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Chief Executive Officer  

22 voti

  1. 1. Soluzione interna 1

    • Carlos Tavares
    • Emanuele Cappellano
    • Samir Cherfan
    • Uwe Hochgeschurtz
    • Ashwani Muppasani
    • Doug Ostermann
    • Carlos Zarlenga
  2. 2. Soluzione interna 2

    • Brigitte Courtehoux
    • Chris Feuell
      0
    • Antonio Filosa
    • Olivier François
    • Davide Grasso
      0
    • Florian Huettl
      0
    • Jean-Philippe Imparato
    • Linda Jackson
    • Thierry Koskas
      0
    • Matt McAlear
      0
    • Luca Napolitano
  3. 3. Soluzione esterna

    • Luca De Meo
    • Benedetto Vigna
    • Alfredo Altavilla
    • ........ (specificare con un post)
  4. 4. Soluzione esterna da Autopareri

    • Io, perché... (completare in un post)
    • Lui, perché... (completare in un post)

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Messaggi Raccomandati:

Inviato

Personalmente spero in Vigna o in qualche capoccia della Silicon Valley tipo Maestri che però ha già rifiutato, la soluzione interna mi sa di traghettatore stile Manley.

Inviato
1 ora fa, GmG scrive:

In base ai commenti che ho letto in questi anni, l'astio è principalmente dovuto a lui:

 

Che però con BMW ed il suo N47 non hanno fatto dimettere un CEO, manco il Dieselgate li ha scalfiti.

  • Grazie! 1

   

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Inviato
3 ore fa, gpat scrive:

 

Non si tratta del paragone con SM, ma del fatto che ci sono problemi strutturali di governance, spaccata in due e rigida per via degli interessi della Francia.

Qualsiasi CEO anche capacissimo dovrà fare i conti con l'opposizione di metà del board anche solo per partito preso.

L'opposizione a Filosa ne è la dimostrazione, viene osteggiato dagli ex-PSA pure se dopo il casino di Tavares ci sarebbe solamente da stare in silenzio.

 

Ah e comunque sì, pure questo era un problema prevedibile prima della fusione.

 

Sarà....Modestamente parlando, non ho mai visto board in cui regni l'equilibrio, senza che vi sia qualcosa o per meglio dire qualcuno che abbia il potere di romperlo. Ma magari sbaglio...

 

P.S.: gli stessi discorsi di sempre che si sentono e si fanno in Italia quando c'è di mezzo la Francia. Il caso Essilux non fu diverso e sappiamo come andò a finire.

. “There are varying degrees of hugs. I can hug you nicely, I can hug you tightly, I can hug you like a bear, I can really hug you. Everything starts with physical contact. Then it can degrade, but it starts with physical contact." SM su Autonews :rotfl:

Inviato (modificato)
27 minuti fa, pennellotref scrive:

 

Sarà....Modestamente parlando, non ho mai visto board in cui regni l'equilibrio, senza che vi sia qualcosa o per meglio dire qualcuno che abbia il potere di romperlo. Ma magari sbaglio...

 

P.S.: gli stessi discorsi di sempre che si sentono e si fanno in Italia quando c'è di mezzo la Francia. Il caso Essilux non fu diverso e sappiamo come andò a finire.

 

Francamente avere a disposizione Essilor/Luxottica come caso studio avrebbe dovuto proprio far capire che non era proprio aria.

 

Le fusioni "tra pari" finiscono sempre in scontro interno, ma nel campo automotive che è infinitamente più complesso, agguerrito, politicizzato e problematico rispetto a produrre occhiali, nel frattempo arriva la concorrenza a divorarti da fuori.

Modificato da gpat
  • Mi Piace 3

In my courtyard: 2019 Maserati Ghibli 250cv GranSport, 2017 Alfa Giulia 150cv

Inviato
3 ore fa, aboutdas scrive:

 

Per merito di Stellantis, i marchi Italiani hanno migliorato molto il loro posizionamento


di grazia dove?

 

fiat ha una gamma ridotta al lumicino, hanno fatto un bsuv che fa fatica a vendere e la nuova panda, in alfa e lancia un bsuv e b, cloni delle rispettive Psa / Stellantis. 
 

Mi sembra un po’ poco per dare merito a Stellantis sulla gestione dei marchi italiani, a me sembra il minimo per non chiudere. 

  • Mi Piace 7

"quello che della valle spende in 1 anno di ricerca io lo spendo per disegnare il paraurti della punto." Cit.

Inviato
1 ora fa, gpat scrive:

 

Francamente avere a disposizione Essilor/Luxottica come caso studio avrebbe dovuto proprio far capire che non era proprio aria.

 

Le fusioni "tra pari" finiscono sempre in scontro interno, ma nel campo automotive che è infinitamente più complesso, agguerrito, politicizzato e problematico rispetto a produrre occhiali, nel frattempo arriva la concorrenza a divorarti da fuori.

 

La governance di STLA e' non chiara ma chiarissima. Hai mai visto un qualsiasi azionista che in previsione di una fusione sia liberamente disposto a concluderla senza che la governance sia chiara e condivisa ? E' come dire che l'investitore razionale non esista. Tesi difficile da sostenere. La fusione tra FCA e PSA non è mai stata tra pari.

. “There are varying degrees of hugs. I can hug you nicely, I can hug you tightly, I can hug you like a bear, I can really hug you. Everything starts with physical contact. Then it can degrade, but it starts with physical contact." SM su Autonews :rotfl:

Inviato (modificato)
8 minuti fa, pennellotref scrive:

 

La governance di STLA e' non chiara ma chiarissima. Hai mai visto un qualsiasi azionista che in previsione di una fusione sia liberamente disposto a concluderla senza che la governance sia chiara e condivisa ? E' come dire che l'investitore razionale non esista. Tesi difficile da sostenere. La fusione tra FCA e PSA non è mai stata tra pari.

 

Scusa eh

 

- i seats del cda sono stati scelti 5 da psa, 5 fca e 1 indipendente;

- nessun azionista può esercitare più del 33% del diritto di voto;

- soggetta a 2 possibili golden power (Italia e Francia);

 

Questa non è una fusione tra pari?

 

La governance è chiara, sì, nel senso che è chiaro che c'è una frattura. 

Poi che sia stato accettato da tutti quello non ci piove, bisogna capire con quanta lungimiranza.

Modificato da gpat
  • Mi Piace 1

In my courtyard: 2019 Maserati Ghibli 250cv GranSport, 2017 Alfa Giulia 150cv

Inviato
1 ora fa, gpat scrive:

 

Scusa eh

 

- i seats del cda sono stati scelti 5 da psa, 5 fca e 1 indipendente;

- nessun azionista può esercitare più del 33% del diritto di voto;

- soggetta a 2 possibili golden power (Italia e Francia);

 

Questa non è una fusione tra pari?

 

La governance è chiara, sì, nel senso che è chiaro che c'è una frattura. 

Poi che sia stato accettato da tutti quello non ci piove, bisogna capire con quanta lungimiranza.

Quindi 6 a 5 per O' patrone .

 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Inviato (modificato)
24 minuti fa, stev66 scrive:

Quindi 6 a 5 per O' patrone .

Il sesto dovrebbe essere l'AD giusto? Ruolo che ora è ricoperto ad interim da un comitatino con a capo sempre Yaki

Modificato da Kay195

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