Io sono contro il concetto del matrimonio...

L'essere o meno una famiglia è una condizione dell'animo, spirituale. Non è che se c'è scritto marito-moglie si è una famiglia, e non lo si è per niente senza matrimonio...

Sono d'accordo... per questo lo Stato dovrebbe impegnarsi a riconoscere una coppia anche se non si chiamano marito e moglie o anche se non sono uomo e donna...

Bisognerebbe escogitare il metodo giuridico per riconoscere le unioni "serie" da quelle stupide e volatili...

Se due persone stanno bene insieme sta a loro decidere quanto ufficialmente lo vogliono riconoscere, ma non sarà sicuramente quello a dettare il passo del loro rapporto.

Però resto dell'idea che una volta che si sceglie di mettere al mondo una creatura sia giusto dare un'unità all'insieme più garantita, per il suo bene; questo non significa lo stesso che il matrimonio sia ancora l'unica via, perché anche se due si sposano possono smettere di andare d'accordo, non sarà la parola "matrimonio" a tenerli insieme... qui non c'è legge che tenga, solo bisognerebbe impegnare le risorse che oggi sprechiamo, dietro a concetti arcaici, per sensibilizzare la gente sulla serietà di un rapporto... è quello che si rischia di perdere, non tanto l'istituzione di cui principalmente non me ne frega nulla.

Alfaomega bella citazione e vorrei tenere pulito anche io questo topic, ci vedo molti spunti interessanti di discussione e sarebbe bello farlo senza le retoriche di parte dell'ultim'ora...

Siamo proprio sicuri che il matrimonio, la famiglia, etc... siano ancora valori fondanti della società?

è paradossale, chi potrebbe mettere su famiglia non lo fa o aspetta fino alla mezzaetà, e chi vorrebbe non puo', e i sedicenti tutori della famiglia (preti e baciapile in primis) incolpano chi vorrebbbe ma non puo' se chi puo' non vuole!!

è divertente poi constatare come i politici del centro abbiano alle spalle numerosi matrimoni falliti (per esempio Casini) mentre Prodi o Bertinotti hanno famiglie salde e unite.