owluca scrive:

beh sai com'è alla prima lezione di project management di dicono che

"per fare una frittata occorre rompere le uova..." : impossibile accontentare tutti ,

però alla prima lezione di catechismo di dicono anche di "non fare ad altri ciò che non vorrresti fosse fatto a te":saggio:

cominciamo con l'evitare quelle che, anche per la nostra cultura, sono considerate offese;)

Tutto giusto, ma è un po' come rimuovere il crocifisso dalle scuole perchè offende. Prova ad andare in certi paesi e pretendere che si rimuova il chador/burqa perchè offende...

  Cita

Tutto giusto' date=' ma è un po' come rimuovere il crocifisso dalle scuole perchè offende.

…[/quote']

Qui ci sarebbe da chiedersi chi offende e perché: io non sono cristiano (possiamo dire che Dio è un concetto che non mi serve) eppure m'imbestialisco quando qualcuno chiede di rimuovere il crocifisso dalle scuole, poiché il cristianesimo è uno degli elementi fondanti della nostra cultura, al pari delle nostre radici greco-romane. Così come m'imbestialisco se leggo battute come quelle di Charlie Hebdo: «Il Corano è una merda poiché non riesce a fermare i proiettili», oppure quella di Spinoza: «Un musulmano ha salvato 6 ebrei durante l'attentato, rinchiudendoli nel frigo; non volevano entrare nel forno.», ritenendole delle pure e semplici mancanze di rispetto.

Invece sono proprio coloro i quali ridono di quest'ultime battute e le difendono in nome della libertà di parola, a trovare offensivi i crocifissi nelle scuole; la cosa mi fa riflettere e molto.

Modificato 16 Gennaio 201510 anni fa da EC2277

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Tutto giusto' date=' ma è un po' come rimuovere il crocifisso dalle scuole perchè offende. Prova ad andare in certi paesi e pretendere che si rimuova il chador/burqa perchè offende...[/quote']

nella nostra cultura il crocefisso non è offensivo e quindi per me non è da togliere perchè qualcuno si offende.

al massimo si può discutere sulla necessità di togliere simboli religiosi da uno stato laico.

  EC2277 scrive:

Qui ci sarebbe da chiedersi chi offende e perché: io non sono cristiano (possiamo dire che Dio è un concetto che non mi serve) eppure m'imbestialisco quando qualcuno chiede di rimuovere il crocifisso dalle scuole, poiché il cristianesimo è uno degli elementi fondanti della nostra cultura, al pari delle nostre radici greco-romane. Così come m'imbestialisco se leggo battute come quelle di Charlie Hebdo: «Il Corano è una merda poiché non riesce a fermare i proiettili», oppure quella di Spinoza: «Un musulmano ha salvato 6 ebrei durante l'attentato, rinchiudendoli nel frigo; non volevano entrare nel forno.», ritenendole delle pure e semplici mancanze di rispetto.

Invece sono proprio coloro i quali ridono di quest'ultime battute e le difendono in nome della libertà di parola, a trovare offensivi i crocifissi nelle scuole; la cosa mi fa riflettere e molto.

virtualmente ti stringo la mano!

  EC2277 scrive:

Qui ci sarebbe da chiedersi chi offende e perché: io non sono cristiano (possiamo dire che Dio è un concetto che non mi serve) eppure m'imbestialisco quando qualcuno chiede di rimuovere il crocifisso dalle scuole, poiché il cristianesimo è uno degli elementi fondanti della nostra cultura, al pari delle nostre radici greco-romane. Così come m'imbestialisco se leggo battute come quelle di Charlie Hebdo: «Il Corano è una merda poiché non riesce a fermare i proiettili», oppure quella di Spinoza: «Un musulmano ha salvato 6 ebrei durante l'attentato, rinchiudendoli nel frigo; non volevano entrare nel forno.», ritenendole delle pure e semplici mancanze di rispetto.

Invece sono proprio coloro i quali ridono di quest'ultime battute e le difendono in nome della libertà di parola, a trovare offensivi i crocifissi nelle scuole; la cosa mi fa riflettere e molto.

Il crocifisso nei luoghi pubblici fu un prezzo che il regime di Mussolini dovette pagare alla Chiesa per concludere i patti lateranensi.

Oggi i crocefissi ci sono, ma direi che è il caso di levarli. Non hanno senso in un paese che vuole essere davvero multiculturale.

  JackSEWing scrive:

in teoria lo status di militari non è che li protegge, però gli garantisce un trattamento diverso rispetto al comune cittadino.

il militare rappresenta la nazione, quindi ci sono delle leggi internazionali ad hoc a riguardo... un giurista sarà sicuramente più esaustivo di quanto possa esserlo io però è un fatto che l'India sta violando anche questa legge internazionale

la nostra posizione è comunque assurda e sconclusionata in partenza: militari su navi civili è follia pura...chi comanda a bordo? un civile (il capitano o l'armatore della nave) che da ordini a personale militare è già una bomba che può potenzialmente esplodere

i paesi normali esplicano i compiti di protezione con le guardie private, i contractor... ma anche qui la legge italiana è confusa e si scambiano i contractor (o meglio, la categoria di contractor che serve) per mercenari, che invece sono una figura illegale

ringraziamo l'ex ministro La Russa per il casino regalatoci visto che è tutta un'idea sua

quoto

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  AquilaRomana scrive:

Il crocifisso nei luoghi pubblici fu un prezzo che il regime di Mussolini dovette pagare alla Chiesa per concludere i patti lateranensi.

Oggi i crocefissi ci sono, ma direi che è il caso di levarli. Non hanno senso in un paese che vuole essere davvero multiculturale.

piu che multiculturale io direi laico...

  Aymaro scrive:

quoto

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piu che multiculturale io direi laico...

Aymaro d'accordo, ma una chiesetta negli ospedali la concederei, alla fine può essere un sostegno morale che ad alcuni può servire. Però finita lì.

Per il redto ok, la legislazione dev'essere assolutamente laica.

  AquilaRomana scrive:

Aymaro d'accordo, ma una chiesetta negli ospedali la concederei, alla fine può essere un sostegno morale che ad alcuni può servire. Però finita lì.

Per il redto ok, la legislazione dev'essere assolutamente laica.

chiesetta in un ospedale ok (a Prato mi sembra abbiano creato una sala multiculto in un ospedale, sarebbe l'ideale e si rispettoso ditutti i credo e multiculturale)

ma crocifisso nelle scuole, nei comuni ed altri luoghi politici ed istituzionali imho no

io mi ritengo credente e laico convinto

e il crocifisso dai luoghi istituzionali e pubblici deve sparire IMHO.... non tanto per discorsi di offesa si/offesa no, ma semplicemente perchè non c'entra nulla

se vuoi pregare c'è la chiesa

ma qualsiasi scelta a riguardo deve essere nostra l'imposizione da parte di altri è proprio una cosa che non mi va giù... ammetto che in passato a sentire certe dichiarazioni mi è quasi venuta voglia di difendere i simboli cristiani nei luoghi pubblici

quasi

io sono un laicista come direbbe EC2277 ( ), ma devo dire che mi offende molto di piu che il legittimo spazio di catechizzazione nella scuola pubblica sia pagato dai contribuenti. E non perché credo che il proselitismo vada vietato, ma perché quei lavoratori sono alla mercé del Vescovo che è libero di licenziarli se salta fuori che sono divorziati o omosessuali. Se vuoi la libertà di licenziare arbitrariamente un lavoratore allora pagatelo da solo non con i soldi del contribuente!

Per quanto riguarda il crocefisso non mi offende di per sé, mi offende che mi si pretanda di far credere che sia una cosa che sta lì perché riguarda tutti, il crociano "non possiamo non definirci non cristiani" insomma, lì mi imbestialisco proprio. Dite piuttosto che il crocefisso sta lì perché siete prepotenti e come ogni religione cercate di influenzare anche la vita di chi credente non è!

Modificato 16 Gennaio 201510 anni fa da indeciso88