A poco più di tre anni dalla sentenza di primo grado, la Corte di Giustizia europea ha respinto il ricorso di Volkswagen, condannando definitivamente il Gruppo tedesco a versare un'ammenda di 90 milioni di euro per aver violato le norme sulla concorrenza. Si tratta di una delle sanzioni più elevate mai inflitte dalla Commissione europea a un'azienda.

Nel 1998, le autorità comunitarie avevano "rimproverato" Volkswagen, la consociata Audi e l'importatore italiano Autogerma per aver impedito che clienti stranieri potessero acquistare la loro auto in Italia.

In questo modo, la Casa tedesca si prefiggeva come obiettivo di combattere il fenomeno delle importazioni parallele dal nostro Paese.

...questo è quanto detto su 4r 8)

E' una sanzione più che meritata.

Il cliente deve poter scegliere di acquistare la macchina dove é più conveniente per lui, non per la casa. E poi siamo in Europa, e non é giusto che la libera circolazione delle merci valga solo per le aziende.

E' una sanzione più che meritata.

Il cliente deve poter scegliere di acquistare la macchina dove é più conveniente per lui, non per la casa. E poi siamo in Europa, e non é giusto che la libera circolazione delle merci valga solo per le aziende.

Come si faccia a darti del tedescofilo ancora non l'ho capito.

Hai il gravissimo difetto di difendere il prodotto tedesco quando merita di essere difeso.

Per me non sei nè tedescofilo nè italianofilo ad oltranza. L'autonomia di pensiero è una virtù impopolare.