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Marchionne: "Produrremo in Serbia la monovolume"


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Fiat to shift minivan production to Serbia from Italy

Automotive News Europe -- July 21, 2010 19:06 CET

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“We have to move ahead – and the world is full of locations that welcome Fiat investments,” says Fiat CEO Marchionne.

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Fiat S.p.A. will build two new minivans in Serbia instead of Italy, CEO Sergio Marchionne said. Fiat could also produce in other countries four other models originally planned for Italian production including Alfa Romeo and Chrysler group cars.

Fiat said in December that it would build the replacements for the Idea and Multipla minivans in the company's Mirafiori plant in Turin, Italy.

On Wednesday, Marchionne said Fiat has reversed this decision after the company failed to win sufficient concessions from workers to assure the “governability” of its Pomigliano d'Arco plant, near Naples.

Speaking to analysts on a conference call, Marchionne said it would be unwise to confirm new investment in Italy “given the uncertainty" of a labor agreement to boost productivity at Pomigliano.

Fiat now plans to invest 1 billion euros to install 190,000 units of annual capacity at its plant in Kragujevac, Serbia, to build the new minivans, code-named LO. The automaker aims to begin production of the models in late 2011 or in early 2012.

Fiat could also cancel plans to build the Alfa Romeo Giulia mid-sized car, which will replace the 159, and the Chrysler Sebring successor at Mirafiori. The company could also drop plans to produce a new compact sedan for either Chrysler or Dodge in Cassino, central Italy.

Marchionne said Fiat still plans to increase passenger car production in Italy to 1.15 million units a year in 2014 from 650,000 units in 2009, but he said no new investment will be approved until the company has a water-tight productivity deal at Pomigliano.

He said the carmaker will transfer production of the Panda minicar to Pomigliano from Tychy, Poland, even though the company did not win the overwhelming majority it wanted from Pomigliano workers for a new labor agreement.

Fiat is upset that 37 percent of the factory's workers voted against new working practices in a referendum last month.

“We are investing to build the new Panda in Italy, and Italy has to show us if the country wants to remain a car manufacturing nation,” Marchionne said. “We have to move ahead – and the world is full of locations that welcome Fiat investments.”

Read more: http://www.autonews.com/article/20100721/ANE/100729967/1198#ixzz0uLEwON1A

Da automotive news. In pratica come ripicca per il cattivo risultato ottenuto a Pomigliano, Marchionne ha cancellato diversi investimenti previsti. Ma Mirafiori può tirare avnti con la sola MiTo?

Congresso di Berlino 1878 Principe Kutuzov: " Gli italiani chiedono l' annessione di Trento e Trieste" Kanzler Bismarck " Ah! Non sapevo che avessero perso un' altra guerra"

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I più attivi nella discussione

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Se è vero quanto detto in questo articolo è ancora più assurda la programmazione di Fiat.

Lo/L1 previste a Mirafiori traslano a Kragujevac e la sub-B (cioè la 326) dove va?

Forse viene cancellata?

Kragujevac non è in grado di produrre tutte e due, sicuramente non lo è per il 2012 e allora? Si rimanda o si cancella pe la n-esima volta.

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Produrremo in Serbia la monovolume

con sindacati più seri si faceva a Mirafiori"

di SALVATORE TROPEA

DETROIT - C'è un investimento da un miliardo di euro pronto per la Serbia. A finanziarlo saranno la Bei per 400 milioni, il governo di Belgrado per 250 e al resto provvederà la Fiat. Il nuovo insediamento del Lingotto nella ex Jugoslavia partirà subito e sarà destinato alla produzione della L0, un monovolume previsto in due versioni e in 190 mila unità all'anno, che sostituirà la Multipla, la Musa e l'Idea che attualmente vengono prodotte a Mirafiori. "Se non ci fosse stato il problema Pomigliano la L0 l'avremmo prodotta in Italia" dice Sergio Marchionne. E stupisce i consiglieri e anche gli analisti della conference call. Inevitabile la domanda che arriva da più parti: e a Mirafiori che cosa si farà? "A Mirafiori faremo altro, ci stiamo pensando".

Nella quiete estiva del quartier generale della Chrysler, adagiato nel verde di Auburn Hills, poco lontano da Lago Michigan, il cda del Lingotto chiamato ad approvare i conti del secondo trimestre 2010 consacra il successo dell'alleanza americana, "senza la quale non sarebbe stata neppure pensabile l'operazione dello spin-off e la nascita delle due Fiat" dice il presidente John Elkann. Ma rimanda subito all'Italia e al pasticcio di Pomigliano d'Arco, costringendo Marchionne a rispondere a una serie di domande che sembrano infastidirlo ma non al punto da fargli cambiare strategia. A cominciare da quella sulla fabbrica serba di Kragujevac.

Perché lì e non in Italia la futura L0?

"Ci fosse stata serietà da parte del sindacato, il riconoscimento dell'importanza del progetto, del lavoro che stiamo facendo e degli obiettivi da raggiungere con la certezza che abbiamo in Serbia la L0 l'avremmo prodotta a Mirafiori. Fiat non può assumere rischi non necessari in merito ai suoi progetti sugli impianti italiani: dobbiamo essere in grado di produrre macchine senza incorrere in interruzioni dell'attività".

"Vigila sui tuoi pensieri: la tua vita dipende da come pensi".

Libro dei Proverbi

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Cose programmate da mesi.

si sa da anni che in Italia sopravviveranno al massimo due stabilimenti fiat.

Sergione comportandosi come il lupo della nota favoletta, spara a palle incatenate contro il sindacato ma sbaglia bersaglio...:)

Segno di una strategia sempre piu' lontano dall'Italai, anche come vendite.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Il piano industriale di aprile è rimasto invariato a lungo... quando si dice programmazione a lungo termine... ormai product plans e bilanci sono solo piu' fuffa per azionisti!

A me torinese vedere i fagnani di Pomigliano premiati con un nuovo modello mentre i miei concittadini vengono inc*lati fa parecchio incavolare!

Ne terrò conto quando si tratterà di acquistare un' auto....

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Il piano industriale di aprile è rimasto invariato a lungo... quando si dice programmazione a lungo termine... ormai product plans e bilanci sono solo piu' fuffa per azionisti!

A me torinese vedere i fagnani di Pomigliano premiati con un nuovo modello mentre i miei concittadini vengono inc*lati fa parecchio incavolare!

Ne terrò conto quando si tratterà di acquistare un' auto....

quoto, devo dire che fa parecchio inca**are come cosa....

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

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Anche a me personalmente non piace questa mossa che va a penalizzare Mirafiori quando Pomigliano è stata "premiata" e non mi piace questo progressivo impoverimento industriale dell'Italia, ci sono però fattori dietro a queste scelte che vanno al di la dei rapporti con il sindacato.

Centrano forse qualcosa i cospicui finanziamenti del governo Serbo e della Bei e il costo del lavoro molto più basso!?

Ok per il costo del lavoro, ma noi come stato italiano possiamo permetterci di perdere pezzi della nostra industria (e con essa migliaia di posti di lavoro) per il semplice fatto che gli altri stati elargiscono finanziamenti a pioggia e noi no? è così conveniente e lungimirante spendere soldi in ammortizzatori sociali piuttosto che in incentivi alla produzione?

Modificato da alettone75

niente da dichiarare...

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Il piano industriale di aprile è rimasto invariato a lungo... quando si dice programmazione a lungo termine... ormai product plans e bilanci sono solo piu' fuffa per azionisti!

A me torinese vedere i fagnani di Pomigliano premiati con un nuovo modello mentre i miei concittadini vengono inc*lati fa parecchio incavolare!

Ne terrò conto quando si tratterà di acquistare un' auto....

Già.

Non capisco perchè Pomigliano la si premi,nonostante tutto quello che ha alle spalle...mentre Mirafiori si dà per scontato che "ragiona tanto quanto Pomigliano e quindi me ne vado via" :roll: ma chi lo dice? Avessero fatto un referendum anche a Mirafiori capirei.

Ad ogni modo credo sia solo una questione di incentivi governativi serbi, alla fine si va avanti così non di certo seguendo altre logiche

 

花は桜木人は武士

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