Per Neutro.

Non vorrei farti crollare qualche certezza, ma il Cairo esistono due grandi chiese cristiane (Copte naturalmente).

Esiste anche la sinagoga.

xuna volta mi schiero con neutro... le chiese di cui parli sono radicate da millenni nella tradizione locale. Una chiesa cristiana (cattolica o meno) alla mecca è come una moschea a roma...

Perchè noi si e loro no??

Da buon cacciapreti molto razionale e iperliberale non posso non notare questa incongruenza culturale.

Da noi succede xkè siamo secolarizzati... infatti io sono x una estrema secolarizzazione delle culture mondiali...

perchè riduttivo? Perchè ci sono troppi miracoli?

Non è forse un miracolo svegliarsi la mattina e trovare un sole splendente che ha già acceso un nuovo giorno?

Siamo inflazionati da una miriade incredibile di miracoli tutti i giorni, ma non li consideriamo tali; diamo per scontato che tutto ci siano dovuto.

la natura x me non è un miracolo, è la natura e basta, splendida, incontrovertibile, ineluttabile, ingestibile... semmai è un miracolo che continui ad esistere nonostante NOI da millenni...

Concordo sul fatto che siamo di fronte a considerazioni filosofiche + che scientifiche, e ribadisco la mia posizione. Al limite concordo con il fatto che la legge si possa migliorare come proposto nell'ultimo td.

Cmq, pur non essendo particolarmente favorevole all'aborto a livello personale, penso che si stia già assistendo alla formazione di personaggi + o meno inquietanti pronti a promuoverne la totale abolizione.

E questo mi fa paura perchè oggi si comincia con l'aborto... domani??

Io non vedo un problema etico nell'avere la possibilità di individuare eventuali possibili malformazioni genetiche nell'embrione. Non sono così ipocrita da dire che sarei contento di avere un figlio down come inno alla vita.

Scusatemi, ma proprio non ce la faccio.

Per Neutro.

Non vorrei farti crollare qualche certezza, ma il Cairo esistono due grandi chiese cristiane (Copte naturalmente).

Esiste anche la sinagoga.

Se e' per questo, restando in terra egizia sul sinai c'e' uno dei piu' importanti monasteri cattolici d'oriente... ma l'egitto e' un caso a parte e comunque si parla di realta' cristiane (anche i copti) integrate ormai da piu' di un millennio, come gli armeni in Iraq o i maroniti in terra santa (entrambi cattolici di rito non latino. Un acattedrale a La Mecca sarebbe oggi percepita come una sfida...

xuna volta mi schiero con neutro... le chiese di cui parli sono radicate da millenni nella tradizione locale. Una chiesa cristiana (cattolica o meno) alla mecca è come una moschea a roma...

Perchè noi si e loro no??

Da buon cacciapreti molto razionale e iperliberale non posso non notare questa incongruenza culturale.

Da noi succede xkè siamo secolarizzati... infatti io sono x una estrema secolarizzazione delle culture mondiali...

Gia! La Chiesa copta è nata più di 1500 anni fa, proprio in Egitto; Maometto non era ancora nato.

Gia! La Chiesa copta è nata più di 1500 anni fa, proprio in Egitto; Maometto non era ancora nato.

l'Egitto e' anche sede di un patriarcato ortodosso, quello di Alessandria, un tempo il piu' influente fra le chiese ortodosse, oggi ridotto all'incirca a 300000 fedeli in tutto.

l'Egitto e' anche sede di un patriarcato ortodosso' date=' quello di Alessandria, un tempo il piu' influente fra le chiese ortodosse, oggi ridotto all'incirca a 300000 fedeli in tutto.[/quote']

I Copti sono invece sei milioni.

Nacquero da uno scisma per questioni che oggi considereremmo ridicole ma che all'epoca sembravano di grossa importanza. Per un nonnulla si diventava eretici e si era deposti ed addirittura perseguitati. La cosa avvenne in un concilio di cui non ricordo il nome, nell'anno quattrocento e rotti.

Peccato che non abbia tempo per documentarmi, ma la storia della Chiesa Copta ho l'impressione che sia affascinante.

mi sembra, concilio di alessandria, 475dc?? stasera se mi ricordo scartabello qualche saggio che ho a casa... mai stato molto portato x le date

I copti, come gli ortodossi, non riconoscono il culto della personalità papale introdotto da costantino. Diciamo che non era (ed è) una questione da poco...

Sulle ragioni e sul culto storico a cui si rifanno ci sarebbe anche da discorrere abbondantemente, visto che molti ritengono sia + vicino a quello di critsto che non la chiesa paolina (infatti è paolina)

mi sembra, concilio di alessandria, 475dc?? stasera se mi ricordo scartabello qualche saggio che ho a casa... mai stato molto portato x le date

I copti, come gli ortodossi, non riconoscono il culto della personalità papale introdotto da costantino. Diciamo che non era (ed è) una questione da poco...

Sulle ragioni e sul culto storico a cui si rifanno ci sarebbe anche da discorrere abbondantemente, visto che molti ritengono sia + vicino a quello di critsto che non la chiesa paolina (infatti è paolina)

per fortuna l'italia si è ASTENUTA da tutto ciò!

piccolo ot per rispondere all'articolo postato da lui qualche pagina addietro e sentire l'altra campana.

Sono stati gli uomini di potere della chiesa spagnola i primi a firmare il fallimento del 'Christian Pride' che si è inventato il vescovo di Madrid, amico di Papa Ratzinger. Solo tre quarti dei 78 tra cardinali, arcivescovi e vescovi della conferenza episcopale spagnola erano presenti alla sfilata di due chilometri che ha attraversato Madrid. Una sfilata orchestrata dal Vaticano per attaccare la legge sull'equiparazione del matrimonio per tutti gli individui, legge voluta dal governo di centrosinista guidato da Zapatero .

La manifestazione è stata un fiasco dal punto di vista dei numeri. Rispetto al milione e mezzo di partecipanti dichiarati dagli organizzatori, si parla di meno di 200mila reali marcianti. BBCnews ha contato circa 500 autobus da tutto il paese e quindi ne ha dedotto che i partecipanti erano poco più di centomila.

In contemporanea, casualmente, il concerto del cantante brasiliano Carlinhos Brown è diventato, grazie alla presenza di molti gay, una specie di contromanifestazione spontanea.

Mentre in Italia Ruini ha potuto mettere l'emblema cardinalizio sui milioni di Italiani astenutisi al referendum sulla procreazione assistita, in Spagna la gerarchia cattolica non è riuscita a a radunare che qualche autobus di suore e di iscritti alle associazioni per la difesa famiglia.

Anche se la maggior parti di giornali, telegiornali e siti italiani enfatizzano la manifestazione di Madrid -vedi il vergognoso e disinformante articolo del tgcom- in realtà la società spagnola sembra rispondere annoiata e disinteressata a coloro che in nome della parola di Cristo chiamano a protestare non già per rivendicare la conquista di diritti negati, ma per chiedere che dei diritti vengano negati ad altri. Ormai sono rimasti solamente gli Italiani a dormire il sonno della ragione.

http://www.gay.tv/ita/magazine/news/dettaglio.asp?i=2549

manca la fonte...