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FCA - Product Plan (Notizie - Riassunto a pag. 1)


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Però è innegabile che questi movimenti fanno parte di un progetto più ampio.

E condivido il pensiero e lo schema di proprietà che l'articolo prefigura.

Imho oggi Fca è appetibile per accordi che vadano oltre la mera collaborazione tecnica.

mi sembra che sia marchionne che elkann hanno già affermato che si guardano intorno per un possibile partner asiatico, anche con diluzione di quota exor, con l'obbiettivo strategico di 9 mil di auto anno. quindi ripeto è proprio un articolo da pescivendolo, con tutto il rispetto.

"quello che della valle spende in 1 anno di ricerca io lo spendo per disegnare il paraurti della punto." Cit.

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L'obbiettivo strategico sono i 7 milioni, ma la verità e' il contrario di quello che scrive l'articolo.

-Exor S.p.A. partecipa al convertendo che' e' di 2,5mld di $(non euro) quindi circa 2mld di euro con 600mln di euro per mantenere la sua quota di controllo inalterata ad oltre 30%, se c'era disimpegno della famiglia che senso ha per Exor partecipare al convertendo?

-Exor S.p.A. come tutti gli azionisti FCA vedrà la sua quota a Ferrari S.p.A. essere diluita del 10% dopo la quotazione del marchio che offre il 10% delle sue azioni al mercato e il resto delle azioni agli azionisti FCA, e visto che vorrebbero ancora secondo l'articolo la sola Ferrari S.p.A. perché fanno diluire la loro partecipazione al marchio seppur di poco

p.s. la quota Exor a Ferrari dopo la quotazione in borsa sara' oltre 27% e non 24%..

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:pen: guarda che l'articolo è del corriere della sera :lol:

EDIT: p.s. e se non fosse stato portato all'attenzione ci saremmo persi queste pillole di saggezza:roll: come del resto spesso accade per tante alter notizie

guarda, ti dirò la verità... dal tono generale e dal titolo dato da Dagominchia non me ne ero neppure reso conto che era del corriere

la qualità di questo articolo è degna del blog di adam kadmon, al di la dei contenuti :roll:

già dalla prima frase "La Fca targata Usa-Uk-Nl annuncia una spumeggiante operazione sul capitale;" si capisce che lo scopo è la polemica pura

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

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in effetti l'equivoco è comprensibilissimo :lol:

però Ti/Vi invito ad andare oltre lo schema Media mainstream e sito internet e giudicare

quello che viene pubblicato per quello che è ,

anhce a prescindere dalle opinioni che vengono contestualmente espresse.;)

Cita

7:32 : Segni i punti coglionazzo !

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giudicare

quello che viene pubblicato per quello che è ,

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[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Rispondo di quà ai messagi di là.

Hai la memoria corta, forse hai dimenticato che nel non lontano 2002, Fiat S.p.A. aveva venduto(non quotato) non il 10%, bensi il 34% di Ferrari S.p.A. a Mediobanca, e da li una parte delle azioni sono finite a Lehman Brothers, emiri etc., fu quel cattivone di Marchionne che ha riacquistato quel 34%

Exor S.p.A. ora ricopre il ruolo di Holding delle diverse attività principalmente industriali ma non solo, che prima apparteneva a Fiat S.p.A. e la ex Fiat S.p.A.(ora Fiat Chrysler Automobiles N.V.) si trasforma in un gruppo automobilistico quello che fu storicamente Fiat Auto S.p.A.

Vero. Però, come l'hai ricordato e vorrei sottolinearlo, Ferrari non fù quotata in Borsa in quell'occasione, e quella vendita è stata accompagnata da un'opzione di riacquisto. Saranno differenze sottili, ma almeno mostravano che l'obbiettivo era di mantenere tutto "in casa", a breve-medio termine. Come infatti è successo quando Marchionne si è riaccattato tutto.

e il motivo di cotanta indignazione? :attorno: in che cosa avrebbero "toccato" la Ferrari? :pen:

Secondo me, e secondo quasi tutto il mondo, Ferrari è LA punta di diamante dell'INDUSTRIA (ripeto IN-DU-STRI-A) Italiana.

Andare nel calderone della Borsa è un po', secondo me, andare a fare un bagno in mezzo a loro

Screen_shot_2011_07_31_at_1_25_02_PM.png

Significa perdere (parzialmente) indipendenza, indipendenza che aveva permesso a Ferrari proprio di diventare ciò che è. Cioè, come lo ha detto Gordonne Gekkonne stesso nella sua nota destinata ai dealers, il marchio più forte al mondo.

Un marchio così forte, che si sono potuti permettere di limitare la produzione, quando c'è gente che aspetta la sua Rossa da due anni.

Un marchio così forte, che si sono potuti permettere di aumentare i listini, quando c'è crisi in giro.

Ecco, considerando ciò, mi disturba non poco quando Finanzionne giustifica la manovra con dei "è per garantire il futuro della Ferrari". Ferrari non aveva bisogno di ciò. Invece, sembra tanto che FCA aveva bisogno di quei soldini...

Boh. Sarò romantico io, ma amo quei marchi così forti che si possono permettere il lusso di essere totalmente INDIPENDENTI e fanculizzare il mondo della finanza, perché tirano la loro forza da loro stessi, dai propri PRODOTTI, dalle loro INNOVAZIONI e dalla loro ECCELLENZA.

Rolex, che è un marchio come forza paragonabile a Ferrari, è uno di loro.

Rolex non è quotata in Borsa, non deve pubblicare i bilanci, fa cazzo gli pare, non deve rendere conti a nessuno, communicare è un lusso. Perché sono i giornalisti ad avere più bisogno di Rolex, che Rolex dei giornalisti. Esattamente come Ferrari, che può imporre condizioni di prove piuttosto "drastiche" ai giornalisti... perché sanno che, quando metti una Ferrari in copertina, vendi 3 volte di più di copie.

Ferrari era uno di questi marchi che si poteva permettere la totale indipendenza. Ora si è deciso di sacrificarla (anche se parzialmente), si è deciso di dividere la torta in più parti.

Per il momento, c'è il gusto dolce in bocca per chi ne ha approffitato (i milliardi dell'operazione). Ma aspettiamo la digestione...

Scusate per "l'indignazione" o lo sfogo, ma questa operazione mi ha riempito di tristezza.

PS Mi trovo in sostanza d'accordo con l'articolo postato più sopra e non mi sorprende che sia subito stato catalogato come "spazzatura"...

"But before the most charismatic car maker of them all finally went, they left us with a final reminder of what they can do, when they try" (Jeremy Clarkson, Top Gear)

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l'operazione fatta non intacca in alcun modo lo status di punta di diamante dell'industria nostrana ;)

il miliardo recuperato dalla messa sul mercato del 10% di ferrari farà molto comodo in R&D o magari chissà, nel rinnovo della Scuderia in vista del "rilancio" in F1... non necessariamente deve finire tutto in bonus, dividendi, tarallucci&vino....

non siamo mica nel settore pubblico :mrgreen:

Modificato da JackSEWing

Alfa Romeo Giulietta, 1.4 TBI Multiair 170 CV Exclusive (2013)

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Tra parentesi questo marchio* così forte così italiano , così tutto...senza l'intervento dell'Avvocato e dell'azienduccia da lui presieduta dal 1969 od avrebbe chiuso od ora sarebbe un trionfo di "big block".

Questo per ristabilire un pò di verità storica.

* potete leggere Ferrari, ma anche Alfa Romeo, Lancia, etc.

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Infatti non si mette in dubbio l'operato di Agnelli-vecchio, ma di quello della dirigenza attuale.

Marchionne è un finanziere, i conti li sa fare benissimo e i risultati si stanno vedendo, ma per il resto meglio lasciar perdere. Da appassionati di auto non vedo come possiate etichettare come spazzatura l'articolo sopra riportato solo perchè scritto con strafottenza e ironia cattiva, perchè i contenuti se letti senza lasciarsi trasportare non sono assolutamente sbagliati.

Anno dopo anno il gruppo Fiat è stato frammentato sempre di più, da un'unica entità che comprendeva tutti i marchi, ne sono nati diversi così da rendere più appetibile i vari "brand" al mercato in una eventuale futura vendita.

Stev66, il lavoro fatto dall'avvocato anni orsono credo sia rispettato da tutti, all'epoca Fiat spaziava in molteplici campi con prodotti a volte superiori alla concorrenza. Oggi tra tutti i marchi (incluso CNHi) solo Ferrari si salva .. . .

Modificato da Bosco
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Infatti non si mette in dubbio l'operato di Agnelli-vecchio, ma di quello della dirigenza attuale.

Marchionne è un finanziere, i conti li sa fare benissimo e i risultati si stanno vedendo, ma per il resto meglio lasciar perdere. Da appassionati di auto non vedo come possiate etichettare come spazzatura l'articolo sopra riportato solo perchè scritto con strafottenza e ironia cattiva, perchè i contenuti se letti senza lasciarsi trasportare non sono assolutamente sbagliati.

Anno dopo anno il gruppo Fiat è stato frammentato sempre di più, da un'unica entità che comprendeva tutti i marchi, ne sono nati diversi così da rendere più appetibile i vari "brand" al mercato in una eventuale futura vendita.

Stev66, il lavoro fatto dall'avvocato anni orsono credo sia rispettato da tutti, all'epoca Fiat spaziava in molteplici campi con prodotti a volte superiori alla concorrenza. Oggi tra tutti i marchi (incluso CNHi) solo Ferrari si salva .. . .

Fino a ieri il male era il "fiattume", ora il male sarebbe la differenziazione dei marchi? Per cosa poi, per venderli meglio? La Fiat dell'avvocato eccelleva in quale campo? Quello delle auto economiche solo e non c'erano ancora Cina e altri paesi emergenti.

Modificato da Jamal1976
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