Vai al contenuto

Il futuro dei siti produttivi Stellantis


Messaggi Raccomandati:

..CUT.. se dovessi fare una previsione, piano C: newco, chi vuole viene assunto così chi no continua a fare quello che ha fatto per anni, ma senza retribuzione

Quoto, fanno la newco riassumono chi merita producono per 10 anni e poi si vedrà....

Ma ora come ora la situazione dei siti produttivi FIAT in Italia qual'è?

- Mirafiori lavora poco

- Cassino per le seg. C

- Rivalta chiuso

- Melfi lavora (Gpunto?)

- Termini in chiusura

- Pomigliano sappiamo com'è

- Pratola serra per motori

Chi mi aggiorna la situazione? Grazie!

Modificato da lantanio

 Clio trefaseb dinamica e Scenic edizione uno entrambe alimentate a miscela di idrocarburi contenenti da 13 a 18 atomi di C.

Link al commento
Condividi su altri Social

mi dispiace dirlo ma anche io la penso cosi. L'industria è una realtà che non può esistere in tutte le zone. Mettercela a forza solo per creare uno stipendificio può stare in piedi solo con continui foraggiamenti da parte di mamma stato. una cosa che non è più sostenibile.

e poi cosa fai, paghi la disoccupazione a tutti?

un paese non può prosperare con una sua metà che arranca, è come correre con una gamba malata.

Quello di Pomigliano è un'altro nodo che è arrivato al pettine, bisogna iniziare a pianificare e sostenere i distretti industriali, un polo dell'auto al sud ci può stare però deve essere uno e sufficentemente grante e ben attrezzato a livello di infrastrutture da essere competitivo.

In passato si è pianificato molto a macchia di Leopardo, un fabbrica qui e una fabbrica la, ed è stato un errore sia di Fiat che dello stato, mentre il sindacato applaudiva questa politica scellerata perchè, come sta ampiamente dimostrando, è solo capace di fare la conta dei posti di lavoro senza saper essere ne costruttivo ne lungimirante.

In definitiva abbiamo mancato di pianificazione nazionale in passato e continuiamo a farlo oggi, peccato che oggi la pianificazione diventa indispensabile per sopravvivere perchè i tempi son cambiati.

La va per quello la il cui problema più grande è togliere le cimici dai telefoni...

niente da dichiarare...

Link al commento
Condividi su altri Social

Sono pronto a scommetter anch'io il solito ghiacciolo liquirizia/peperoncino.

- Perchè produrre con quasi il 40% che rema contro e che dice: "hai visto che alla fine non chiudono mai e possiamo continuare a lavorare alla c...." è impossibile, nascerebbero Panda più storte delle Sud anni '70

- Perchè chiudere un secondo stabilimento in Italia sarebbe troppo antipopolare per FIAT, troppo pericoloso.

...ed anche perchè una chiusura nonostate un accordo firmato da tutti i sindacati fuori uno e condiviso dalla stragrande maggioranza dei dipendenti è una forzatura troppo grossa.

Piano C per liberarsi degli scomodi, un pò di vittimismo perche nonostate tutto FIAT crede nell'Italia ecc. ecc. (per avere nuovi finanziamenti) ........e cosi sia.

Vero, ma ora e' fattibile solo se lo Stato, come nel caso di Alitalia, si assume debiti e disoccupati.

Ed ora Silvio & Giulio hanno meno soldi di una lepre in viaggio ( cit. )

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Link al commento
Condividi su altri Social

Vero, ma ora e' fattibile solo se lo Stato, come nel caso di Alitalia, si assume debiti e disoccupati.

Ed ora Silvio & Giulio hanno meno soldi di una lepre in viaggio ( cit. )

Debiti no se li paga maglioncino triste.

Sussidio di disoccupazione per 24 mesi ai circa 700-800 operai che lasciano a casa.....alla fine ti costa come la cassa che stanno pagando.

ST_G_02_04_000_1.jpgduetto14yg.jpg
Link al commento
Condividi su altri Social

Debiti no se li paga maglioncino triste.

Sussidio di disoccupazione per 24 mesi ai circa 700-800 operai che lasciano a casa.....alla fine ti costa come la cassa che stanno pagando.

non sara' solo sussidio, ma mobilita' lunga e prepensionamento dei cinquantenni....senza contare ed i costi dell'inevitabile l'impatto sociale e dell'ordine pubblico.

Tutti costi a carico di Three Mountains, che gia' oggi fa girare le cifre come un giocoliere i birilli...:)

Non a caso, credo tu abbia notato, l'assordante silenzio di Sacconi...:)

Modificato da stev66

Archepensevoli spanciasentire Socing.

Link al commento
Condividi su altri Social

e poi cosa fai, paghi la disoccupazione a tutti?

un paese non può prosperare con una sua metà che arranca, è come correre con una gamba malata.

Quello di Pomigliano è un'altro nodo che è arrivato al pettine, bisogna iniziare a pianificare e sostenere i distretti industriali, un polo dell'auto al sud ci può stare però deve essere uno e sufficentemente grante e ben attrezzato a livello di infrastrutture da essere competitivo.

In passato si è pianificato molto a macchia di Leopardo, un fabbrica qui e una fabbrica la, ed è stato un errore sia di Fiat che dello stato, mentre il sindacato applaudiva questa politica scellerata perchè, come sta ampiamente dimostrando, è solo capace di fare la conta dei posti di lavoro senza saper essere ne costruttivo ne lungimirante.

In definitiva abbiamo mancato di pianificazione nazionale in passato e continuiamo a farlo oggi, peccato che oggi la pianificazione diventa indispensabile per sopravvivere perchè i tempi son cambiati.

La va per quello la il cui problema più grande è togliere le cimici dai telefoni...

ma proprio di quello parlo... che senso ha avuto fare uno stabilimento a melfi uno a pomigliano e uno a termini? ma non potevi fare un unico polo produttivo attrezzato con tutte le giuste infrastrutture? anche al sud va bene.... purchè lo si faccia. Questo intendo quando dico che non si può mettere l'industria ovunque, non dico che l'industria deve stare al nord e basta.

la cosa che brucia però è che è stata chiusa una realtà come Arese per far sopravvivere pomigliano. una zappata sui maroni all'italiana

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

Link al commento
Condividi su altri Social

la cosa che brucia però è che è stata chiusa una realtà come Arese per far sopravvivere pomigliano. una zappata sui maroni all'italiana

Li penso che i no sarebbero stati ben più che la metà....

piuttosto magari a mirafiori avrebbero reagito in modo diverso chissà.

Senza cuore saremmo solo macchine.......

Link al commento
Condividi su altri Social

- Mirafiori lavora poco

- Cassino per le seg. C

- Rivalta chiuso

- Melfi lavora (Gpunto?)

- Termini in chiusura

- Pomigliano sappiamo com'è

- Pratola serra per motori

Sevel val di sangro (ducato, boxer, jumper)

Termoli benzina 1.1\1.2\1.4 8v e 16v

entrambi, crisi a parte, lavorano al massimo

Verrone (cambi c635)

i 7 stabilimenti iveco + quelli della componentistica (marelli..)

+ quelli di cnh + irisbus

Modificato da RS6plus
Link al commento
Condividi su altri Social

Li penso che i no sarebbero stati ben più che la metà....

piuttosto magari a mirafiori avrebbero reagito in modo diverso chissà.

una situazione del genere non si sarebbe verificata a prescindere

mi dispiace ma in questa zona non ho mai sentito di panini marci dimenticati nel prodotto da vendere, di viti rubate e vendute, e di assenteismo cronico.

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.