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Quali opportunità (nel motorsport) per Alfa Romeo dal 2024


Fedo

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Beh, il Wec se fatto con criterio, magari sfruttando correttamente il nome e il richiamo alla 33 potrebbe essere una opzione da considerare.

Tuttavia al posto di JPI non avrei escluso del tutto il discorso Rally... Vero che Alfa alla fine non ha grandi trascorsi, benché Chiti e l'Autodelta avrebbero voluto scrivere pagine importanti in tal senso, però in ottica "Centro Stile Alfa"(chiamiamola così) la prospettiva non sarebbe peregrina. Sarebbe nei fatti l'anti Puma per eccellenza. Certo il modello dell' ovale blu non ha fatto sfracelli, però presentare il nuovo modello e mostrare in contemporanea la versione rally, anche solo R5(oggi Rally2???, non lo seguo più molto) sarebbe un gran bel biglietto da visita per un prodotto che comunque rispetto alle molteplici cugine vorrebbe caratterizzarsi in chiave sportiva 

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35 minuti fa, markos74 scrive:

Beh, il Wec se fatto con criterio, magari sfruttando correttamente il nome e il richiamo alla 33 potrebbe essere una opzione da considerare.

Tuttavia al posto di JPI non avrei escluso del tutto il discorso Rally... Vero che Alfa alla fine non ha grandi trascorsi, benché Chiti e l'Autodelta avrebbero voluto scrivere pagine importanti in tal senso, però in ottica "Centro Stile Alfa"(chiamiamola così) la prospettiva non sarebbe peregrina. Sarebbe nei fatti l'anti Puma per eccellenza. Certo il modello dell' ovale blu non ha fatto sfracelli, però presentare il nuovo modello e mostrare in contemporanea la versione rally, anche solo R5(oggi Rally2???, non lo seguo più molto) sarebbe un gran bel biglietto da visita per un prodotto che comunque rispetto alle molteplici cugine vorrebbe caratterizzarsi in chiave sportiva 

La Puma riescono a farla in versione rally perché la Puma wrc è un prototipo che niente ha a che vedere con la macchina di serie a parte i fari e alcuni pannelli esterni. Le rally2 invece sono direttamente derivate dalla serie (e fare una rally2 derivata da un suv 🥶). Comunque se Stellantis tornerà nel WRC, sarei il primo a incazzarsi se ci entrassero con Alfa quando hai lì i 2 marchi più di successo della storia della categoria a prendere polvere

 

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Penso che la scelta di fare come primo modello della nuova Lancia la Ypsilon e di farla come B hatch e termica (praticamente un unicum nella Stellantis sempre più proiettata su EV e SUV/Crossover) non è stato solo per un fatto di mera opportunità commerciale, ma che possa avere anche un risvolto corsaiolo nel WRC. E credo che nella capoccia di Carlos sia quello l'obiettivo finale del rilancio del marchio. Il punto è capire se riuscirà a portare a termine questo suo progetto prima dell'arrivo del prossimo CEO. 😀

Modificato da nucarote
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Una stagione nel WEC costa all'incirca quanto la sponsorizzazione annua in F1 (20 mln), e se si va di LMDh (telaio già "pronto", magari con il propulsore della Peugeot 9X8) , affidando la gestione in pista ad un team esterno, la cosa diventa fattibile

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  • 4 settimane fa...

Alfa Romeo, Imparato: “Non aveva senso sponsorizzare ancora, ora costa il doppio”

Il CEO del Biscione ha sottolineato che il brand tornerà nel motorsport soltanto in qualità di team ufficiale

Ritorno alle corse solo da team ufficiale

Nel 2024 la Sauber tornerà a chiamarsi con il nome della scuderia di Hinwil dato che la sponsorizzazione Alfa Romeo è giunta al termine nel 2023. Il CEO del brand del Biscione, Jean Philippe-Imparato, ha sottolineato che non aveva più senso ripetere un’altra esperienza di sponsorizzazione con un altro team anche perché le condizioni economiche sono nettamente diverse rispetto a quando a partire dal 2018 era stato stretto il rapporto di collaborazione tra Sauber e Alfa Romeo su ispirazione di Sergio Marchionne.

Non volevamo ripetere di nuovo l’esperienza di essere sponsor di una squadra anche perché ora costa il doppio – ha spiegato Imparato intervistato dalla testata Ouest Francenon avrebbe portato nulla di nuovo e preferisco destinare i soldi allo sviluppo dei miei prodotti. Diventare sponsor di un altro team non aveva molto senso”. In estate erano emerse indiscrezioni circa un possibile accordo con la Haas per proseguire nel solco di quanto fatto con Sauber, ma come ha ribadito Imparato sono state poi prese altre direzioni.

 

Per quanto concerne l’impegno di Alfa Romeo nel motorsport Imparato ha dichiarato che un eventuale ritorno in una categoria ancora da identificare verrebbe fatto soltanto a lungo termine e in qualità di team ufficiale: “Se correremo da qualche parte lo faremo in veste ufficiale e non come sponsor, inoltre sarebbe un impegno quantomeno triennale con due anni di preparazione. Vogliamo correre da qualche parte, ma l’equazione economica deve essere vantaggiosa. Non farei correre all’azienda un rischio che potrebbe riportarla in zone in cui perderebbe finanziariamente”.

 

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/imparato-alfa-romeo-sponsorizzazioni-costa-doppio-le-mans-team-ufficiale

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1 ora fa, AleMcGir scrive:

Alfa Romeo, Imparato: “Non aveva senso sponsorizzare ancora, ora costa il doppio”

Il CEO del Biscione ha sottolineato che il brand tornerà nel motorsport soltanto in qualità di team ufficiale

Ritorno alle corse solo da team ufficiale

Nel 2024 la Sauber tornerà a chiamarsi con il nome della scuderia di Hinwil dato che la sponsorizzazione Alfa Romeo è giunta al termine nel 2023. Il CEO del brand del Biscione, Jean Philippe-Imparato, ha sottolineato che non aveva più senso ripetere un’altra esperienza di sponsorizzazione con un altro team anche perché le condizioni economiche sono nettamente diverse rispetto a quando a partire dal 2018 era stato stretto il rapporto di collaborazione tra Sauber e Alfa Romeo su ispirazione di Sergio Marchionne.

Non volevamo ripetere di nuovo l’esperienza di essere sponsor di una squadra anche perché ora costa il doppio – ha spiegato Imparato intervistato dalla testata Ouest Francenon avrebbe portato nulla di nuovo e preferisco destinare i soldi allo sviluppo dei miei prodotti. Diventare sponsor di un altro team non aveva molto senso”. In estate erano emerse indiscrezioni circa un possibile accordo con la Haas per proseguire nel solco di quanto fatto con Sauber, ma come ha ribadito Imparato sono state poi prese altre direzioni.

 

Per quanto concerne l’impegno di Alfa Romeo nel motorsport Imparato ha dichiarato che un eventuale ritorno in una categoria ancora da identificare verrebbe fatto soltanto a lungo termine e in qualità di team ufficiale: “Se correremo da qualche parte lo faremo in veste ufficiale e non come sponsor, inoltre sarebbe un impegno quantomeno triennale con due anni di preparazione. Vogliamo correre da qualche parte, ma l’equazione economica deve essere vantaggiosa. Non farei correre all’azienda un rischio che potrebbe riportarla in zone in cui perderebbe finanziariamente”.

 

https://www.formulapassion.it/motorsport/formula-1/imparato-alfa-romeo-sponsorizzazioni-costa-doppio-le-mans-team-ufficiale

 

io credo che Alfa Romeo debba tornare in formula 1 con un suo team, magari la sede potrebbe essere proprio al portello. Gli ingegneri di Arese, partendo dal progetto del mitico V6 Busso, potrebbero realizzare un motore con i controcazzi per sconfiggere la Red Bull, e i telai in carbonio superleggero ed aerodinamico potrebbero essere realizzati a Pomigliano. L'esperienza con Sauber è andata male da un punto di vista sportivo perchè hanno utlizzato il mediocrissimo power train della Ferrari, un piccolo team ridicolo e patetico governato da un presidente incapace, un amministratore delegato rincoglionito e una serie di ingegneri incompetenti che non sanno analizzare i dati. Di quel team salvo solo Sainz, infatti spero che il matador madrileno possa un giorno fungere da prima guida di un ipotetico Team "Estrella Galicia Alfa Romeo Santander". Peraltro l'esperienza con Sauber è stata compromessa proprio per aver affidato la guida a piloti scarsi come Raikkonen e Leclerc.

 

L'unica cosa buona dell'esperienza con Sauber è stato il risvolto commerciale... dal 2018 siamo letteralmente invasi nelle strade da orde di Giulia, Stelvio e più recentemente anche Tonale.

Modificato da Lagarith
  • Ahah! 9

"Dobbiamo capire: stiamo analizzando i dati"

"La Ferrari 2023? E' nata bene..."

Mattia Binotto, TP Scuderia Ferrari, 2019-2022

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