Inviato 10 Febbraio10 Feb Questo weekend mi sono fatto circa 600km di cui 450 andata e ritorno tra Milano ed Este in una notte con la Seal U aziendale, alla fine non ho dovuto chiamare il carro attrezzi e devo dire che con le colonnine veloci non è nemmeno un dramma, il vero problema sono le app e la dipendenza dal telefono presso che totale, alla prima fermata mi si era imballato l'iphone ed ho perso almeno 20 minuti solo cercando di far partire l'app di Enel X😠 un plauso invece alle colonnine di ewiva che hanno il POS e si fa tutto in fretta. Un altro problema è che su 7 colonnine che ho provato in due giorni almeno 3 erano o difettose o non andavano con la Seal o, come successo all'ikea di Corsico, c'è ne sono un botto ma tutte spente😐 insomma, più che l'auto il problema è la rete, sistemata quella direi che avrebbe senso per molti prendere una EV.
Inviato 10 Febbraio10 Feb 1 ora fa, ILM4rcio scrive: insomma, più che l'auto il problema è la rete, sistemata quella direi che avrebbe senso per molti prendere una EV. È così, se la rete di ricarica ti supporta vai ovunque senza problemi. Oggi sono 4 mesi esatti che vado in elettrico, ho fatto quasi 8000 km e ormai penso di aver acquisito una buona confidenza con l’auto, con l’autonomia e con le ricariche, che probabilmente potrà ancora migliorare.
Inviato 11 Febbraio11 Feb 21 ore fa, ILM4rcio scrive: Questo weekend mi sono fatto circa 600km di cui 450 andata e ritorno tra Milano ed Este in una notte con la Seal U aziendale, alla fine non ho dovuto chiamare il carro attrezzi e devo dire che con le colonnine veloci non è nemmeno un dramma, il vero problema sono le app e la dipendenza dal telefono presso che totale, alla prima fermata mi si era imballato l'iphone ed ho perso almeno 20 minuti solo cercando di far partire l'app di Enel X😠 un plauso invece alle colonnine di ewiva che hanno il POS e si fa tutto in fretta. Un altro problema è che su 7 colonnine che ho provato in due giorni almeno 3 erano o difettose o non andavano con la Seal o, come successo all'ikea di Corsico, c'è ne sono un botto ma tutte spente😐 insomma, più che l'auto il problema è la rete, sistemata quella direi che avrebbe senso per molti prendere una EV. Facci un thread con le tue impressioni sulla SEAL U, che BYD interessa molti e decisamente abbiamo poche info di utenti! https://www.spritmonitor.de/en/detail/1530914.html
Inviato 11 Febbraio11 Feb 1 ora fa, Maxwell61 scrive: Facci un thread con le tue impressioni sulla SEAL U, che BYD interessa molti e decisamente abbiamo poche info di utenti! Questo weekend lo faccio, intanto oggi userò per un Torino-Milano una Sealion
Inviato 22 Febbraio22 Feb Qualcuno sa se ci sono modelli in vendita oggi già omologati Euro 7? Correggetemi se sbaglio, entra in vigore il 1 luglio di quest'anno?
Inviato 22 Febbraio22 Feb 3 ore fa, GL91 scrive: Qualcuno sa se ci sono modelli in vendita oggi già omologati Euro 7? Correggetemi se sbaglio, entra in vigore il 1 luglio di quest'anno? no non esistono auto e7 al momento. La norma è stata infine adottata dal Parlamento europeo alla fine di maggio 2024 e l'industria ha 30 mesi di tempo per implementarlo. La scadenza per i nuovi modelli è quindi il novembre 2026, per i modelli esistenti un anno dopo.
Inviato 23 Febbraio23 Feb A proposito di normative , ricordo che con le Nuove norme Euro 6ebis- CFM (2027) , la distanza di calcolo CO2 sarà 4260 km Cio' colpirà soprattutto le PHEV :infatti le nuove Phev ( Jaecoo/BYD/ VW /Koreane e Jap) hanno autonomia in elettrico oltre i 100KM proprio per cercare di evitare limitazioni/downgrade. https://www.alvolante.it/news/arriva-euro-6e-bis-per-le-auto-cosa-cambia-400703#:~:text=Con l'attuale metodo di,arrivando a 96 g%2Fkm.
Inviato 24 Febbraio24 Feb On 2/7/2025 at 10:57 AM, nicogiraldi said: l'acciaio è nel bel mezzo di una transizione green molto importante. E anche li il consumo elettrico è previsto in nettissimo aumento dato l'abbandono programmato del carbone.... Forni elettrici e soprattutto idrogeno chiedono energia... tanta. Dalla lista mancano i server per i bitcoin e soprattutto per l’AI prossima ventura. Questi si davvero energivori
Inviato 26 Febbraio26 Feb Intervista di oggi: Il vicepresidente della Commissione europea Stéphane Séjourné intende presentare già la prossima settimana proposte concrete su come evitare alle case automobilistiche europee di incorrere in multe per non aver rispettato i limiti di CO2 più severi entro il 2025. “Stiamo esaminando diverse opzioni per trovare una soluzione rapida senza il coinvolgimento obbligatorio del Parlamento europeo e del Consiglio dei ministri”, ha dichiarato Séjourné alla Frankfurter Allgemeine Zeitung (edizione di giovedì). Il coinvolgimento del Parlamento, in particolare, potrebbe frenare la proposta, in quanto vi è una certa resistenza a ridurre gli oneri. Tuttavia, la Commissione non intende mettere in discussione i severi limiti di CO2 per il 2035, compreso il divieto di utilizzo dei motori a combustione, almeno non ancora. Tuttavia, la revisione dei limiti della flotta, che in realtà non è prevista dalla legge fino al 2026, sarà anticipata di un anno. “Quindi non avremo risultati fino al 2027, ma l'anno prossimo”, ha detto il francese. FAZ.de / Tradotto con DeepL
Inviato 26 Febbraio26 Feb 1 ora fa, 4200blu scrive: Intervista di oggi: Il vicepresidente della Commissione europea Stéphane Séjourné intende presentare già la prossima settimana proposte concrete su come evitare alle case automobilistiche europee di incorrere in multe per non aver rispettato i limiti di CO2 più severi entro il 2025. “Stiamo esaminando diverse opzioni per trovare una soluzione rapida senza il coinvolgimento obbligatorio del Parlamento europeo e del Consiglio dei ministri”, ha dichiarato Séjourné alla Frankfurter Allgemeine Zeitung (edizione di giovedì). Il coinvolgimento del Parlamento, in particolare, potrebbe frenare la proposta, in quanto vi è una certa resistenza a ridurre gli oneri. Tuttavia, la Commissione non intende mettere in discussione i severi limiti di CO2 per il 2035, compreso il divieto di utilizzo dei motori a combustione, almeno non ancora. Tuttavia, la revisione dei limiti della flotta, che in realtà non è prevista dalla legge fino al 2026, sarà anticipata di un anno. “Quindi non avremo risultati fino al 2027, ma l'anno prossimo”, ha detto il francese. FAZ.de / Tradotto con DeepL edit troppo politico Modificato 26 Febbraio26 Feb da A.Masera
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