Davvero pensi di poter sconfiggere il terrorismo islamico lasciando intonse delle realtà totalitarie come l'Iraq di Saddam Hussein precluse agli occidentali e dove i terroristi potevano trovare facile rifugio e protezione?

Ma questo è assolutamente falso.

Gli unici campi di al queda sono stati trovati nella No fly zone, che di fatto non era sotto il controllo di Saddam.

Questa protezione di Saddam nei confronti del terrorismo islamico è un'invenzione bella e buna.

Non esiste esperto serio che la confermi.

Infatti la giustificazione di questa guerra come contro l'estremismo islamico è stata fatta ex post dopo che si è dimostrata priva di fondamento la motivazione principale, ovvero quella delle armi di distruzione di massa.

Saddam è vero che proteggeva certi terroristi espatriati, ma erano palestinesi che facevano riferimento al panarabismo di tipo nasseriano, quindi nulla a che vedere Bin Laden.

Infine mi fa piacere che esista adesso un governo demorcatico in Iraq, il problema è che governa se stesso e poco altro.

Le condizioni di sicurezza sono tali per cui il controllo del territotio è principalmente in mano ad organizzazioni islamiche, Nassirja in testa, dove i nostri soldati non presidiano nulla (e secondo me è meglio così, per loro).

guarda che pure la commisisone d'inchiesta americana ha concluso che non ci sono prove di legami tra saddam e bin laden, tantomeno di campi d'addestramento.

quindi la domanda che ci poniamo su cosa siamo andati a fare laggiù, è più che leggittima e visto ieri,s e quelli sono i risultati, più che attuale

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2004/06_Giugno/16/commissione.shtml

Ed a voler essere cattivi, anche la democrazia occidentale e' fortemente influenzata da un manipolo di "tycoon" potentissimi....

Non voglio fare polemiche, solo che non credo alle superiorita' morali,che nellastoria sono state solo velo alle peggiori porcherie.

un governo fantoccio con la stabilità di una sedia con due gambe, che fa il male della democrazia

beh, a parte i paesi arabi dove la ricchezza del petrolio effetivamente arriva agli sceicchi (che poi arricchiscono in parte i loro sudditi), non mi pare che in molti altri paesi zeppi di petrolio la popolazione ne abbia beneficiato granché: invece le multinazionali del petrolio si.

guarda che pure la commisisone d'inchiesta americana ha concluso che non ci sono prove di legami tra saddam e bin laden, tantomeno di campi d'addestramento.

quindi la domanda che ci poniamo su cosa siamo andati a fare laggiù, è più che leggittima e visto ieri,s e quelli sono i risultati, più che attuale

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2004/06_Giugno/16/commissione.shtml

certo che finchè non scoppia una bella bomba sotto il nostro culo c'è chi non è felice....

Se mai ci sarà un attentato in Italia ( e mi auguro x loro che no nci sia perchè potrei darmi ad atti di razzismo in stile "notte dei cristalli") sono sicuro che la posizione di molti italiani cambierà verso questo problema.....perchè nel momento in cui ti senti scoppiare i vetri vicino a te non puoi andare avanti a giustificarli con la palle sulla povertà e sull'america colonnizatrice

scusate il tono volutamente provocatorio e polemico,non voglio offendere nessuno sia chiaro

Ma questo è assolutamente falso.

Gli unici campi di al queda sono stati trovati nella No fly zone, che di fatto non era sotto il controllo di Saddam.

Questa protezione di Saddam nei confronti del terrorismo islamico è un'invenzione bella e buna.

Non esiste esperto serio che la confermi.

Infatti la giustificazione di questa guerra come contro l'estremismo islamico è stata fatta ex post dopo che si è dimostrata priva di fondamento la motivazione principale, ovvero quella delle armi di distruzione di massa.

Saddam è vero che proteggeva certi terroristi espatriati, ma erano palestinesi che facevano riferimento al panarabismo di tipo nasseriano, quindi nulla a che vedere Bin Laden.

Infine mi fa piacere che esista adesso un governo demorcatico in Iraq, il problema è che governa se stesso e poco altro.

Le condizioni di sicurezza sono tali per cui il controllo del territotio è principalmente in mano ad organizzazioni islamiche, Nassirja in testa, dove i nostri soldati non presidiano nulla (e secondo me è meglio così, per loro).

Mah sai.....non è tanto questione di campi di concentrameto...quanto di rifugi veri e propri.....tanto se finivi nell'iraq di saddam equivaleva dire scomparire dal mondo volendo........certo si poteva fare anche altrove,ma li era + facile

Sui nostri soldati no nsarei cosi duro........Anche gli americani hanno + volte elogiato il nostro gruppo,sono quelli + amati dalla popolazione,quindi qualcosa FANNO e lo fanno BENE........

Sulla prima parte ti consiglio il link di Albizzie.

Andare in Iraq per combattere Al qaeda è una scelta insensata.

I campi di addestramento di Al queda sono documentati in alcune zone della'Afganistan e del Pakistan.

Per combattere le retroguardie del terrorismooccrerebbe aumentare le forze e soprattutto gli investimenti economici in Afganistan e intervenire (in collaborazione col governo è che è stato messo in piedi dagli USA, quindi in teoria non dovrebbe avere problemi) in Pakistan.

L'Iraq con la lotta al terrorismo non c'entrava nulla, tanto più che il principale capo terrorista del luogo non è iracheno.

Mi sembra che gli USa abbiano imiziato a cmabiare politica in Iraq, trattando con le varie organizzazione insurrezionaliste. Mi sembra una politica intelligente, purtroppo alcuni filoamericani italiani non lo sanno, quinid continuano a propagandare una linea diversa.

Sulla seconda parte non è questione di essere duri o meno con i soldati italiani.

Si tratta di sapere cosa è successo in quella città.

Dopo l'attentato gli italiani hanno deciso di cedere il controllo del territorio della città e rinchiudersi in alcuni luoghi che presidiano.

In pratica i nostri soldati, secindo tutti gli articoli indipendenti, non escono quasi mai dal campo, limitandosi ad un'opera (meritoria) di ospedale e servizi per la popolazione.

Però occorre sapere che nessun italiano può girare tranquillamente per Nassirja , per far quello bisogna chiedere il premesso ad Al Sadr