Transizione ecologica ed il futuro della mobilità

[Walker]

Apprendo oggi che i biglietti di autobus e treni regionali nel Lazio sono aumentati del 50%.

Il prezzo del collegamento casa-università in corsa singola ha quindi quasi raggiunto quello con una piccola diesel od auto a gas.

Complimenti alla Regione Lazio!

Non hanno nemmeno fatto lo sforzo di farlo digerire a suon di aumenti minimi...

Vogliono proprio perdere sempre più utenti...

Ma per caso vogliono eliminare tutti i treni così da costruirci autostrade al posto delle ferrovie?

[Edolo]

Non hanno nemmeno fatto lo sforzo di farlo digerire a suon di aumenti minimi...

Vogliono proprio perdere sempre più utenti...

Dal mio primo anno di università (2005-06) è raddoppiato il prezzo.

Il primo aumento (sempre circa 50%) però era a fronte di un notevole miglioramento del servizio: autobus nuovi, aumento del numero di corse, introduzione di bis nelle ore di punta, transito di tutte le corse (prima lo facevano solo alcune) all'interno della città universitaria con fermata ad ogni facoltà.

Ora gli autobus sono invecchiati, l'utenza è ulteriormente aumentata e non bastano più i bis, inoltre da giugno a settembre le corse vengono ridotte "perché le scuole sono chiuse" (è opinione comune che gli universitari vadano "alla scola a 'mparà il mestiere"); e ci siamo beccati questo altro aumento. Da vedere se e di quanto aumenta anche l'abbonamento annuale (rimasto invariato la prima volta).

Tra l'altro, dato che la multa in caso di mancato possesso del biglietto è 50 euro e l'abbonamento costa 576 euro, il break even point di controlli oltre cui conviene viaggiare in maniera regolare è 11. Alla 12a multa stagionale vai in perdita.

Ora, considerando che in 7 anni i controllori li avrò visti in tutto 10 volte, la tentazione è stata sempre forte e solo un forte spirito di coscienza civile mi ha impedito di prescindere da queste considerazioni.

Va da sé che se l'abbonamento annuale aumenta, il BEP si sposta oltre la 12a multa. Fortuna che in autunno prendo la laurea magistrale e via.

I tre esami che mi mancano andrò a farli in macchina dato che a giugno scade l'abbonamento.

Ma per caso vogliono eliminare tutti i treni così da costruirci autostrade al posto delle ferrovie?

La tratta della A1 Roma-Napoli è già la tratta d'oro per Autostrade. Da quanto so dovrebbero allargare parzialmente a 4 corsie.

[owluca]

esistono anche i pendolari al contrario o i pendolari che attraversano più comuni per arrivare in città quindi anche i comuni di cintura avrebbero diritto di riscuotere il road pricing cosa accadrebbe se tutti facessero pagare i non residenti?

se il traffico crea problemi serie anche a loro è un misura da prendere in considerazione:

conosco posticini dove si credono svizzeri, vista la vicinanza ,

e fanno pagare il posteggio solo al sabato e alla domenica.

di conseguenza in generale si utilizzerebbero i mezzi pubblici e si decentrerebbero nella cintura le varie sedi delle varie aziende (che pagherebbero le tasse ai comuni della cintura e non al capoluogo)rendendole più facili da raggiungere e risolvendo problemi di traffico (inquinamento non sono così convinto)

infine se è vero che nessuno ha la vocazione del pendolare e che oggi è impossibile trovarsi il lavoro sotto casa,

comunque entrambe le scelte: casa e lavoro andrebbero pensate con più criterio:

come già dicevo affollarsi "tutti" nel centro di "milano" ha smesso di essere conveniente da un pezzo,

così come prendere residenza a 50 km dal capolougo non può avere solo lati positvi: come TUTTE le scelte dovrà avere dei pro e dei contro.

Modificato 27 Giugno 2012 da owluca

[TonyH]

E si stimolerebbe il telelavoro.

Che nell'era di Skype, per avere un certificato ad esempio, mi debba presentare fisicamente a uno sportello davanti a un omino che lo batterà a pc e lo stamperà....è un'assurdità.

[TurboGimmo]

Leggevo ora di Edolo.

Stesso problema mio... ormai i prezzi per le corse singole sono troppo alti

[owluca]

E si stimolerebbe il telelavoro.

Che nell'era di Skype, per avere un certificato ad esempio, mi debba presentare fisicamente a uno sportello davanti a un omino che lo batterà a pc e lo stamperà....è un'assurdità.

troppa grazia, basta molto meno : qui nel 2004 abbiamo realizzato un prototipo, poi realizzato come pilota in lombardia in cui inserendo nel decoder della TV

(sintonizzato sull'allora canale "RAI utile", ma potrebbe essere RAI 3) la smartcard sanitaria (quella che in lombardia era già smart card e

qui fin'ora è stata solo tessera e stanno solo ora iniziando a distribuire quella con il chip)

ci si trovava di fronte ad una interfaccia tipo bancomat (che molti, molti di più sanno usare e usano rispetto al pc)

e dando un PIN si potevano selezionare una quantità di servizi.

nel caso il certificato veniva spedito all'indirizzo di residenza cosa che, nel caso in cui le Poste si disturbino a recapitarlo, incrementa molto la sicurezza

sia nei confronti dell'identità del richiedente (se Tu lo richiedi per me, comunque arriva a casa mia e non a casa Tua) che sulla autenticità del certificato

...un successo:asp:

[TonyH]

Non tocchiamo le Poste una roba terrificante.

Per le quietanza del GTV sono riusciti a dare "indirizzo sconosciuto", nonostante abbia la residenza là da 10 anni.

Andato a prenderla di persona, l'assicuratore mi confessava che sono disperati.....perdono o non recapitano un sacco di roba.

[cooter]

Qui un approfondimento di ENEA sul tema della mobilità sostenibile, interessante in particolare per quanto riguarda le tecnologie informatiche applicabili alla gestione del traffico.

Nuove opportunità tecnologiche per la mobilità sostenibile — Enea

Comunque per risolvere il problema alla radice e quinti ridurre la necessità di spostamenti il telelavoro mi pare un'ottima soluzione; il problema è che un datore di lavoro avrebbe poco controllo sul lavoro del personale dipendente.

PS quando mi porto il lavoro a casa di solito riesco a farlo in meno tempo rispetto a quando sono in ufficio, forse perchè non ci sono distrazioni-interruzioni frequenti:D

[owluca]

è ovvio che non puoi telelavorare alla catena di montaggio ma DOVREBBE essere altrettanto ovvio che non c'è alcuna necessità che la suddetta linea di produzione stia in "centro": proprio sotto casa mia è nata l'Invicta, che poi si è trasferita altrove lasciando lo spazio ad un altra ditta che fà lavorazioni specialistiche:

meglio questa di un locale pubblico ma continuo a pensare che altrove starebbero molto più comodi.

il telelavoro lo puoi applicare tranquillamente al terziario dove ciò che conta sono i risultati e non i pezzi prodotti:

di recente sono stato contattato di sabato mattina da un "funzionario" (intesto come essere senziente e competente") di servizio pubblico

il sabato mattina "perchè telelavoro da casa" : visto che mi ha celermente risolto un annoso problema poteva aspettare a telefonarmi anche alla sera del sabato.

[itr83]

se il traffico crea problemi serie anche a loro è un misura da prendere in considerazione:

........

Ma così la volta che ti serve usare l'auto devi fare un mutuo oltre a dover perdere un sacco di tempo per capire come e dove pagare in ogni comune il balzello.

Si paga per andare in città, si paga per attraversare un passo alpino, facciamo pagare anche i ponti e torniamo al medioevo...