BE inzomma....

diciamo che la generazione nata a cavallo del XIX - XX secolo ( per esempio mia nonna, 1899 - 1996 ) e' quella che ne ha viste di piu' in assoluto essendo nata con i lumi a petrolio e morta con Internet.

Ma non sottovalutiamo gli ultimi 30 anni: non dimentichiamo l'accesso a larga banda, la telefonia mobile, l'elettronica invasiva in ogni aspetto della nostra vita, la genetica.

Direi che la crescita dal '70 ad oggi c'e' stata in tutti quei campi che fino ad allora erano cresciuti meno. Sulla luna in fondo ci siamo andati con una grossa V2, e con una tecnologia fondamentalmente anni 50.

Se si pensa che un satellite artificiale durava al massimo mesi / anni ed oggi le missioni sono piu' che decennali....basterebbe quello a dare l'idea del progresso.

il progresso degli ultimi 30 anni è essenzialmente elettronica e comunicazione.

per me si arriverà ad un livello (alto) poi si aprirà una fase diversa.

magari il tema della seconda parte del secolo sarà la sostenibilità o le biotecnologia a tutti i livelli , umano compreso.

Direi che la crescita dal '70 ad oggi c'e' stata in tutti quei campi che fino ad allora erano cresciuti meno. Sulla luna in fondo ci siamo andati con una grossa V2, e con una tecnologia fondamentalmente anni 50.

Se si pensa che un satellite artificiale durava al massimo mesi / anni ed oggi le missioni sono piu' che decennali....basterebbe quello a dare l'idea del progresso.

Ma non so.. questione di punti di vista, perchè io credo invece che da tutti quei "marchingegni" nati per quell'occasione (e per quelle contemporanee legate alla guerra fredda) dipenda grosso modo tutto quello che noi abbiamo oggi...

Tira piu una guerra mondiale che il resto mi sa (non che rimpianga eh..)