Dopo taaaaaaanto tempo che nessuno propone cose nuove (frallog in primis) vorrei proporne una io. Legata alla lubrificazione del motore.

In tutti i motori se si mette in moto il motore al minimo l'olio non circola bene perchè ancora viscoso. Per farlo circolare bene occorre accellerare almeno a 1500 giri. Considerato che su alcune vetture (specie i turbo diesels) la turbina inizia a girare a questi regimi, accellerando a freddo la si rovinerebbe. E considerato che tutte le vetture quando vanno in moto accelerano molto ma molto poco, a Lee è venuta questa idea:

Fare la pompa dell'olio "ibrida", e cioè funzionante a corrente elettrica e "a motore". Mi spiego meglio. Nel momento critico della messa in moto perchè non facciamo che sia la corrente erogata dall'alternatore a far girare la pompa dell'olio in maniera che l'olio arrivi per gran parte del motore prima che il motore abbia fatto molti giri al minimo, evitando magari rotture tipo sistemi di distribuzione variabile (il classico variatore di fase dell'alfa, ad esempio)?

Quando il motore riesce a far girare autonomamente l'olio per il motore (temperatura più adeguata e partenza accellerando) ovviamente si stacca il sistema elettrico.

Cosa ne pensate?

buona idea.

considera comunque che il tempo in cui l'olio non circola a dovere e minimo. Considera infatti che se lo strato di olio che si forma tra le superfici è ridotto a causa della viscosità dell'olio, lo sono anche le sollecitazioni cui il motore va in contro girando al minimo.

Il tuo sistema penso sia fattibile, servirebbe solo un motore elettrico e qualche cablaggio.