Non condivido affatto.. a Roma il navigatore ti rende la vita molto più facile, soprattutto a causa della scarsità di segnaletica.. spostarsi in una grande città con il navigatore facilita molto il compito, ve lo assicuro.

un saluto

FLM

Parlo a titolo personale...per girare in Torino non sento bisogno del navigatore. Se non conosco una strada, la cerco nello stradario e traccio la rotta io stesso... :wink: fuori città ovviamente è un altro discorso. E sicuramente è lo stesso per Roma... :wink:

Scusatemi.. ma avete mai usato un'auto con il navigatore? Vi garantisco che le prime volte mi impressionavo per la precisione con cui forniva le indicazioni.. Avendo lanciato diversi servizi vocali in telefonia vi posso garantire che si tratta di uno degli accessori più utili per chi usa la macchina per muoversi in città.. Se a questo aggiungete il fatto che i navigatori cominciano ad associare al tragitto anche i flussi di traffico, capite bene che si ha uno strumento formidabile. L'auto serve per muoversi, come diceva giustamente qualcuno, il navigatore ti aiuta a muoverti meglio.

Per quanto riguarda Roma Abarth ti assicuro che qui la segnaletica non è affatto adeguata e lo stradario non è esattamente la stessa cosa, primo perché non devo distogliere lo sguardo dalla guida per capire dove sono o non devo accostarmi.

Navigatore: provatene prima uno..

P.S.: il migliore in assoluto che abbia mai provato è stato il connect montato su un'alfa 147.. bmw in questo, ad esempio, deve ancora migliorare

...Per quanto riguarda Roma Abarth ti assicuro che qui la segnaletica non è affatto adeguata e lo stradario non è esattamente la stessa cosa, primo perché non devo distogliere lo sguardo dalla guida per capire dove sono o non devo accostarmi.

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Ma infatti ti credo...intendevo appunto dire, sicuramente, guidare a Roma è una cosa completamente diversa rispetto a Torino. :wink: Lì, sicuramente un navigatore può risultare utile...

...mettere sotto accusa il Navigatore o il tetto di vetro o i 27 posti della mia auto ma solamente verificare quanto utilizziamo questi gadget. Se sono un viaggiatore di professione e visito molte città, credo che il navi sia non utile ma necessario ma se in 3/4 anni di utlizzo della mia auto farò un viaggio solamente, quei 1500/2500 euro spesi non stavano meglio in tasca a me? A me piace viaggiare e in due anni ho percorso 60000 km, andando con la mia vettura in Francia, Austria, nel Nord Italia e in tanti altri posti e guarda caso non mi sono mai perso o non ho mai percorso tanti km più del necessario. Non credo che accesoriare la vettura sia una malattia di noi italiani se è vero che anni fa quando acquistavamo Fiat d'importazione parallela o altre sempre d'importazione, le trovavamo zeppe di accessori che sull'analoga vesione di casa nostra non c'erano. A volte è come vedere quei mastondoci vetturoni americani che superano abbondantemente i 5 metri di lunghezza ed hanno un abitacolo minimo minimo. In compenso nel bagagliaio c'entrano sempre almeno un paio di persone! Beh può capitere che negli anni di utilizzo della mia vettura mi capiti di dover nascondere qualche cadavere nel bagagliaio e per questo mi compro una macchina che ce l'abbia capace! No, io credo seriamente che aldilà di quei gadget divenuti oramai necessari (e forse i vetri elettrici non lo sono ma il condizionatore si) la flosofia della vettura sia da rivedere anche come concezione. In un articoletto della Voce dei Navigatori sul sito di Quattroruote, pubblicato qualche giorno fa, mi chiedevo addirittura perchè cerchiamo auto sempre più in grado di trasportare 6/7 passeggeri quando la maggior parte del tempo siamo noi ed il nostro cellulare gli unici passeggeri della nostra vettura

sono del tutto daccordo con la provocazione.

Purtroppo la coerenza è merce rara al giorno di oggi....

Provocazione per provocazione, chiediamoci perche' costruiamo auto sempre piu' potenti e meccanicamente sofisticate quando visto la qualita' delle strade ed i limiti di velocita', ne sfrutteremo al max nel corso della loro vita il 50% del potenziale...