Piccola tragedia felina..

Mercoledì sera, la Pippi (un anno il prossimo 16) non si è avvicinata alle ciotole, ma si è inchiodata alla poltroncina (premetto che, da circa una settimana, la poltroncina veniva ignorata da tutti i mici... sarà il cambio di stagione?) e non dava l'impressione di stare bene; impossibile arrivare a meno di un metro, in quanto la madre (la Lola) si precipitava a fare scudo (la Lola ha sempre avuto un istinto materno all'ennesima potenza..), con sguardo ancora più minaccioso del solito:(r ... prima di andare a dormire, mia moglie era riuscita ad avvicinarsi alla Pippi e mi disse di avere sentito come rantolare..

Ieri mattina, la scoperta: mia moglie è uscita per prima in cortile ed ha visto sulla poltroncina il risultato di un aborto:((( .. e la Pippi sparita!

Altra piccola sepoltura in fondo all'orto..

Nel tardo pomeriggio di ieri, la Pippi è riapparsa.. sembra stia meglio, anche se non sono certo abbia ciotolato..

Vedremo stasera.

Mamma gatta... è sempre commovente la natura

Fetentissimo

Anche la mia gatta era così fetente; era.

I gatti sono quella cosa pelosotta che scatena immediatamente l’istinto materno anche nella donna più efferata. E poi ci sono quelle che preferiscono i cani per hanno un orientamento sessuale chiacchierato.

Tra tutte queste donne accecate dalla pucciosità dei felini ce n’è una che si è immaginata cosa pensino i gatti mentre noi ci parliamo. Ovviamente se li immagina un po’ stronzetti.

[h=3]Quando torni da un lungo viaggio.[/h] Umana: Pucci, ti sono mancata?

Gatto: scusi, ci conosciamo?

[h=3]Quando te lo strofini sulla faccia.[/h] Umana: vuoi bene alla tua mammina?

Gatto: ti sembro un cane?

[h=3]Quando guarda fuori dalla finestra.[/h] Umana: va bene tesoro, ora ti faccio uscire.

Gatto: perché non te ne vai tu fuori per una volta?

[h=3]Quando sta per far cadere un vaso.[/h] Umana: fermati gattaccio! Stai per far cadere il vaso.

Gatto: non permetterti di darmi ordini (spingendo il vaso di proposito).

[h=3]Quando gli fai i grattini sulla pancia.[/h] Umana: gattino carino, gattino carino…

Gatto (graffiando a morte la padrona): non azzardarti mai più a dire che sono solo carino!

[h=3]Quando lo abbracci.[/h] Umana: oh Pucci, ti voglio così tanto bene. Fin quando ti posso stringere e accarezzare non mi importa di nulla.

Gatto: ma vai a farti una vita.

[h=3]Quando ti alzi la mattina e la prima cosa che fai è coccolarlo.[/h] Umana: hai dormito bene Pucci?

Gatto: ommioddio, hai mangiato la sabbia della mia lettiera per colazione?

[h=3]Quando gli dai da mangiare.[/h] Umana (versandogli il cibo nella ciotola): devi essere proprio affamato amore mio.

Gatto: in questo momento ti disprezzo un po’ meno.

Cosa pensano i gatti quando ascoltano la padrona - OLTREUOMOOLTREUOMO

Praticamente uno strofinaccio gettato per terra...

La nostra micia ha partorito da poco, sfortunatamente a casa del vicino che odia i gatti. Li ha messi in un posto dove non si possono acchiappare e mi chiedo se mai li sposterà.

La nostra micia ha partorito da poco, sfortunatamente a casa del vicino che odia i gatti. Li ha messi in un posto dove non si possono acchiappare e mi chiedo se mai li sposterà.

Non hai provato a chiederli indietro?

La Lola credo sia in sala-parto...

Anche se fosse, la mamma li ha nascosti talmente bene che è umanamente impossibile prenderli!

La Lola credo sia in sala-parto...

Facci sapere:)

Facci sapere:)

Ha partorito quella notte, ovviamente nel punto meno accessibile del cortile: sul fienile..

Dovremo attendere 30-40 giorni prima che porti i "bambini" in società