Ma il differenziale elettronico permette di controllare la potenza ripartendola ***almeno in parte*** in maniera differente sul lato destro e sul lato sinistro della vettura?

Depending on the answers potrebbe esserci un'altra nota per le vetture di tutti i giorni.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,

Francesco 8)))

Ma il differenziale elettronico permette di controllare la potenza ripartendola ***almeno in parte*** in maniera differente sul lato destro e sul lato sinistro della vettura?

Depending on the answers potrebbe esserci un'altra nota per le vetture di tutti i giorni.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,

Francesco 8)))

Il differenziale elettronico in senso lato serve a ripartire la coppia tra due alberi (può ripartire tra destra e sinistra, ma anche tra avanti e dietro nel differenziale centrale) quando una delle due ruote perde aderenza: infatti in un differenziale base (definito aperto) se una delle due ruote pattina, l'altra rischia di non ricevere coppia e di rimanere addirittura ferma; in un differenziale autobloccante, un circuito idraulico fa in modo che l'albero della truota che pattina venga frenato (all'interno del differenziale) e in questo modo la coppia passa anche all'altro albero; l'evoluzione più recente è il "differenziale elettronico" in senso stretto che è un normale differenziale aperto a cui si aggiunge un controllo elettronico che frena (in questo caso agendo proprio sui freni) la ruota che slitta in modo da trasferire coppia sull'altra ruota che (dovrebbe) avere aderenza.

Il differenziale autobloccante è più raffinato e costoso ed e una soluzione che viene usata principalmente nei differenziali centrali delle trazioni integrali (in genere il differenziale è un torsen). Il differenziale elettronico è una soluzione più economica (in pratica è un dfferenziale autobloccante virtuale creato dall'eletronica), che permette discreti risultati, ma che non ha il funzionamento fluido ed efficiente di un autobloccante.

Grazie Regazzoni!

Regards,

Francesco 8)))