"Lo stabilimento esistente di moto Guzzi, quello storico di Mandello Lario (Lc), non risponde più alle nostre esigenze perchè abbiamo bisogno di investire soprattutto in macchine ed innovazione per migliorare la produttività" ma anche "qualcosa nel mattone per una nuova sede" che verrà realizzata nella stessa zona. Così l'azionista di controllo del gruppo Piaggio, Roberto Colaninno, ha cercato di tranquillizzare gli abitanti del paese del lecchese dove è nata e continua l'attività della Moto Guzzi e lo ha fatto in occasione della presentazione, a Milano, dell'ultima nata di Mandello Lario, la Breva V 1100. Presente all'incontro anche una personalità che per quello stabilimento ha lavorato a lungo, l'attuale ministro di Grazia e Giustizia, Roberto Castelli.

Colaninno ha ricordato che "con Banca Intesa abbiamo salvato la Piaggio e salveremo anche la Aprilia e la Guzzi. Lo dico senza trionfalismi - ha concluso - ma sono convinto che Guzzi tornerà ad essere il grande marchio che era nel mondo, in particolare nel mercato americano al quale dedichiamo molta attenzione".

La nuova moto, la più potente della scuderia Guzzi, ha un motore bicilindrico a V di 90 gradi a 4 tempi, raffreddamento ad aria, una cilindrata di 1.064 cc, sviluppa 86 cavalli a 7.500 giri al minuto.

Colanino è uno dei personaggi più "truscioni" che ci sono in giro nell'alta finanza...col suo amico della "repubblica" ha già fatto fallire Olivetti...coperto dalla sinistra...e per prendere aprilia ha fatto un altrettanto losca operazioni finanziaria se c'è qualche veneto qui lo saprà....quindi alle sue parole non ci credo più di tanto....ma spero di sbagliarmi