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Brutta giornata per Daniel Pedrosa lo scorso sabato: il pilota della Honda è stato arrestato dopo un'indagine che l'ha visto coinvolto in un giro di patenti nautiche truccate.

TRUCCAVA L'ESAME - Il centrauro dell'HRC, infatti, secondo le fondi della Guardia Civil spagnola poi confermate, era in un gruppo di persone che stava effettuando l'esame per diventare capitano di yacht, ma lo ha effettuato in maniera truffaldina: durante la prova, infatti, gli esaminati indossavano un auricolare, dispositivo tecnologico il cui uso è vietato per ovvi motivi.

UN'ORGANIZZAZIONE BEN STUDIATA - Pedrosa è già stato rilasciato, ma le indagini continueranno per chiarire la sua posizione e quella delle altre 20 persone arrestate con lui. Si tratta infatti di un'organizzazione ben avviata, con quattro cordinatori che hanno messo in piedi il business illegale e dieci esaminati favoriti da questo sistema: indossando l'auricolare, infatti, i candidati ricevevano le risposte alle domande dagli altri membri dell'organizzazione, posti al di fuori della stanza.

DA DOVE LA FUGA DI NOTIZIE? - Resta da stabilire come è stato possibile che le domande dell'esame siano arrivate all'organizzazione. L'ente preposto all'allestimento e alla supervisione degli esami assicura infatti che la fuga di notizie non può essere avvenuta per colpa dei propri tecnici, che "non hanno commesso alcuna irregolarità". Proprio per questo motivo le indagini proseguiranno, ma nel frattempo Pedrosa ne ricava un pesante danno d'immagine. Proprio ora che aveva fatto pace con Lorenzo...

COSTRETTO A RECITARE IL MEA CULPA - Poche ore dopo il tam tam mediatico sul suo arresto, Dani Pedrosa non può più nascondersi e si sente costretto a parlare. "Seguendo un cattivo consiglio ho commesso un errore - fa sapere il pilota tramite un comunicato affidato al suo avvocato - Gli errori si possono ignorare o si può apprendere da essi, e io ho imparato qualcosa. Voglio chiedere scusa pubblicamente ai miei tifosi e a tutti quelli che si fidano di me".

E IL FUTURO? - "Adesso voglio guardare avanti- prosegue - Sono un pilota di moto e in questo fine settimana inizia il Mondiale in Qatar: voglio concentrarsi solo ed esclusivamente sulla gara di domenica. Da questo errore ho ricevuto una lezione e voglio lasciarmi alle spalle questa storia. Voglio focalizzarmi su una stagione che affronto con la massima motivazione"

coglione

non poteva andare in qualche paese a caso (ne dico uno Croazia ) ?

Chi indagava, sicuro che sapeva che sarebbe arrivato il Pollo con la P maiuscola e ne ha approfittato.. con i soldi che ha non può mantenersi lo skipper a tempo pieno?

Ma pensa te .... Altro che MotoGP .... bisognerebbe farlo correre nella AsinoGP ....

Che idiota!

Lui non lo sa, ma rischia VERAMENTE tanto; i Giapu sull'onorabilità non scherzano un cazzo!

Infatti non ci saranno mai più Honda e Yamaha con i numeri 3 e 46...

Come può testimoniare Fiorani, che cercò di far tornare Biaggi in sella all'HRC. Ma la Honda disse:

«NO!»

e Biaggi firmò con la Ducati-Sterilgarda.