L'ipotesi di Duetto è interessante ma forse un pò remota come possibilità,specie il 5% pronosticato (DE docet).

IMHO credo che Mastella abbia fatte quelle "sparate" per ottenere un pò più di visibilità all'interno dell'Unione e di conseguenza anche un maggior peso nelle decisioni.

anche per me è un passo indietro.

ma anche con il maggioritario i partitini, hanno avuto sempre il loro bel peso.

la lega prima, poi rifondazione e in questa legislazione non è caduto il governo direttamente ma ci siamo andati molto vicini.

L'ipotesi di Duetto è interessante ma forse un pò remota come possibilità,specie il 5% pronosticato (DE docet).

IMHO credo che Mastella abbia fatte quelle "sparate" per ottenere un pò più di visibilità all'interno dell'Unione e di conseguenza anche un maggior peso nelle decisioni.

scusa, ma tu parti forse dall'idea che quell'Italia a me possa piacere?

Spero proprio di no.

Dato atto che non piace a entrambi , mi sembra che proprio di un quaquaraqua (corretto) non si parli e, tanto meno, di un picciotto: mi scuserai ma credo che solo qualche caricaturista de "Il Giornale" possa esprimersi così.

Leggerei nella sua non velata critica ai propri ministri proprio l'individuazione e la denuncia di quel magna magna che tu dici e che è molto speculare al compra compra in cui è bravissimo il "gigante". Ma questa è un'altra storia. A proposito: Previti sarà riproposto al proporzionale calabrese, magari capolista, kissà?

Comunque non voglio scadere nella passione (non interesse !, giustamente è stato detto) pura e farmi trascinare oltre: d'altronde, libero di pensarla come credi ma, ripeto, è fasulla l'interpretazione di un Follini equiparabile a Mastella, anche se molto comoda ai tanti lakké.

D'altronde (accidenti, la passione rivive) il doroteo, e l'ha dimostrato appieno, è Mr. President Casini, il nostro ha invece animo moroteo e credo l'abbia dimostrato.

mi sta sulle palle anche Berlusconi !!!!!

e anche Prodi !!!!!

per non parlare di Mastella !!!

e BOSSI-LEGA !!!!!!! che hanno il record di aver fatto odiare all'italia alcune realtà e province del nord ..oltre demonizzare il "federalismo"

gli nici che ascolto con piacere sono ...

FINI.....BERTINOTTI ....e EMILIO FEDE ,l'ultimo perchè dopo le cose serie bisogna anche ridere un pò!!

come vedi non c'è soluzione.

Probabilmente l'uninominale secco sarebbe il sistema migliore

uninominale secco all'inglese

due partiti..... massimo tre ,per via che l'uninominale secco favorisce i partiti fortementn

e redaicati in una parte del territorio ...

(la Lega con il 5 % ma messo in solo alcune province avrebbe qualche eletto nel colleggio uninominale.......AN a LAtina e Provincia .....Mastella ad Avellino

Rifondazione a Livorno e provincia )

mentre elimina i partitini con con pochi voti diluiti sul territorio ..che li hanno perche diluiscono clientele.

Prefeirei il sistema alla francese, uninominale su due turni, che favorisce le coalizioni e le maggioranze ampie.

Prefeirei il sistema alla francese, uninominale su due turni, che favorisce le coalizioni e le maggioranze ampie.

OK ..purchè .il premier incaricato da elezione primarie ,possa scioglere le camere

in caso il governo non riesca a portare avaneti il programma concordato !!!!

Es: se Bertinotti rompe le palle ,Prodi sciogle le camere e si rivota.

si ok ma totale sbarramento al 5/7% per eliminare i partitini ed alla lunga cancellarne il ricordo... anche così si costruisce cultura...

Oggi non ho tempo, Duetto è il mio portavoce

Si forse il 5% è un pò tanto, ma Mastella ha comunque un elettorato fedele che il 3-4% lo dà comunque, Follini un 1-1 1/2 % potrebbe portarlo.........e poi tal Vittorio Craxi detto Bobo insieme a Boccoli neri De Michelis nel CD non ci vuol più stare, nel CS li vedo vermante male.........un Craxi e De Michelis certe cose le sapevano fare bene; ed un altro 1 1/2 % potrebbero portarlo.

Su Mastella al 3/3,5% potrei pure concordare,Follini con un una sua eventuale uscita dall'UDC non porterà un piffero,e dubito che npsi vada ad allearsi con il Clemente nazionale dato che è già in piedi un ipotesi di raggruppamento sdi-radicali-npsi molto più strategico e coerente.

No Desmo , questo proprio no.

Un figuro che e' stato:

Comunista ai tempi dell'egemonia culturale e sociale del PCI in Italia

Socialista ai tempi di Craxi

Berlusconiano con il silvio rampante.

Ora con il silvio calante riciclatosi teo-con.

Non merita rispetto, ne' umano ne' politico.

Non amo particolarmente la destra, ma apprezzo chi non e' in vendita.

E Follini non lo e' mai stato.

O devo preferire il Fini che dopo aver fatto una guerra di religione sul maggioritario ora esalta il proporzionale o il Bossi che dopo aver dato a Silvio del mafioso ora va ad Arcore in pellegrinaggio ?

Vabbe' che la politica e' l'arte del possibile, ma a tutto c'e' un limite.

Grande Stev!

Per lo stesso identico motivo guardo con sospetto Rutelli, oltre naturalmente alla pletora di altri personaggi opportunisti e privi di un qualsiasi disegno politico affidabile.

Ma se per Rutelli posso parlare solo di dubbio (in fondo se oggi corteggia la Chiesa per essendo nato politicamente in un partito che ha promosso divorzio e aborto ha almeno la scusante di essere stato educato dai gesuiti) per Ferrara non ho dubbi.

Ferrara è sempre stato bravo a salire sul carrozzone vincente fottendosene di conservare un minimo di coerenza. Un uomo senza qualità che per giustificarsi contrabanda la voltagabbanità per intelligenza.

Il vizio è talmente diffuso che è diventato una cosa di cui non vergognarsi affatto, tanto che ci sono dei personaggi come Sgarbi che lo sventolano tranquillamente ai quattro venti.