rx-8...siamo li fino a 200.000 km (al netto di guai alle seals, ma che sono un problema ben inquadrato e risolto da Mazda.)

Modificato da Matteo B.
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Questa è ne più nemmeno una urban legend che forse puo' giovare solo a qualche meccanico santone-guru che si è costruito una carriera su japan-parts. Se mi piacesse la rx-8 la comprerei senza indugi, poi ovviamente non è un'auto da far seguire alla rete ufficiale....ma di meccanici appassionati del modello ce n'è piu' d'uno solo in Lombardia ;)

Mazda Italia ha considerato troppo oneroso insegnare alla giovane rete vendita uno smontaggio , cambio seals e rimontaggio del motore (che è all'80% una questione di Mano d'opera) ergo montava motori "di rotazione" facendo direttamente la sostituzione...chi lo a avuto in garanzia ha spesso nulla ,chi fuori ha speso TANTO.

Mettetevi d'accordo: od è una leggenda metropolitana ed allora ci sono molti meccanici capaci d'intervenire sul motore rotativo, oppure è vero quanto asserisce Matteo ed allora intervenire su un motore rotativo non è facile come intervenire su un motore alternativo.

Termino chiedendo scusa per aver involontariamente causato un noiosissimo fuori tema, sul quale non ho intenzione d spendere altre parole.

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Mettetevi d'accordo: od è una leggenda metropolitana ed allora ci sono molti meccanici capaci d'intervenire sul motore rotativo, oppure è vero quanto asserisce Matteo ed allora intervenire su un motore rotativo non è facile come intervenire su un motore alternativo.

si parla SOLO DI SMONTARLO/APRIRLO. non di fare assistenza.(per RX8) e non è che ogni 50k km lo devi aprire / smontare. non è vero che Mazda italia ha tre concessionari abilitati, tutti lo sono però se c'è da aprire il motore per rifare le seals hanno l'ordine di telefonare in sede e si cerca di indirizzare il cliente verso lo swap.

comunque il mio ex-conc (purtroppo ha chiuso) ha aperto completamente, smontato, cambiato le seals, sistemato il resto che aveva (elettrico ecc..) e rimontato facendola funzionare perfettamente il motore di una FC (mazda RX7 II). e di sicuro non era uno dei tre

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a tutti i detrattori del rotativo

:suka::mrgreen::suka::mrgreen::suka::mrgreen:

fonte: Quattroruote

[h=1]Mazda

GLI SVILUPPI A BREVE, MEDIO E LUNGO PERIODO[/h]Pubblicata il 21/11/2013 | tag: Mazda, Salone di Tokyo 2013


422281_3021_ico_2013-mazda-8.jpgIl prototipo della Mazda Demio elettrica con il range extender Wankel.

422281_7917_ico_2013-mazda-1.jpgIl compatto range extender realizzato utilizzando il motore rotativo Wankel.

422281_2882_ico_2013-mazda-10.jpgLa Mazda3 ibrida.

A margine del Salone di Tokyo 2013 laMazda ha fatto il punto delle sue attività di sviluppo tecnico a breve, a medio e a lungo periodo. Tra le cose mostrate, spicca il prototipo di un range extender per vetture elettriche a batteria basato su un motore Wankel. Si tratta di una scelta naturale per la Casa di Hiroshima, l'unica ad aver creduto in questo tipo di propulsore.

La nuova vita del rotativo. Grazie alla compattezza del motore rotativo monorotore da 330 cm3, che eroga 22 kW, l'intero gruppo completo di generatore, inverter e serbatoio di benzina da 9 litri è stato montato sotto il vano bagagli di una delle 100 Mazda2(Demio qui in Giappone) a batteria che la Casa ha allestito in via sperimentale. Dotate di un motore elettrico da 75 kW, le Demio a corrente hanno un'autonomia (misurata nel ciclo di omologazione giapponese) con gli accumulatori di 200 km, che raddoppia grazie al range extender, raggiungendo i 400 km complessivi. Motore e generatore di ricarica delle batterie sono affiancati e hanno assi verticali; la trasmissione del moto avviene mediante una cinghia dentata con rapporto di 1:2.

Senza vibrazioni. La scelta del Wankel è stata fatta a ragion veduta, sfruttando molte parti del motore della RX8 e grazie alle doti di compattezza, silenziosità e assenza di vibrazioni di tale propulsore. Abbiamo potuto constatare la validità di questa scelta in un brevissimo test del prototipo: il funzionamento del range extender è quasi inavvertibile e secondo i tecnici giapponesi alle andature più sostenute il rumore del congegno è coperto da quello di rotolamento e dai fruscii aerodinamici. Semmai, ciò che lascia perplessi è il consumo, circa 4,5 l/100 km: nulla di sorprendente, vista la fama di robusto bevitore del Wankel, ma alla Mazda giurano che un'eventuale futura versione di serie sarebbe più sobria. Tra l'altro, i tecnici giapponesi sottolineano come la compattezza del sistema lo renda ideale per realizzare gruppi elettrogeni: come dire, nel caso non se ne faccia niente sulle auto lo si potrà sempre riciclare...

Col cuore della Prius. Abbiamo anche potuto assaggiare la versione ibrida della Mazda3berlina, in vendita in Giappone il prossimo gennaio. Alla Mazda non fanno mistero di aver acquistato la licenza del sistema ibrido dalla Toyota, quindi non stupisce il fatto che la vettura si comporti come una Prius, anche se gli ingegneri di Hiroshima hanno voluto precisare che la messa a punto è stata curata per dare alla vettura un comportamento adeguato alla tradizione della Casa. Il motore è il due litri a benzina Skyactiv e le uniche differenze nel corpo vettura rispetto alla versione normale sono il bagagliaio leggermente meno capiente a causa dell'ingombro della batteria, la leva di selezone delle modalità di guida specifica, la strumentazione che mostra i flussi di energia tra motore, batteria e generatore e la targhetta d'identificazione sul bagagliaio. Nel caso ci stiate facendo un pensierino, lasciate perdere: sarà venduta solo in Giappone.

L'evoluzione degli Skyactiv. Infine, i tecnici Mazda hanno anche illustrato gli sviluppi futuri dei motori Skyactiv, a benzina e diesel. Materia alquanto complessa da illustrare in poche righe: ci limitiamo a segnalare che restano immutati i capisaldi, ovvero rinuncia al downsizing e, per il benzina, alla sovralimentazione, mentre il rapporto di compressione continuerà a essere molto simile tra le due tipologie di motori, spingendosi ulteriormente in alto per quello a ciclo Otto. Che impiegherà miscela magra e in certi campi di utilizzo funzionerà ad accensione spontanea, avvicinandosi così ancora di più ai diesel. La Mazda non è la prima Casa che prova a percorrere questa strada, ma i suoi ingegneri sembrano crederci più di altri. Ma per capire se avranno successo si dovrà aspettare ancora un bel po'.

da Yokohama, Roberto Boni

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cioè il 18 novembre no ed il 21 Si?

rimango in attesa che qualcuno critichi i PP di Sergio.

i giornalisti hanno gonfiato il fatto che ha cassato (per ora) una possibile rx-7/9.

tutto qui.

comunque era un notizia da dare..è che danno per scontato certi schemi che non lo sono per nulla (no rx non vuol dire basta rotativo).

tra l'altro in giappone zero peso alla cosa, nessuno ha scritto "basta rotative, lo ha detto il capo"...

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