SANREMO: BACCINI, IL 27/2 L'INDEPENDENT MUSIC DAY

"Abbiamo il palco, il primo Independent Music Day si fara' il 27 febbraio in piazza Colombo a Sanremo". E' un'esplosione di entusiasmo Francesco Baccini che, insieme al suo compagno "d'avventura" Giuseppe Povia, sta organizzando una sorta di V-Day della musica italiana che si terra' proprio nella citta' dei fiori nella settimana del Festival. "La conferma della piazza - racconta Baccini - mi e' arrivata via cavo, nei prossimi giorni ci recheremo sul posto per ultimare gli adempimenti burocratici". "Comunque - continua - posso dire che questa avventura e' fantastica. Il web si e' mobilitato, la risposta e' talmente grandeÂ… non me l'aspettavo. E da non crederci: abbiamo il contenitore, da ora in avanti si lavora per riempirlo di musica e di emozioni". Una manifestazione alla quale stanno lavorando uno stuolo di amici, fan e volontari. "La prossima settimana incontreremo Diego Spagnoli (stage manager di Vasco Rossi), uno dei primi a manifestarmi la sua disponibilita'. Con lui ci coordineremo per tutte le questioni tecniche. Il lavoro e' enorme ma l'entusiasmo della gente, dei colleghi tiene alta l'adrenalina". Baccini non si sbilancia ancora sul cast, afferma di aver parlato con molti colleghi, Tazenda, Gragnaniello, Tony Esposito, Dj Jad di Articolo 31, molte radio si sono dette disponibili a seguire l'evento. "Consideriamo - dice Baccini - che questi risultati sono stati raggiunti in meno di tre giorni. Questo ci fa ben sperare". Il primo Independent music day intitolato "Uniti contro la tornacontocrazia" sara' dedicato a Luigi Tenco, ovvero - spiega il cantautore genovese - al primo che si e' ribellato al sistema. Ma era troppo solo ed ha pagato con la sua vita. E ogni anno aleggia come una presenza oscura sul Festival". A chi lo accusa di aver reagito male all'esclusione dal festival Baccini risponde: "Sanremo e' solo un pretesto per denunciare un abuso di potere delle major contro le etichette indipendenti che definire schiacciante e' poco. La canzone che avevamo presentato parlava anche di questo argomento, quindi se ci avessero preso avremmo acceso questa polemica nello stesso identico modo. Poiche' non abbiamo potuto farlo 'da dentro' ora tentiamo di farlo 'da fuori.

Repubblica

sono contento, san remo quest'anno è da boigottare, sopratutto quella shampista della tatangelo

ci sarebbe da fare una pulizia nel mondo della musica italiana...oh si perchè negli ultimi 5 anni si è andati di male in peggio

Era meglio il caro vecchio San scemo.

Certo che a Repubblica devono ancora smaltire lo spumante, dato che accostano Povia al parola V-Day. :S

povia fa bene, è stato respinto da Baudo solo per la sua partecipazione al family day, ed al posto suo ha preso la tatangelo che canta dei gay

e giusto...dato che ce una canzone sui gay è da boicottare...non ce più il San Remo di una volta e cose simili...mah

io dico...se manco conosciamo la canzone di Povia (e della Tatangelo) come possiamo criticare la scelta di Baudo??

Però a dire il vero sarei molto curioso di conoscerla: dopo "Quando i bambini fanno oh" e "Quando i piccioni fanno prr", quest anno era la volta di "Quando i coccodrilli fanno bo"?

... "Quando i bambini fanno oh" e "Quando i piccioni fanno prr", quest anno era la volta di "Quando i coccodrilli fanno bo"?

Eh eh, mi hai tolto le parole di bocca... :lol:

ci sarebbe da fare una pulizia nel mondo della musica italiana...oh si perchè negli ultimi 5 anni si è andati di male in peggio

infatti, sempre più una caricatura, del festival vero ed autentico: dal nazional-popolare al nazional-trash, e quest'anno oltrapasseranno la soglia della mediocraticità, garantita dal noto personaggio..

Ma dove si avvia...Povia!

Se fosse stato ammesso al Festival avrebbe detto: San Remo è la più importante manifestazione canora italiana.

Vergogna!

tra l'altro, è come se mastella avesse organizzato i v-day di grillo