Sono contento che il problema venga considerato seriamente.

Peccato perche quando altri lo hanno sollevato sono stati subito tacciati di razzismo etc mentre visto che il problema ora e' stato sollevati da Cofferati, allora va tutto bene!!

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perché è una persona seria, al di la degli schieramenti...

mi pare che abbia fatto anche delle iniziative contro delle occupazioni "di sinistra" o sbaglio?

no. non va 'tutto bene'.

perchè per questo motivo, cofferati è stato attaccato sia dalla chiesa e sia dalla sinistra.

non so quali provvedimenti intenda prendere, ma sono felice che qualcuno si sia posto il problema. poi bisogna vedere quale priorità abbia.

perché è una persona seria, al di la degli schieramenti...

Non mi sembra che siano molto contenti a Bologna per quello che ha fatto!!

Resta il fatto che gli attacchi ad altri che si erano posti il problema molto tempo fa erano chiaramente pregiudiziali perche il problema non e' certo peggiorato ora!!!

Non mi sembra che siano molto contenti a Bologna per quello che ha fatto!!

Resta il fatto che gli attacchi ad altri che si erano posti il problema molto tempo fa erano chiaramente pregiudiziali perche il problema non e' certo peggiorato ora!!!

Sono contento che il problema venga considerato seriamente.

Peccato perche quando altri lo hanno sollevato sono stati subito tacciati di razzismo etc mentre visto che il problema ora e' stato sollevati da Cofferati, allora va tutto bene!!

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ebbè ovvio.

cmq prescindendo dal discorso generale...Cofferati ha pienamente ragione e la sinistra e la chiesa non devono rompere i coglioni. Anzi, non mi stupisco che la chiesa abbia espresso una sua opinione, coerente al suo modo di pensare e di essere; non mi capacito che parte di quelli al governo del comune di Bologna vittimizzi chi infastidisce la cittadinanza.

per fortuna che fosse tutto tranquillo

http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/politica/cofferati/cofferati/cofferati.html

Cofferati ha messo il dito nella piaga con coraggio e determinazione: sembra incredibile che sia lo stesso che ha strumentalizzato il libro bianco di Biagi e la questione art. 18.

Quasi per una nemesi storica ha contro di lui i suoi principali sostenitori al tempo della CGIL, ovvero quella sinistra radicale che lo auspicava candidato premier.

La posizione della locale comunictà cristiana non è neppure paragonabile a quella della sinistra radicale: la prima auspica che effettivamente si coniughi legalità con solidarietà (e ricordiamo che la chiesa bolognese è solidale ma anche inflessibile, ricordiamo prima Biffi ed ora Caffarra), la seconda strumentalizza al solito modo le sue velleità terzomondiste senza spiegarci perché si devono chiudere gli occhi su certe cose, anche se non può fare meraviglia essendo gli stessi che s'incappucciano e sognano un nuovo '77: ma questi sono solo fuori dal tempo anche se pongono un grave problema politico che si rifletterà inevitabilmente a Roma e su Prodi (che da bolognese bene farebbe ad esprimersi).

Cofferati ha messo il dito nella piaga con coraggio e determinazione: sembra incredibile che sia lo stesso che ha strumentalizzato il libro bianco di Biagi e la questione art. 18.

Quasi per una nemesi storica ha contro di lui i suoi principali sostenitori al tempo della CGIL, ovvero quella sinistra radicale che lo auspicava candidato premier.

Tanto di cappello per Cofferati anche se mi sembra che non abbia fatto molto per tanto tempo!!!