Venerdì mattina si conosceranno i conti della Fiat per il 2003. Li esaminerà il consiglio di amministrazione e poi li illustreranno alla stampa il presidente, Umberto Agnelli e l'amministratore delegato, Giuseppe Morchio. Si sapranno le cifre, ma l'andamento è sostanzialmente noto: c'è stato un generale miglioramento in tutti i settori rispetto al 2002. D'altronde lo stesso Morchio, un mese fa, aveva affermato: "Abbiamo motivo di pensare che si stanno realizzando cose giuste che rappresentano una buona premessa per il 2004".

Dunque, il suo ormai famoso piano di rilancio procede secondo i programmi e si prevede il ritorno al pareggio operativo del Gruppo entro quest' anno (nel 2005 per il Settore Auto) e all' utile nel 2005 (nel 2006 per l' Auto).

Certo il 2003 è stato ancora un anno difficile, anche perchè pesano su di esso i costi di ristrutturazione, ma i segnali che vengono dal quarto trimestre sono confortanti: "Abbiamo registrato - sono sempre parole di Morchio - un miglioramento a livello operativo sia per quanto riguarda il Gruppo sia per Fiat Auto". Il 2003 presenterà ancora conti in rosso, gli analisti ipotizzano una cifra fra gli 1,5 e i 2 miliardi, ma con una forte riduzione rispetto al 2002 quando le perdite sfiorarono quota 4 miliardi. Il risultato operativo dovrebbe essere negativo per una cifra fra i 500 e i 600 milioni di euro, contro i 762 milioni dell'anno precedente, mentre la posizione finanziaria netta dovrebbe essere sostanzialmente invariata (in debito per circa 3 miliardi).

Le cessioni di attività (fra cui Toro Assicurazioni e Fiat Avio) hanno contribuito a ridurre il fatturato complessivo che nel 2002 è stato di 55,6 miliardi e che potrebbe calare di un 10%-15% circa. Analoga riduzione dei ricavi dovrebbe far registrare Fiat Auto, che nel 2002 ne aveva avuti per 22 miliardi e il cui risultato operativo dovrebbe presentare un rosso,secondo intorno al miliardo (1,3 nel 2002).

Ma per capire meglio lo stato di salute del Gruppo è importante fare altre considerazioni. Tutti i Settori hanno accelerato il miglioramento negli ultimi mesi e il più importante, l' Auto, ha registrato anche l' indubbio favore del pubblico per i nuovi modelli: le vendite in Italia, scese nel luglio dello scorso anno al 27%, sono risalite in gennaio a quota 31%. Non solo, nel quarto trimestre l'utile operativo dovrebbe avere fatto registrare un consistente passo in avanti, attestandosi intorno a quota 100-150 milioni, contro i soli 3 milioni dello stesso periodo del 2002. E ciò nonostante il Gruppo abbia operato in una congiuntura che non presentava ancora quei segnali di ripresa che invece dovrebbero finalmente giungere quest' anno.

La strada è ancora lunga, ma molto è cambiato nel maggiore gruppo manifatturiero italiano: nel clima, nei risultati e negli uomini. Morchio, che compirà il suo primo anno di mandato il 28 febbraio prossimo, ha chiamato, ad esempio, al vertice del Settore Auto l' austriaco Herbert Demel, l'uomo del successo della Audi e a lui ha affidato il compito di "rilanciare l' industria italiana dell'automobile", che vuole continuare ad essere per il Lingotto il "cuore" delle sue attività.

(25 febbraio 2004

ciao,

Morchio sta facendo un ottimo lavoro e " l'acquisto" di Demel è stata un'ottima scelta, in parte migliore di quella che riguardava Leach.

ora aspettiamo le decisoni del mercato suifuturi modelli del gruppo

ps: e se mi permetti un po di "campanilismo".... Morchio è anche della cittadina dove risiedo.. un piccolo vanto.

ciao,

Morchio sta facendo un ottimo lavoro e " l'acquisto" di Demel è stata un'ottima scelta, in parte migliore di quella che riguardava Leach.

ora aspettiamo le decisoni del mercato suifuturi modelli del gruppo

ps: e se mi permetti un po di "campanilismo".... Morchio è anche della cittadina dove risiedo.. un piccolo vanto.

ti spiace se ti dico se ti dico che è la fiat in generale che stà facendo un ottimo lavoro???

sempre con grande rispetto e stima per morchio.....

ps: e se mi permetti un po di "campanilismo".... Morchio è anche della cittadina dove risiedo.. un piccolo vanto.

e dove sarebbe?

ciao

ciao,

certo fabvio....che è tutta la fiat che si sta muovendo in modo attento e sta lavorando bene.

Morchio lo citavo solo perche come succede in motli campi...il leader...prende in parte i meriti della compagine che conduce.

senza però mai dimenticare che i suoi successi son quelli dell'intera compagine, permettimi in termine, e di tutti i collaboratori

ps. é di Rapallo

ciao