Leggete qua l'ho trovato sul sito di 4r. Parla dell'Alfa Gta oppure di un Ciao Piaggio?Sembra che sia merda l'alfa.

Per capire chi è veramente Michael Schumacher bisognava essere al Mugello giovedì 10 luglio. Per vederlo provare la "F2003-GA", uscire di pista all'ultima curva, andare a sbattere con il posteriore, tornare ai box, parlare con i tecnici e spostarsi nel vicino garage dell'Alfa Romeo.

Dove, come se niente fosse, si metteva al volante della "156 GTA" (nella foto) che corre e vince nel Campionato europeo Turismo. Due parole con Gabriele Tarquini, il pilota ufficiale del team, un'acrobazia per infilarsi al posto guida e poi via. Tre-quattro giri di assestamento, poi giù il piede. Una sosta per il cambio gomme e ancora in pista. Ora, questo poteva essere un appuntamento meramente promozionale organizzato dalla Fiat: l'Alfa ha bisogno di Schumi, a Schumi non serve l'Alfa. Due giri per le foto e la stampa, poi a riposarsi nel motorhome nell'attesa che i meccanici riescano a sistemare la monoposto.

E invece no. Perché Michael si diverte a guidare qualsiasi cosa gli passi tra le mani. E in che modo: Tarquini, interpellato dai giornalisti, ha risposto che il tedesco aveva già portato la "156" ai suoi limiti fisici. Impressionante. Poi, Michael si è intrattenuto con alcuni ragazzi disabili, si è fatto fotografare con loro, ha firmato autografi, ha consumato un pasto leggero e via, di nuovo a provare con la Ferrari sino al pomeriggio inoltrato. Silverstone è dietro l'angolo.

Scusami Nasty ma non ci trovo niente di denigratorio nell'articolo

Senti forse me la sarò presa troppo, ma queste frasi le trovo un po' offensive non so se quando Montoya prova le Bmw fanno di questi apprezzamenti. Sembra come se Schumacher si fosse abbassato a provare l'Ape Cross!!!

Per capire chi è veramente Michael Schumacher bisognava essere al Mugello giovedì 10 luglio. Per vederlo provare la "F2003-GA", uscire di pista all'ultima curva, andare a sbattere con il posteriore, tornare ai box, parlare con i tecnici e spostarsi nel vicino garage dell'Alfa Romeo.

Ora, questo poteva essere un appuntamento meramente promozionale organizzato dalla Fiat: l'Alfa ha bisogno di Schumi, a Schumi non serve l'Alfa. Due giri per le foto e la stampa, poi a riposarsi nel motorhome nell'attesa che i meccanici riescano a sistemare la monoposto.

E invece no. Perché Michael si diverte a guidare qualsiasi cosa gli passi tra le mani.