Che han fatto bene

Tra l'altro bisognerebbe imporre la trattazione dei derivati sui mercati e non over the counter come avviene adesso, in modo da dargli trasparenza.

I derivati in sè sono uno strumento utile, è come vengono utilizzati che creano casini.

Cosa dice? Non riesco ad aprirlo col pc..

Mostra una serie di piccoli imprenditori costretti a spostarsi dal Piemonte alla Svizzera in quanto tassazione,infrastrutture,leggi e burocrazia non ostacolano la produzione come avviene qui in Italia.

Quel che fa riflettere è che si spostano per disperazione, non è una delocalizzazione puramente speculativa come potrebbero fare altri.

Roba che comunque sta avvenendo da anni...

Dovremmo cercare di ricordarcene in futuro...

Oddio non che in svizzera il mercato delle viti e dei bulloni sia più florido eh.. se non investi niente in ricerca e sviluppo sei e sarai sempre al palo.

Oddio non che in svizzera il mercato delle viti e dei bulloni sia più florido eh.. se non investi niente in ricerca e sviluppo sei e sarai sempre al palo.

Mica campano di mercato interno in svizzera. Esportano

Mica campano di mercato interno in svizzera. Esportano

Modificato 4 Febbraio 201213 anni fa da Motron

Immagino che esportino viti fatte in cantina a palate..

l'Italia è piena di gente che vale poco e si giustifica scaricando le colpe sul "sitema" e questo è il più classico degli esempi, mi dispiace intendiamoci, questa è gente onesta sicuramente e non nego che si potrebbe (dovrebbe) fare molto di più, ma questo non è davvero un esempio pertinente.

Modificato 4 Febbraio 201213 anni fa da TurboGimmo

l'Italia è piena di gente che giustifica i loro fallimenti scaricando le colpe sul "sitema" e questo è il più classico degli esempi, mi dispiace intendiamoci, questa è gente onesta sicuramente e non nego che si potrebbe (dovrebbe) fare molto di più, ma questo non è davvero un esempio pertinente.

Che NON sia l'esempio pertinente mi trovi d'accordissimo.

...

Che la svizzera sia sicuramente un terreno più fertile non c'è dubbio alcuno

Che sia la soluzione per ogni situazione di difficoltà no, come infatti sostieni anche te...

In Italia è difficile fare businnes è verissimo, ma esempi di successo c'e ne sono molti e io vado molto orgoglioso della mia Lombardia e nel complesso non credo di dover invidiare niente a nessuno, che sia ad est, ovest, sud e benchè meno a nord

Mi spiace leggere nelle persone con cui parlo (non te, metto subito in chiaro) un atteggiamento arrendevole, del tipo ormai siamo spacciati e via discorrendo.

Probabilmente non è cosi, probabilmente c'è molto da fare e da cambiare, probabilmente vedere nell'estero l'unica via di uscita è davvero la strada migliore per mandare alle ortiche quello che oggettivamente di buono c'è.

La svizzera o la germania sono diventate grandi perchè nei momenti di difficoltà si sono sostenute e si sono fatte grosse. Nel post' 45 non ci sono state fughe di massa dalla germania rasa al suolo e ora sono li dove sono.

quella delle viti è un'esempio limite (per le altre imprese invece era discorso diverso).

comunque in Italia è DURISSIMA fare impresa (specie PMI) da quando non possiamo più svalutare. senza se e senza ma

le tasse sono altissime e la burocrazia è scandalosa.

...e la classe dirigente/imprenditoriale è pessima al limite del dilettantesco.

Quanti esempi abbiamo di eccellenze italiche buttate nel cesso? Olivetti, Alfa Romeo, Montedison e potrei continuare a decine..

Non dico che non sia durissima, lo è eccome, ma c'è anche dell'altro non meno irrilevante

Modificato 4 Febbraio 201213 anni fa da Motron

...e la classe dirigente/imprenditoriale è pessima al limite del dilettantesco.

scusa Motron.

STRONZATE...la classe dirigente è allo stesso livello di quella politica ed allo stesso di quella lavorativa

"pessima al limite del dilettantesco".

fare questi distinguo sociali in Italia è sport nazionale, ma la realtà è che facciamo schifo nell'intero spaccato sociale. e io lo vedo tutti i giorni....cl dirigente, politica e lavorativa.

i problemi dell'Italia sono TUTTI colpa degli italiani, non di Tizio, Caio o Sempronio