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Fiat ottiene il 100% di Chrysler (01/01/2014)


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E di chi volevi che fosse 8-)

Comunque il signore in questione non si limita a frequentare le assemblee di Fiat, CNH e Exor: è nota la sua abitudine a fare piazzate del genere alle assemblee di numerose società, automotive e non. Il 1 agosto è stato piuttosto accomodante rispetto ai soliti standard...

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  • 3 settimane fa...
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Fusione di Fiat S.p.A. in Fiat Investments N.V. - Adempimento delle condizioni sospensive della fusione

Fiat S.p.A (“Fiat”) comunica che si sono avverate tutte le condizioni sospensive alla fusione di Fiat in Fiat Investments N.V. (che prenderà il nome di Fiat Chrysler Automobiles N.V., “FCA”) previste dal progetto di fusione approvato dall’assemblea degli azionisti di Fiat il 1° agosto 2014.

Il termine previsto dalla legge italiana per l’opposizione dei creditori è scaduto il 4 ottobre 2014 e non sono state proposte opposizioni. Come già comunicato, il diritto di recesso è stato esercitato per un numero di azioni tale da non comportare il superamento del limite di 500 milioni di Euro all’importo da pagarsi agli azionisti recedenti ed ai creditori che avessero proposto opposizione. Di conseguenza la relativa condizione sospensiva è soddisfatta.

Il 6 ottobre 2014 il New York Stock Exchange (“NYSE”) ha comunicato di aver approvato la quotazione delle azioni ordinarie di FCA, subordinatamente alla loro emissione al momento dell’efficacia della fusione.

Lo stesso giorno Borsa Italiana S.p.A. ha approvato la quotazione delle azioni ordinarie di FCA sul Mercato Telematico Azionario (“MTA”), subordinatamente alla autorizzazione da parte di Consob della pubblicazione del relativo documento informativo (documento di equivalenza).

E’ previsto che la fusione abbia effetto il 12 ottobre 2014 e che le azioni ordinarie di FCA siano quotate sul NYSE e, subordinatamente all’autorizzazione da parte di Consob alla pubblicazione del relativo documento informativo, sul MTA a partire da lunedì 13 ottobre 2014.

E’ previsto che l’ultimo giorno di quotazione delle azioni ordinarie Fiat sul MTA, Euronext France e Deutsche Börse sia venerdì 10 ottobre 2014.

Torino, 7 ottobre 2014

PDF http://www.fiatspa.com/it-IT/media_center/FiatDocuments/2014/Ottobre/Fusione_di_Fiat_SpA_in_Fiat_Investments_NV_Adempimento_delle_condizioni_sospensive_della_fusione.pdf

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sono curioso di vedere l' andamento del titolo nei primi giorni di quotazione ; in teoria dovrebbe valere molto di più di adesso ( oggi viaggia sui 7.32 )

che facciamo compriamo ? :)

Ti giro via pm, il nome di un paio di "addetti ai lavori"

:lol:

Modificato da AleMcGir
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io c'ho anche ancor un po di "Canistracci oil "

- - - - - - - - - - AGGIUNTA al messaggio già esistente - - - - - - - - - -

wow , prima scrivendo mi domandavo se qualcuno avrebbe capito :agree:

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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http://www.autonews.com/article/20141009/OEM/141009776

[h=1]Fiat Chrysler could sell $830 million in shares after U.S. listing, report says[/h][TABLE=class: box_article, width: 233]

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[TR]

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[/TR]

[/TABLE]

October 9, 2014 - 7:33 am ET

MILAN (Reuters) -- Fiat Chrysler Automobiles could sell up to $830 million worth of shares to boost its finances and increase trading in the stock after it begins trading on Wall Street next week, according to Reuters' calculations.

Fiat completed the buyout of its U.S. unit Chrysler this year and is now incorporating all of its businesses under Dutch-registered FCA. A U.S. listing of the world's seventh-biggest auto group is scheduled for Monday.

CEO Sergio Marchionne has said he could "get the machine rolling" by selling to U.S. investors the shares Fiat owns in itself, or so-called treasury stock.

It could also sell shares to offset those that were bought back -- and then cancelled -- from investors who decided not to participate in the Italian carmaker's merger into FCA.

FCA may face some challenges in creating enough liquidity for its shares in the U.S. market, which will be complicated by its stock also being listed in Milan. However, Marchionne has repeatedly said Chrysler's high-profile name in the United States should help attract interest.

Fiat said on Thursday it was left with around 53.9 million shares from investors who decided to sell out and not be part of the company's merger under FCA. The carmaker will not offer those shares on the market and will pay the cash exit price of 7.727 euros ($9.845) for each of those shares.

Under Italian law, those remaining shares have then to be cancelled, but could be reissued, Marchionne has said.

"We will sell the equivalent of those shares on Wall Street," Marchionne said at the Paris auto show last week.

The carmaker owns another 34.6 million shares in treasury stock. The combined 88.5 million shares would be valued at 650 million euros ($830 million) at Thursday's opening price.

"Selling our treasury shares remains one of the objectives," Marchionne added, but said the timing for both sales would be decided after the evaluation of all risks. A roadshow to speak with U.S. investors is planned for November.

FCA's new board will meet at the end of October to look at all of the carmaker's capital-boosting options, including taking on more debt, a mandatory convertible bond and a possible capital increase.

Marchionne has repeatedly said a capital increase was not necessary to fund the company's ambitious growth plan.

Earlier on Thursday, Fiat said existing shareholders had bought just over 6 million of the roughly 60 million shares offered directly to them from the stock bought back from dissenting shareholders.

:D

. “There are varying degrees of hugs. I can hug you nicely, I can hug you tightly, I can hug you like a bear, I can really hug you. Everything starts with physical contact. Then it can degrade, but it starts with physical contact." SM su Autonews :rotfl:

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Esordio positivo di Fca a Wall Street

Esordio positivo di FiatChrysler Automobiles a Wall Street. Il titolo, dopo un'apertura a 9 dollari, è schizzato verso l'alto e ora viene trattato a quota 9,40 dollari con un guadagno dell'8,1%. Venerdì Fiat ha salutato il listino milanese dopo 90 anni al prezzo di 6,94 euro, ovvero circa 8,76 dollari al cambio della settimana scorsa. Subito dopo anche a piazza Affari Fca segna un rialzo del 4,25% a quota 7,235 euro (massimo intraday a 7,25 euro) dopo aver aperto a 7,15 euro.

Nell'ambito della fusione di Fiat Spa in FiatChrysler Automobiles, che ha avuto effetto ieri, sono state emesse 1.167.181.255 azioni ordinarie Fca e 408.941.767 titoli a voto speciale a favore dei soci in possesso dei relativi requisiti. Pertanto il numero totale di azioni ordinarie e a voto speciale rappresentativo del capitale di Fca è pari a 1.611.123.022.

"La quotazione di Fca segna un traguardo importante, conquistato con tenacia. Eppure, come tante pietre miliari, non rappresenta solo la fine di qualcosa, ma è soprattutto un nuovo inizio. La giornata di oggi segna l'inizio del nostro viaggio come Fca, come un unico costruttore globale", ha commentato Sergio Marchionne, nominato dal cda amministratore delegato di Fca.

"La quotazione di oggi a Wall Street è il culmine del lavoro che abbiamo fatto negli ultimi cinque anni e mezzo per raggiungere un'unione straordinaria. Fca ha stabilito un percorso di crescita aggressivo, sulla base degli obiettivi annunciati durante l'Investor Day del 6 maggio. La strada che abbiamo scelto non è quella più facile né quella che richiede lo sforzo minore", ha aggiunto. "Abbiamo abbracciato lo spirito d'avventura, siamo animati dalla forza di chi persegue una sfida, siamo guidati dai valori di chi riconosce l'importanza delle differenze culturali".

Per John Elkann, nominato dal cda presidente di Fca, il debutto al New York Stock Exchange rappresenta un "momento storico" perché oggi si apre una fase completamente nuova "che ci consentirà di affrontare da protagonisti il futuro del settore automobilistico mondiale. E' una grande sfida che siamo pronti ad accogliere con determinazione".

Ha vinto dunque la scommessa Marchionne che, proprio in vista del completamento del progetto di fusione con Chrysler e della quotazione a Wall Street, ha più che raddoppiato la sua partecipazione nel capitale di Fiat dalla scorsa metà di maggio. Infatti, secondo quanto risulta da alcuni documenti depositati presso la Sec, il manager italo-canadese risultava titolare al 15 maggio scorso di 3,15 milioni di titoli Fiat, pari allo 0,25% del capitale.

Nei giorni precedenti Marchionne aveva provveduto ad aumentare il quantitativo di azioni acquisendo nella sola giornata dell'8 maggio ben 130 mila titoli. L'ad, insieme al presidente, John Elkann, ha speso in totale 1,9 milioni di euro per approfittare del crollo dei corsi azionari successivo alla presentazione di un piano industriale giudicato troppo ambizioso dal mercato e quindi lanciare un segnale di fiducia sul business plan e sulle prospettive del gruppo.

Fiducia che ha visto ulteriori dimostrazioni nei mesi successivi visto che Marchionne, al momento del debutto di Fca a Wall Street, si trova a essere tra gli azionisti di maggior peso. Dall'ultimo aggiornamento del documento integrativo al progetto di fusione, pubblicato sul sito aziendale sabato scorso, emerge infatti che Marchionne risulta detenere 6.496.666 azioni Fiat, pari allo 0,52% del capitale, il doppio rispetto allo scorso maggio. Sulla base del prezzo di chiusura del titolo Fiat venerdì a Piazza Affari la quota di Marchionne valeva 45 milioni di euro circa.

Il mercato rimane in attesa di conoscere la futura strategia per rinforzare il patrimonio del gruppo e come la società utilizzerà le azioni proprie pari a oltre il 6% del capitale. Una discussione sul rafforzamento del capitale è in agenda nel cda del prossimo 29 ottobre. L'unica certezza è che la quotazione al Nyse aumenterà la visibilità di Fca e permetterà al gruppo di accedere a un mercato dei capitali molto più dinamico di quello italiano. Nel medio termine questo naturalmente andrà a favore del rifinanziamento.

Esordio positivo di Fca a Wall Street - MilanoFinanza.it

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