una partenza in terza, ma mi sono corretto subito.

NESSUN ERRORE 8)

Anche se devo dire che è durato poco perchè ho stupito l'esaminatrice con effetti speciali 8)

Facendo un parcheggio tra due auto ho toccato il marciapiede in manovra.

Nessun errore anche per il sottoscritto 8)

Io mi ricordo solo una paura folle, poi rivelatasi ingiustificata perché l'esame fu quasi un pro-forma (l'esaminatore non aveva molta voglia quella mattina).

E' veramente un momento importante della propria vita, piú dell'esame di maturità!

l'esame della maturità? cosa è?

ah si ricordo...mi sono solo addormentato nella prova di italiano

Io avevo un'esaminatrice da pre-pensionamento isterica! Però apprezzava la guida per così dire dinamica...

Mi disse di fare un parcheggio a "S" tra due alberi e subito dopo di fare l'inversione.

Fatto il parcheggio lei non disse niente...

Allora chiesi: "va bene così?"

Lei: "secondo tì?" :twisted:

Io: "Sì, pol n'dar"! 8) Però per l'emozione mi dimenticai dell'inversione... E chiesi: "e mò che si fa?"

Lei: "sveiiiiaa cèo, l'inversion!!!" :twisted: :twisted:

Così dopo aver controllato che fosse libero, uscii dal parcheggio e feci un'inversione da brivido sfiorando il fossato e ripartendo a razzo (Na bomba la Punto JTD 85cv!).

Lei si mise a urlare, il mio istruttore iniziò a ridere... e la vecchina continuava a imprecare.

Presa! 10 min in tutto... Che fondo!

diabolico diabolik!

certo che però con tutte le storie che ci sono da raccontare ci si potrebbe scrivere un libro!.....

comunque mi ricordo che ero talmente felice che al secondo semaforo della mia vita affrontato da solo,ho mandato il motore su di giri e ho sgommato :twisted: il bello è che a settanta metri c'era una vigilessa :cry: (no,la prego signora vigilessa non mi ritiri la patente,ce l'ho solo da mezz'ora)

lo so sono un teppista....

un mio amico ha fatto l'esame tranquillamente e senza errori forte del fatto che l'esaminatore stava leggendo il giornale. a esame finito il risultato l'ha spiazzato: TROMBATO!!! perchè l'esaminatore aveva aperto il giornale per impedirgli di vedere dallo specchietto e vedere se l'esaminato gli chiedeva di toglierlo.