A pag 227 di QuattroRuote di dicembre c'e' la descrizione di un nuovo catalizzatore della Toyota in grado di eliminare oltre le polveri sottili anche gli NOx. Ma alla fine cos'e' un catalizzatore? Un filtro piu' o meno complesso ma passivo, un filtro che sostanzialmente riduce la capacita' di emissione dei gas di scarico dal motore, in particolare affoga e strozza un po' la potenza del motore con il crescere della capacita' di filtraggio.

Allora secondo me le vie alternative da percorrere sono due:

1) Dotare l'impianto di scarico di un vero e proprio sistema di aspirazione e pompaggio

2) Iniziare a pensare a dei filtri centrifughi che selezionino i gas di scarico in base alla loro densita'.

3) Il tre non c'e' ma a me piace il dispari.

E' chiaro che questi tipi di filtri assorbirebbero un po' di potenza dal motore, ma e' probabile che:

1) Il filtraggio ottenuto ha precisione molto superiore

2) La potenza del motore potrebbe trarne addirittura un piccolo giovamento in quanto i gas di scarico non sarebbero piu' strozzati.

3) Il tre non c'e' ma a me piace il dispari.

Non sto a fare i conti della discriminanza della densita' in base alla forza centrifuga (non voglio tediarvi), ma a occhio e' chiaro che il particolato va all'esterno mentre gli NOx sono piu' all'interno, da discriminare sempre in base alla densita' ad una data temperatura.

Opinioni in merito sono gradite.

Regards,

Francesco 8)

Un catalizzatore rotante non mi pare una buona idea perché è costituito da un materiale solido molto poroso e fragile sul quale è depositato il catalizzatore vero e proprio: meno viene fatto muovere e meglio è. Inoltre poiché i gas devono passare attraverso i minuscoli canalini e pori del materiale di supporto non c'è spazio per una separazione come tu dici

Per l'aspetto della potenza assorbita, penso che bastano un paio di cavalli in più nel motore...

Comunque non ho letto l'articolo di Quattroruote, quindi non posso valutare come hanno fatto i giapponesi a togliere gli NOx

Ciao egregio! Grazie per la tua cortese risposta.

Mi sono espresso male. Non parlavo dell'elemento catalizzante in se' ma di una pompa centrifuga che sortisse i seguenti effetti.

1) migliorasse l'espulsione deigas di scarico essendo appunto una pompa

2) Suddividesse i flussi in base alla densita' del materiale e dunque polveri esterne NOx un po' piu' interne e CO2 interno a tutto, facendo passare ciascuno per la sua sezione di filtro, ciascuna sezione *** dedicata*** a quello specifico materiale.

3) Il tre non c'e' ma a me piace il dispari.

Regards,

Francesco 8)

In questi termini mi sembra una idea positiva anche se all'atto pratico bisognerebbe vedere se ne vale la pena

Grazie egregio!

Beh io penso che avvicinandoci ad euro5 le case farebbero carte false (si fa per dire) per avere un guadagno diciamo di solo il 30% nelle emissioni nocive. Con un filtro segmentato per parti specializzate secondo me viene facile.

Regards,

Francesco :wink:

E una volta che li hai divisi cosa ne fai???

Perchè lo scopo del catalizzatore non è intrappolare gli inquinanti, ma permettere la loro trasformazione in componenti meno nocivi, accelerando reazioni chimiche che spontaneamente non avverrebbero (si chiama catalizzatore appunto per questo.......)

Specializzando le parti per componenti chimici che devi separare evidentemente hai un catalizzatore piu' efficiente rispetto ad uno che deve separare gli NOx e poi deve al tempo stesso trattenere il particolato.

Il binomio specializzazione efficienza e' universalmente riconosciuto.

Regards,

Francesco 8)