Vai al contenuto
Messaggio aggiunto da J-Gian,

 

Messaggi Raccomandati:

Inviato
15 ore fa, jameson scrive:

CO2 e acqua.

Questo sarebbe vero, e solo in linea teorica, se il particolato fosse formato da molecole contenenti solo C, H e O. Nella realtà il particolato contiene altri elementi (S e N) e la combustione non avviene in condizioni ideali. Che poi siano tanti o pochi non posso dirlo di certo io, però anche in condizioni teoriche (e nel filtro anti particolato non lo siamo) non penso si possa dire che la combustione in condizioni ideali del particolato produca solo CO2 e H2O

  • Grazie! 2
Inviato
17 ore fa, gpat scrive:

 

Beh allora si dovrebbero colpire loro piuttosto che magari il rappresentante o NCC che prende la macchina in NLT senza mai neanche toccare il cofano.

Gli NCC a Parigi han tutti solo Ibride, infatti vanno un sacco anche le Toyota Camry.

Inviato
48 minuti fa, LiF scrive:

Questo sarebbe vero, e solo in linea teorica, se il particolato fosse formato da molecole contenenti solo C, H e O. Nella realtà il particolato contiene altri elementi (S e N) e la combustione non avviene in condizioni ideali. Che poi siano tanti o pochi non posso dirlo di certo io, però anche in condizioni teoriche (e nel filtro anti particolato non lo siamo) non penso si possa dire che la combustione in condizioni ideali del particolato produca solo CO2 e H2O

Il particolato deriva dal gasolio, quindi contiene gli elementi che erano nel gasolio. Bruciare il particolato significa completare la combustione del gasolio. A meno che non avvengano reazioni di fusione nucleare all'interno del DPF, ovviamente.

Inviato

Ogni combustione ha bisogno di combustibile e comburente, il comburente di solito è l'aria che al 78% è formata da azoto (N2) e quasi 21% da ossigeno (O2) più altri gas come argon (Ar) per il restante 1%.

 

Gli ossidi di azoto te li ritrovi quindi in uscita da ogni combustione.

 

Per quanto riguarda il gasolio il contenuto di zolfo (S) è stato progressivamente ridotto fino agli attuali 10 mg per kg, ma è sempre presente e per mantenere il potere lubrificante si usano altri additivi.

 

Se volete vedere le sostanze emesse dalla combustione ed i loro effetti sul corpo umano potete leggere ad esempio questo

 

https://www.emme-italia.com/it/gas-combustione

 

 

Inviato (modificato)
27 minuti fa, jameson scrive:

Il particolato deriva dal gasolio, quindi contiene gli elementi che erano nel gasolio. Bruciare il particolato significa completare la combustione del gasolio. A meno che non avvengano reazioni di fusione nucleare all'interno del DPF, ovviamente.

Certo. Mi pareva tuttavia di avere quotato un tuo messaggio dove affermavi il contrario, sbaglio ?

Modificato da LiF
Inviato
2 ore fa, v13 scrive:

 

 

Poi che le polveri siano generate anche da freni, pneumatici e asfalto non ci piove e infatti anche per quello va ridotto il peso dei veicoli (alla faccia dei quintali di batterie) e probabilmente il loro numero.

 

bene, comincia tu. 

  • Ahah! 1
Inviato
12 minuti fa, LiF scrive:

Certo. Mi pareva tuttavia di avere quotato un tuo messaggio dove affermavi il contrario, sbaglio ?

La combustione del particolato produce solo CO2 e H2O.

Eventuali elementi presenti nel gasolio non sono prodotti dalla combustione del particolato.

Inviato (modificato)

Per quanto riguarda la composizione chimica del materiale particolato, è possibile individuare tre classi principali:

  • gli ioni inorganici: solfati (SO42-), nitrati (NO3-), ammonio (NH4+);
  • la frazione carboniosa (TC) formata dal carbonio organico e dal carbonio elementare;
  • il materiale crostale che può presentarsi o associato al pulviscolo atmosferico (Si, Ca, Al, ecc.) o a elementi in traccia (Pb, Zn, ecc.);
  • una frazione non meglio identificata che spesso corrisponde all'acqua ma non solo.

Queste componenti, che insieme costituiscono il materiale particolato, presentano dimensioni diverse e quindi contribuiscono in maniera differente al PM2,5 o al PM10.

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Particolato

 

Se anche non esce fuori dal tubo tutta sta roba rimane dentro il DPF che si intasa e diventa poi sempre meno efficace ...

 

 

 

Modificato da xtom
  • Mi Piace 1
Inviato
3 minuti fa, xtom scrive:

Per quanto riguarda la composizione chimica del materiale particolato, è possibile individuare tre classi principali:

  • gli ioni inorganici: solfati (SO42-), nitrati (NO3-), ammonio (NH4+);
  • la frazione carboniosa (TC) formata dal carbonio organico e dal carbonio elementare;
  • il materiale crostale che può presentarsi o associato al pulviscolo atmosferico (Si, Ca, Al, ecc.) o a elementi in traccia (Pb, Zn, ecc.);
  • una frazione non meglio identificata che spesso corrisponde all'acqua ma non solo.

Queste componenti, che insieme costituiscono il materiale particolato, presentano dimensioni diverse e quindi contribuiscono in maniera differente al PM2,5 o al PM10.

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Particolato

 

Se anche non esce fuori dal tubo tutta sta roba rimane dentro il DPF che si intasa e diventa poi sempre meno efficace ...

Ma questo è il particolato atmosferico, non quello prodotto dal motore.

 

Inviato
3 minuti fa, jameson scrive:

La combustione del particolato produce solo CO2 e H2O.

Eventuali elementi presenti nel gasolio non sono prodotti dalla combustione del particolato.

Non hai letto bene quello che ho scritto nel mio messaggio.

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.