Proroga fino 2008 per Fiat dell'opzione di riacquisto Fidis

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b]Fiat otterrà dalle banche la proroga fino 2008 della scadenza dell'opzione di riacquisto sul 51% di Fidis

Fiat si avvia a ottenere dalle banche la proroga dal 31 gennaio 2006 al 31 gennaio 2008 della scadenza dell'opzione di riacquisto sul 51% di Fidis. Il via libera arriva da Synesis, la holding che controlla Fidis, società di servizi finanziari e credito al consumo per l'auto , partecipata pariteticamente dalle quattro principali banche creditrici di Fiat, Capitalia, Intesa, Sanpaolo Imi e Unicredit. L'operazione potrebbe contribuire a rimuovere uno degli ostacoli sulla strada di un' eventuale intesa tra la stessa Fiat e General Motors, in vista del nuovo round di trattative atteso per il prossimo 12 gennaio. Il gruppo americano aveva lamentato a suo tempo proprio la cessione alle banche della maggioranza di Fidis tra gli elementi di alterazione del perimetro del Lingotto e quindi di potenziale invalidazione dell'opzione put.

Ora Fiat avrà più tempo a disposizione per il reperimento delle risorse destinate al riacquisto del 51% della finanziaria, anche considerato che il 2005 si annuncia come un esercizio particolarmente impegnativo sul fronte delle scadenze finanziarie. La maggioranza di Fidis era stata ceduta nel marzo 2003, dopo l'accordo raggiunto nel maggio precedente, per 370 milioni di euro. Il deconsolidamento aveva permesso al Lingotto di ridurre l'indebitamento lordo consolidato di circa 6 miliardi di euro. Il gruppo Fidis Retail Italia (Fri) opera in 12 paesi europei, gestendo un portafoglio verso clienti retail pari a circa 10 miliardi di euro ed occupando circa 1.200 dipendenti.