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Avvistamenti vari di auto storiche o quasi-storiche


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Tutto molto vero.

La vera 166 e' questa

166gta029wk.jpg

ztuning%20511.jpg

Inspiegabilmente tre giorni fa ne ho vista una IDENTICA ad un semaforo, ma ero in scooter, niente foto... :(

Minigonne e paraurti tuning non ci stanno nemmeno cosi' male (NACA sui lati a parte)

1668_166_germanik_1.jpg

Di questi ne vendono a secchiate.

Vedrete.

[scritto in data 18 Luglio 2013 - Riferito a Jeep Cherokee]

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Beccata, le caratteristiche dell'auto sono abbastanza distintive ma data la qualita' nebulosa della foto uno sforzo ci voleva!

...e beccato anche che sono in UK....

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen::b9

Beh sulla location ho fatto una domanda retorica :D Salvo il caso improbabile che la foto fosse rovesciata, la guida "contromano" e lo stile della palazzina sullo sfondo tradiscono troppo l'origine UK ;)

Gran bell'attrezzo cmq questa Thunderbird, forse non una prima serie ma sicuramente una versione anni sessanta.

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L'intervento di Paolino è pienamente condivisibile ma, nonostante apprezzi la linearità di 164 mk1 (tirata per i capelli, la fiancata "grezza" mi ricorda l'attenzione di Giugiaro per la verniciatura di Panda mk1), preferisco la Super. Concordo con lui su come quel centimetro di metallo al di sotto dei fari cambi completamente l'anteriore, ma credo che il profilo cromato e il generale "processo di elegantizzazione" possa starci visto che erano gli ultimi interventi prima di 166. Ciò che mi è sempre sembrato "povero", seppur adatto allo spirito sportivo dell'auto, è la parte della plancia che partiva dalle bocchette dell'aria e arrivava davanti al passeggero anteriore. Avendo sotto agli occhi la 164 dei vicini e la Thema di mio zio, la differenza mi saltava subito all'occhio. Mio zio aveva la seconda serie (quella con i fendinebbia rettangolari nel paraurti), ma a me piaceva anche l'ultima serie: pur essendo quasi "troppo opulenta" con i fari di profondità, aveva l'aria di essere davvero elegante. Di certo Pininfarina sapeva di aver fatto un buon lavoro, visto che la Peugeot 605 assomigliava molto alla prima 164. Per quanto riguarda la 166, a me piace la restyling: quell'anteriore misto tonto/triste perdeva il confronto addirittura con 156. Forse il desiderio di arrotondare 164, invece di studiare una forma a sè stante, ha costretto WDS a trovare un compromesso, visto che l'idea del muso basso (una fissa fin da prima di 164 per Alfaromeo) e gli schizzi che ho visto qui su AP promettevano qualcosa di molto meglio. Fondamentalmente l'incavo morbido della fiancata mal si raccordava con lo spigolo del bagagliaio, enfatizzato dalla parte piatta del baule, e con i fari posteriori dal disegno meno rigoroso.

el Nino

[sIGPIC][/sIGPIC] I sogni a volte si avverano. Tu sei il mio.

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paradossalmente si, da un paio di anni son finito a lavorare in una zona rurale persa fra le colline che è un tripudio di vecchi ma apprezzati modelli di auto. soprattutto fuoristrada che per me è una passione.

su queste stradine becco spesso 164, qualche 166 però sempre in mano a stranieri e come dicevate prima sono quasi tutte tuningzate...

mi dicevi che da te ce ne sono ancora tre giusto? ma sai che qualche anno fa dalle tue parti (o almeno credo!) ne vidi due parcheggiate vicine allo stadio del borgosesia? mi fece effetto!

Esattamente dalle mie parti. Ci hai preso, io abito a poco più di 5 minuti da quello stadio. ;)

L'intervento di Paolino è pienamente condivisibile ma, nonostante apprezzi la linearità di 164 mk1 (tirata per i capelli, la fiancata "grezza" mi ricorda l'attenzione di Giugiaro per la verniciatura di Panda mk1), preferisco la Super. Concordo con lui su come quel centimetro di metallo al di sotto dei fari cambi completamente l'anteriore, ma credo che il profilo cromato e il generale "processo di elegantizzazione" possa starci visto che erano gli ultimi interventi prima di 166. Ciò che mi è sempre sembrato "povero", seppur adatto allo spirito sportivo dell'auto, è la parte della plancia che partiva dalle bocchette dell'aria e arrivava davanti al passeggero anteriore. Avendo sotto agli occhi la 164 dei vicini e la Thema di mio zio, la differenza mi saltava subito all'occhio. Mio zio aveva la seconda serie (quella con i fendinebbia rettangolari nel paraurti), ma a me piaceva anche l'ultima serie: pur essendo quasi "troppo opulenta" con i fari di profondità, aveva l'aria di essere davvero elegante. Di certo Pininfarina sapeva di aver fatto un buon lavoro, visto che la Peugeot 605 assomigliava molto alla prima 164. Per quanto riguarda la 166, a me piace la restyling: quell'anteriore misto tonto/triste perdeva il confronto addirittura con 156. Forse il desiderio di arrotondare 164, invece di studiare una forma a sè stante, ha costretto WDS a trovare un compromesso, visto che l'idea del muso basso (una fissa fin da prima di 164 per Alfaromeo) e gli schizzi che ho visto qui su AP promettevano qualcosa di molto meglio. Fondamentalmente l'incavo morbido della fiancata mal si raccordava con lo spigolo del bagagliaio, enfatizzato dalla parte piatta del baule, e con i fari posteriori dal disegno meno rigoroso.

el Nino

Nella design story di 164 apprendiamo il perchè di quella plancia lato passeggero, o meglio, possiamo farci un'idea... dell'idea :) che avevano in mente i designer in quel momento. Levata la parte di servizio, cioè cruscotto e consolle coi comandi, la plancia di 164 è veramente molto semplice e poco disegnata. Possiamo notare come la parte di servizio sia in rilievo rispetto al resto (il cruscotto è ovviamente in fuori ma anche la consolle è in rilievo più o meno di un dito). C'è uno stacco netto. E c'era un motivo. La plancia di 164, attorno alla parte di servizio, avrebbe dovuto essere rivestita nello stesso velluto-tessuto o quello che si vuole che rivestiva sedili e pannelli. Ovviamente il disegno restava quello, ma sicuramente un rivestimento in stoffa o velluto avrebbe dato un altro aspetto all'insieme. Un corpo rivestito morbido con in rilievo consolle e quadro strumenti. Ciò non avvenne perchè la soluzione fu accantonata per motivi di costi (pare sia accaduto quando Fiat è entrata ad Arese in pianta stabile, e pare sia accaduto proprio per mantenere le distanze che notavi tu confrontadola con la Thema. La Lancia doveva rimanere "più bella" dentro, perchè c'era il timore che 164 la surclassasse come stile e altro).

Furono allestiti degli interni che presentavano pure la radica, tanto per dire, durante la fase di definizione. Poi venne levato tutto (alcuni muletti di prova ebbero però la plancia in tessuto) e 164 uscì con gli interni "si beh però è un po' povera da vedere...". (sensazione sicuramente enfatizzata dal fatto che il disegno fosse molto stilizzato.... onestamente a me la plancia di 164 è sempre piaciuta, la trovo caratteristica ed è uno degli elementi di cui mi innamorai da subito, tanto che ogni giorno quando la guido ogni tanto guardo quella consolle e quel bocchettone d'aria trapezoidale e dico "mi piace mi piace mi piace" :D... però per i più son d'accordo nel dire che non fosse 'sta gran bellezza... ricordiamoci che oltre a Lancia, c'era Audi che faceva già "certi" interni.... 164 sembrava dire "si, vabbè, c'è la plancia, ok?" :D)

605 e la sua somiglianza. Ti dirò, di recente ho avuto per le mani del materiale sia fotografico che di testo che mi ha spiazzato un po'. Ho potuto osservare le proposte di Pinin a confronto con quelle dello stile Peugeot, e debbo dire di essere rimasto un po' perplesso. Le proposte di Pinin NON SONO MICA come la 605. Ovviamente una somiglianza c'è, con 164 che stava nascendo (anzi era già nata, le date della definizione di 605 portano a pensare che 164 ormai fosse già finita e consegnata ad Alfa), ma la verità che si apprende è che la 605 che abbiamo conosciuta non è quella di Pinin.

La proposta che vinse per gli esterni era infatti del CS Peugeot. A Pinin vengono attribuiti gli interni (che anche loro per carità, con quella bocchetta trapezoidale anche se inglobata nella cornice del cruscotto, e le file di pulsanti, fan pensare ad una certa carenza di fantasia), mentre si legge che Peugeot rifiutò la proposta esterna italiana e scelse quella del CS interno.

Ok, si somigliano, e quindi il primo pensiero è che sono entrambe frutto della stessa mano. Poi Peugeot però dice che la sua proposta fu realizzata totalmente all'interno e senza vedere prima cosa voleva proporre Pinin (che comunque per certi versi è like-164 ma non così tanto).... e lì mi perplimo :) perchè continuo a pensare che minimo minimo in qualche visita di cortesia i francesi una 164 che vagava per gli atelier l'abbiano vista. :) Fatto sta che la 605 esteriormente non è attribuita a Pinin, e ciò venne confermato ai tempi da entrambi*, sia dal carrozziere che dai francesi.

(*mica come Giugi vs Saab: dopo il lancio di 9000 in Svezia dicevano "siii, vabbèèè, Giugiaro ha fatto la cellula, ma la macchina l'abbiamo fatta noi" e Giorgetto in parole povere rispondeva "ma che caxxo state a dì???" :D)

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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Non bisogna sovrapporle. Poi non le distingui più :D

Secondo me 605 perdeva in fiancata perchè la ruota posteriore un po' più "fuori" dalla portiera e la cintura più rettilinea la facevano sembrare più debole e allungata di 164. Però ti dico, leggendo la documentazione che ho ritrovato riguardo la sua nascita, c'è da rimanere perplessi. Si vedono le proposte di Pinin (che ripeto, son "164" ma non così tanto) e poi i modelli di stile del CS Peugeot, che in pratica sono la 605 fatta e finita fin dal primo (lavorano poi su fanali e altre minxxiate.... ad esempio c'era un pannello che univa i fari posteriori sulle prime maquettes, alto come i fari, scuro; la targa è sempre stata bassa).

E allora ti chiedi: "ma se è vero ciò che dite in Francia, che l'avete fatta voi da soli (ed in effetti i modelli di Pinin NON SONO la 605 che conosciamo) com'è possibile che sia così simile? L'avrete fatta voi, ma dai, l'Alfa l'avete almeno vista, su...." :D

Con ciò non voglio dire che Pinin non abbia colpe, perchè non dobbiamo scordare l'altra Peugeot di quei tempi, la 405. Fatta da lui e presentata addirittura qualche mese prima di 164 (che ritardò per motivi che conosciamo, era pronta, avrebbero potuto essere lanciate addirittura assieme e sarebbe stato ancora più uno spasso), il che permetteva ai francesi, volendo, di dire "embè? Che cacchio volete? Noi evolviamo sull'ammiraglia la forma della nostra segmento D, è l'Alfa che somiglia alla nostra 405" ;)

(quando facciamo quella birra col Nino ;) ti porto da vedere queste cose)

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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Ok, si somigliano, e quindi il primo pensiero è che sono entrambe frutto della stessa mano. Poi Peugeot però dice che la sua proposta fu realizzata totalmente all'interno e senza vedere prima cosa voleva proporre Pinin (che comunque per certi versi è like-164 ma non così tanto).... e lì mi perplimo :) perchè continuo a pensare che minimo minimo in qualche visita di cortesia i francesi una 164 che vagava per gli atelier l'abbiano vista. :) Fatto sta che la 605 esteriormente non è attribuita a Pinin, e ciò venne confermato ai tempi da entrambi*, sia dal carrozziere che dai francesi.

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"Ogni riferimento ad auto esistenti è puramente casuale" :mrgreen:

Potranno dire quello che vogliono, Pinin e Peugeot, ma quelle due macchine si somigliano troppo, perfino nell'impostazione della plancia. E io non credo alle coincidenze :attorno:

Concordi? :D

"... guarda la libidine sarebbe per il si, ma il pilota dopo il gran premio ha bisogno il suo descanso... e poi è scattata la regola numero due: perlustrazione del pueblo e ricerca de los amigos... ah Ivana, mi raccomando il panta nell'armadio, il pantalone bello diritto. E un po' d'ordine in stanza... see you later!" (Il Dogui, Vacanze di Natale)

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