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[Ufficiale] Alleanza Fiat - Chrysler


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Tony, ma questi pensano di prendere la Journey e la Nitro e di riuscire a venderle come Fiat!!

Capisco le future generazioni in cui si parte da una base comune e si arrivano a due auto simili, ma che rispettino il marchio che portano sul cofano...qui sembra che parlino di lavatrice Candy che cambia nome in Indesit...

Sono il primo a sostenere che i risparmi si vedranno tra due/tre anni, ma si sta discutendo di come queste persone non capiscano il mercato e i prodotti che devono fare!!

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Il mio sito "Gruppo Hainz": http://www.gruppohainz.it - I miei articoli su Automotivespace http://www.automotivespace.it/author/enzo/ - E quando ci sarà il nuovo sito di Autopareri anche su http://www.autopareri.com - I video del salone di Ginevra 2012 http://www.youtube.com/playlist?list=PL7CA738888644DB9

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Tony potrei essere anche d'accordo con te però sono le stesse cose che si dicevano ai tempi di 147/156 prima e 159 poi e cioè di aspettare 12/21 mesi prima di giungere a conclusioni. Come dire, la pazienza ha un limite per tutti:|

Che poi qua stiamo parlando di Fiat...che caratteristiche così peculiari ha il marchio Fiat da far strappare i capelli la rimarchiatura di una dodge?:pen:

In primis oltretutto, perchè, lo ripeto, per integrare bene due strutture così grosse serve parecchio tempo...

Modificato da TonyH
non voglio alimentare flames

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Che poi qua stiamo parlando di Fiat...che caratteristiche così peculiari ha il marchio Fiat da far strappare i capelli la rimarchiatura di una dodge?:pen:

In primis oltretutto, perchè, lo ripeto, per integrare bene due strutture così grosse serve parecchio tempo...

e poi... si sanno almeno a grandi linee i termini del rimarchiamento di nitro e journey? non sono previsti anche dei ritocchi estetici e di interni? a rigor di logica imho li fanno.

e la cosa acquisirebbe senso... FIAT si ritrova un Suv praticamente dal nulla e a costo quasi zero mentre il journey va al posto della croma.

Se non si limitano a cambare solo simbolo ma ci lavorano un pò su possono ottenere buoni risultati.

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

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Vedremo....a me andrebbe bene anche la rimarchiatura semplice...tanto ne ho appena comprata una :lol:

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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e poi... si sanno almeno a grandi linee i termini del rimarchiamento di nitro e journey? non sono previsti anche dei ritocchi estetici e di interni? a rigor di logica imho li fanno.

Si parla sia di interventi estetici che per gli interni, ma per ottenere significative modifiche bisogna spendere soldi, che non si vogliono spendere anche perché nel giro di 2 anni (si spera, visto che la lentezza e i ripensamenti tipici di Fiat) dovrebbero arrivare le nuove versioni su base C-Evo (almeno questo è quello che ho capito io).

Tra l'altro dove pensano di costruirli? Spero in America...ma cambi e motori diesel fondamentali per queste auto per l'Europa?

e la cosa acquisirebbe senso... FIAT si ritrova un Suv praticamente dal nulla e a costo quasi zero mentre il journey va al posto della croma.

Se non si limitano a cambare solo simbolo ma ci lavorano un pò su possono ottenere buoni risultati.

Francamente ritengo Journey e Croma abbastanza diverse per sostituire la seconda con la prima, anche se bisogna riconoscere che Croma è un'auto un pò particolare (ricordo ancora l'intervista a Lapo che diceva che il padiglione alto era un'idea geniale....sì...forse per i suoi capelli!)

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Il mio sito "Gruppo Hainz": http://www.gruppohainz.it - I miei articoli su Automotivespace http://www.automotivespace.it/author/enzo/ - E quando ci sarà il nuovo sito di Autopareri anche su http://www.autopareri.com - I video del salone di Ginevra 2012 http://www.youtube.com/playlist?list=PL7CA738888644DB9

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(ricordo ancora l'intervista a Lapo che diceva che il padiglione alto era un'idea geniale....sì...forse per i suoi capelli!)

:clap. Il mito del metro di aria libera sopra il capo.

... Le Alfa del futuro, Mazda a parte, dovrebbero essere ingegnerizzate là. Ma io dovrei comprare un'Alfa fatta dagli ingegneri della Chrysler ?

( Cit . Giugiaro da Quattroruote )

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Vedremo....a me andrebbe bene anche la rimarchiatura semplice...tanto ne ho appena comprata una :lol:

E ha anche avuto un discreto successo (cosi come Agila-Splash e Outlander-PSA).

Per segmenti di nicchia non la vedo poi cosi terribile.. Certo c'è da fare un restyling almeno ai livelli di punto EVO, perchè internamente sono terribili. Non tanto per adattarli al marchio Fiat ma per adattarli alla decenza!

Fiat Punto I 55 sx '97

Fiat Punto II restyling 1.2 60cv '04

Toyota Prius V2 '06

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Da dagospia (autorevolissimo, lo leggo sempre: tette e finanza e ci azzacca spesso..)

dice un po' quello che noi spettegoloni diciamo da tempo..

2 - IL PIANO SEGRETO DI MARPIONNE: ENTRO GIUGNO MIRA A SCORPORARE FIAT AUTO PER UNA FUSIONE CON CHRYSLER (IL DESTINO DI YAKI? MONETIZZARE IL LINGOTTO E ANDARSENE A VIVERE A PARIGI)

Ogni giorno che passa Sergio Marpionne si sente sempre più un emigrante.

Con questo spirito si è ritrovato nel fine settimana con la comunità abruzzese del Michigan in una località poco fuori Detroit. Qui il figlio di Concezio, maresciallo dei carabinieri di Chieti, si è sentito in famiglia anche se ormai è sempre più chiaro che la testa e il cuore sono dentro l'America. Il manager italo-canadese da Detroit passerà a Ginevra dove la Fiat ha prenotato un grande stand per presentare cinque modelli e il nuovo motore bicilindrico, poi farà un salto in Brasile, nuova Mirafiori sudamericana, e venerdì sarà a Roma per un confronto con il ministro dell'aeroporto di Albenga Sciaboletta Scajola.

Questa almeno è l'agenda di Marpionne, anche se non è affatto certo che l'impegno previsto con l'esponente di governo sia rispettato. D'altra parte bisogna capirlo perché ormai la sua decisione sulla chiusura di Termini Imerese è irrevocabile e davvero risibile appare la proposta di Sciaboletta Scajola per un'asta internazionale sul sito siciliano.

È evidente - come Dagospia ha scritto nei giorni scorsi - che le 16 offerte pervenute finora per Termini Imerese sono aria fritta, altrimenti non si capirebbe l'esigenza di lanciare una gara internazionale dove Sciaboletta pensa che cinesi, indiani e altri soggetti stranieri stiano sgomitando per mettere le mani sullo stabilimento della Fiat.

La strategia del figlio del carabiniere Concezio è chiara da tempo, e oggi sull'inserto "Affari&Finanza" di "Repubblica" vengono riproposte le ragioni che separano sempre di più le sorti della Fiat da quelle dell'Italia. Il giornale di De Benedetti non fa mistero dell'appoggio che in questo momento la Sacra Famiglia degli Agnelli sta dando all'uomo che nel giugno 2004 l'ha salvata dal disastro. L'appoggio più forte all'americano Marpionne arriva da Yaki Elkann e Luchino di Montezemolo, due personaggi che non possono toccare palla dentro l'azienda, ma che hanno tutto l'interesse a salvarne il futuro.

E non potrebbe essere diversamente nel caso di Luchino che l'anno scorso ha percepito tra Fiat e Ferrari un compenso di 5,17 milioni di euro. Nonostante gli 800 milioni di perdita registrati nel bilancio 2009 e uno scenario da crisi (dove senza gli incentivi l'utile scenderà di 350-400 milioni), i furbetti del Lingotto si sono portati a casa stipendi superiori a quelli dell'anno precedente e Marpionne, che ha guadagnato 4,7 milioni, ha ormai in tasca 19,2 milioni di stock options.

Il più povero appare Yaki, il 34enne nipote dell'Avvocato che si è portato a casa soltanto 631mila euro, ma è il più convinto sostenitore di una politica dei dividendi e della strategia industriale del grande Sergio. A Torino circola una battuta molto cattiva nei confronti del "povero" Yaki secondo la quale "non guiderà mai la Fiat perché al massimo potrebbe dirigere un condominio a Parigi".

Sono parole feroci attribuite a un personaggio molto vicino alla Sacra Famiglia degli Agnelli, che sottovalutano l'operazione in serbo al Lingotto. Sembra infatti - e Dagospia l'ha appreso nella sua infinita miseria - che a giugno si realizzerà il famoso spin-off, cioè quella separazione di Fiat Auto che secondo gli analisti è la strada per far emergere il valore reale di un'azienda ingabbiata. Dello spin-off si parla dal 2004 e lo stesso Marpionne l'ha definito "possibile" nel dicembre 2007, poi il 22 luglio dell'anno scorso ha parlato di "decisione inevitabile".

Non a caso a maggio, quando era in ballo la fusione con Opel, fu affidato a tre banche (Intesa SanPaolo, Unicredit, Goldman Sachs) il ruolo di global coordinator in vista di una newco nella quale potrebbe confluire Fiat Auto.

La novità è rappresentata dal fatto che stanno maturando velocemente i tempi per una fusione di Fiat con Chrysler, ed è questo l'annuncio che secondo voci insistenti Marpionne potrebbe fare tra poche settimane. È trascorso quasi un anno (era il 30 marzo 2009) da quando Obama diede la sua benedizione per il salvataggio della Casa di Detroit mettendosi di traverso alle banche americane che ne chiedevano il fallimento.

Il figlio del carabiniere Concezio attraversa i continenti con il suo pullover sgualcito, ma vuole sentirsi le mani libere a capo di una nuova società in cui Fiat Auto e Chrysler diventano una realtà unica in nome dell'efficienza.

È un disegno che gli evita di essere "ingabbiato" e gli consente una totale autonomia decisionale, ma è un disegno condiviso dalla Sacra Famiglia degli Agnelli che con la quotazione in Borsa della "nuova" azienda si riempirà le tasche di quattrini.

carina la battuta su Yaki.. al poli ne facevano di peggiori :mrgreen:

CI SEDEMMO DALLA PARTE DEL TORTO VISTO CHE TUTTI GLI ALTRI POSTI ERANO OCCUPATI

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anche io leggo dagospia molto meglio di altri e poi tutti sti giornaloni autorevoli dove erano quando dovevano annunciare ad esempio il crack che abbiamo vissuto, ma se vogliamo anche la caduta del pil etc

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Da dagospia (autorevolissimo, lo leggo sempre: tette e finanza e ci azzacca spesso..)

dice un po' quello che noi spettegoloni diciamo da tempo..

carina la battuta su Yaki.. al poli ne facevano di peggiori :mrgreen:

Dagospia non ne ha mai presa una su Fiat , anni fa sperava e la dava fallita , poi la dava venduta etc etc ,è solo gente che usa il sarcasmo

Vendo treno di gomme Continental EcoContact5 215-66-17 battistrada 100% (3 km percorsi)

 

https://www.subito.it/accessori-auto/gomme-pneumatici-215-55-17-pari-al-nuovo-100-torino-222783092.htm

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