la ruota gira, ieri america, domani cina!

In realta' la Cina, proprio per aumentare le proprie risorse energetiche, ha puntato decisamente sul nucleare ed ha stretto un accordo con la Russia per lo sfruttamento congiunto delle risorse siberiane. Inoltre, pare che legioni di geologi cinesi stiano esplorando il Sudamerica con cui si stringono sempre piu' accordi commerciali: per esempio la cina e' diventata il miglior partner commerciale dell'Argentina, da cui compra quasi tutta la produzione agricola.

Con i ritmi attuali di crescita il sorpasso Cina-Stati Uniti dovrebbe avvenire intorno al 2030.

Non consideriamola un pericolo, ma piuttosto un mercato in cui gia' oggi ci sono circa 50 milioni ( quasi l'Italia ) di abitanti con reddito e consumi pari agli Occidentali e che non aspettano altro che il "made in Italy" per conquistare glamour....

In realta' la Cina, proprio per aumentare le proprie risorse energetiche, ha puntato decisamente sul nucleare ed ha stretto un accordo con la Russia per lo sfruttamento congiunto delle risorse siberiane. Inoltre, pare che legioni di geologi cinesi stiano esplorando il Sudamerica con cui si stringono sempre piu' accordi commerciali: per esempio la cina e' diventata il miglior partner commerciale dell'Argentina, da cui compra quasi tutta la produzione agricola.

Con i ritmi attuali di crescita il sorpasso Cina-Stati Uniti dovrebbe avvenire intorno al 2030.

Non consideriamola un pericolo, ma piuttosto un mercato in cui gia' oggi ci sono circa 50 milioni ( quasi l'Italia ) di abitanti con reddito e consumi pari agli Occidentali e che non aspettano altro che il "made in Italy" per conquistare glamour....

esattamente

In realta' la Cina, proprio per aumentare le proprie risorse energetiche, ha puntato decisamente sul nucleare ed ha stretto un accordo con la Russia per lo sfruttamento congiunto delle risorse siberiane. Inoltre, pare che legioni di geologi cinesi stiano esplorando il Sudamerica con cui si stringono sempre piu' accordi commerciali: per esempio la cina e' diventata il miglior partner commerciale dell'Argentina, da cui compra quasi tutta la produzione agricola.

Con i ritmi attuali di crescita il sorpasso Cina-Stati Uniti dovrebbe avvenire intorno al 2030.

Non consideriamola un pericolo, ma piuttosto un mercato in cui gia' oggi ci sono circa 50 milioni ( quasi l'Italia ) di abitanti con reddito e consumi pari agli Occidentali e che non aspettano altro che il "made in Italy" per conquistare glamour....

esattamente

e voi avete ancora dubbi sulla necessità di un'Europa forte?

e voi ancora che vi lamentate di alcune decisioni "forti" dell'Europa verso l'Italia (o in generale verso i duoi singoli paesi)?

Mah.

e voi avete ancora dubbi sulla necessità di un'Europa forte?

e voi ancora che vi lamentate di alcune decisioni "forti" dell'Europa verso l'Italia (o in generale verso i duoi singoli paesi)?

Mah.

Volevo aggiungere che le decisioni forti dell'Europa verso l'Italia allontanano un europa forte

perchè un europa senza L'Italia non avrebbe ragione di esistere.

Ciao Bello

Volevo aggiungere che le decisioni forti dell'Europa verso l'Italia allontanano un europa forte

perchè un europa senza L'Italia non avrebbe ragione di esistere.

Ciao Bello

Ogni azienda fa quel che può per risparmiare sul costo del lavoro. Infatti in Cina i diritti sindacali non esistono. Chi compra cinese dovrebbe tenere conto che penalizza il lavoro in Italia dove i costi sono più alti ma i lavoratori hanno, almeno per adesso, le tutele sociali- Benetton e Nike producono in Asia da Secoli, lì si è trasferito tutto il lavoro sulle calzature. Persino le marche di prestigio inglesi hanno le etichette made in Romania, che non centra nulla con la Cina ma è un paese con meno tutele sindacali e salariali rispetto al Regno Unito.

e voi avete ancora dubbi sulla necessità di un'Europa forte?

e voi ancora che vi lamentate di alcune decisioni "forti" dell'Europa verso l'Italia (o in generale verso i duoi singoli paesi)?

Mah.

nessuno ha questo dubbio ,io voglio fortissimamente un 'europa forte .

Il problema è che per avere un'europa forte ,c'è bisogno che questa europa non dimentichi le sue tradizioni e origini Giudaico-Cristiane e in seconda battuta ma non in ordine di importanza non dipendere dall'asse franco-tedesco .....

anche perchè questi due paesi non sono i paesi trainanti economicamente.

senti, con tutto il rispetto - e ora qualcuno si straccerà le vesti - ma.... che c@@@o ci importa delle radici giudaico cristiane!!! qua si sta parlando di economia forte, di politica estera e militare comune a tutta l'UE, a mandare nello sciacquone le sovranità nazionali perchè sennò si soccombe. E' inutile stare ancora a fare sofismi, tanto ognuno sa quali sono le sue radici, o quelle che vuole che siano. La cosa importante è impostare sin d'ora una strada per il futuro, e di percorrerla rapidamente e senza tentennamenti senza stare a fare due palle grosse come una casa per le parole non inserite. Gli aggiustamenti si fanno in fase di arredamento, non quando ancora si sta costruendo la casa.

Sennò i cinesi ci fanno un c@@o così, non so se lo si è capito.

E anche le tanto denigrate - da qualcuno - lotte sindacali servono proprio a innalzare forte la bandiera dell'Europa come baluardo dei diritti e della cultura, davanti a tutto il mondo.

Ecco, quello che avevo da dire l'ho detto.... ciao giovane rampante!