Vai al contenuto

Nel grande mercato cinese: la Maserati al salone di Shanghai


eleonor

Messaggi Raccomandati:

Nel grande mercato cinese: la Maserati al salone di Shanghai

La grande tradizione e l’affascinante mondo della Cina sono sempre stati di grandissimo impatto e interesse per l’Italia con scambi culturali di altissimo livello artistico e scientifico e intense relazioni commerciali, basate su prodotti raffinati e preziosi, come quelli che arrivavano dalla Via della Seta.

Oggi dall’Italia, dal paese riconosciuto in tutto il mondo per il suo stile, arriva a Shanghai e in tutta la Cina, un marchio di automobili con un fascino unico e distintivo, la Maserati.

L’inizio delle attività commerciali in Cina, nel paese attualmente con il più alto tasso di crescita al mondo, rappresenta per Maserati un grande onore e una grande sfida. L’onore è quello di aver suscitato subito un forte interesse negli imprenditori cinesi insieme ai quali Maserati può oggi essere presente al Salone di Shanghai. La sfida è quella di far conoscere e di lanciare in Cina un marchio di grande tradizione, simbolo da sempre dei più elevati valori di esclusività e di sportività, certi che questo paese potrà in breve tempo rappresentare per Maserati uno dei mercati più significativi al mondo.

Il prodotto simbolo della Maserati di oggi è senza dubbio la bella e potente Quattroporte, esposta in due esemplari sulla stand qui a Shanghai. Creata per coniugare in modo unico stile italiano ed eleganza con la forza delle sue prestazioni, la Quattroporte è la sintesi di quello che contraddistingue un’autentica Maserati.

Il design di Pininfarina ha vestito con grande arte questa possente berlina, lunga più di 5 metri, realizzata su una meccanica di raffinata tecnologia secondo lo schema Transaxle, tipico delle automobili più sportive: il motore V8 da 400 CV , che consente una accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 5,2 secondi, è così posizionato addirittura dietro l’asse anteriore delle ruote mentre il cambio in blocco con il differenziale sono collocati nella parte posteriore del telaio. Questa soluzione consente una distribuzione dei pesi assolutamente unica, 47% anteriore e 53% posteriore, massimizzando la trazione in accelerazione e l’equilibrio dinamico della vettura. Se questa è l’anima sportiva della Quattroporte, quella elegante è subito evidente quando si guarda l’armonia della sue forme esterne, e le ampie dimensioni degli spazi interni, vestiti con cura artigianale utilizzando i materiali più raffinati, dalle pelli naturali ai preziosi legni in Mogano, Radica e Palissandro.

Altro simbolo dello stile e della tecnologia della Maserati di oggi è la supercar MC12, presente sullo stand qui a Shanghai con la sua livrea bianco madreperla e blu. Realizzata in soli 50 esemplari, già tutti venduti nel Mondo (anche in Cina) è stata la base per sviluppare la vettura da corsa, la MC12 Racing con la quale la Maserati è tornata a vincere già nel 2004 nel prestigioso Campionato Internazionale FIA GT , con un ultimo grande successo proprio in Cina, a Zhuhai, portando la MC12 n.33 sul gradino più alto del podio.

Il simbolo della Maserati è il Tridente, lo scettro di Nettuno, Dio del Mare. Con la stessa energia contenuta in questo meraviglioso elemento della natura e da sempre animata dalla passione per il bello e per le sfide tecnologiche, la Maserati da sempre ha vissuto da protagonista nella storia dell’automobile, ed è arrivata a celebrare l’anno scorso i sui 90 anni di storia e di successi. Con la stessa energia, determinazione e fiducia la Maserati è oggi pronta a raccogliere le sfide dei prossimi anni già certa che anche in Cina i veri appassionati di auto di questo paese sapranno apprezzare le doti e l’eleganza esclusiva.

Un pilota cinese ha già provato la MC12

Si sono appena concluse in marzo le prime prove della MC12 stradale, dedicate alla stampa internazionale. Maserati ha avuto così il piacere di poter far partecipare a questa anteprima anche il giovane pilota cinese Tengyi Jiang, già invitato dalla Casa di Modena lo scorso anno quando aveva guidato la Maserati Trofeo durante l’inaugurazione del bellissimo circuito di Formula 1 di Shanghai e aveva poi disputato con la stessa vettura anche una gara in Italia a Imola.

Provata sull’impegnativo circuito di collaudo di Balocco, il giorno del test il giovane pilota asiatico ha percorso molti chilometri, parte sull’anello sopraelevato realizzato per la guida ad alta velocità, parte sul circuito di simulazione del percorso stradale. Tengyi Jiang è rimasto esterrefatto dalle prestazioni della vettura, e una volta sceso ha dichiarato: “E’ esaltante, incredibile! Questa è la prima volta che guido una macchina così potente. In meno di dieci secondi si raggiungono i 200 km/h, i tempi di frenata sono immediati e l’auto sembra letteralmente incollata alla pista; le sensazione che si hanno sono fantastiche e sono molto simili a quelle che si provano guidando vetture da competizione. Nonostante l’elevata velocità e le brusche accelerazioni, la vettura è molto stabile e ci si sente totalmente sicuri, sopratutto in curva, dove non si avverte la minima sensazione di perdita di aderenza. E’ davvero difficile guidarla al limite perché più spingi più reagisce con prontezza ai comandi e si ha quindi la sensazione di poter andare ancora più forte”.

Tengyi Jiang spera di poter pilotare presto anche la versione da corsa della MC12.

Gamma Prodotto Maserati

Al Salone dell’Automobile di Shanghai, la Maserati si presenta forte dei successi commerciali e sportivi già ottenuti nel momento della celebrazione dei suoi 90 anni, e si proietta con determinazione in una nuova fase di grande importanza per l’ulteriore sviluppo futuro. È proprio il successo dei prodotti lanciati, che in molti mercati sono presenti ancora da meno di 12 mesi, che permette di guardare in avanti con totale convinzione.

la Quattroporte ha avuto un successo immediato concentrando da subito e con forza l’interesse della stampa e della clientela di tutto il mondo. Protagonista su tutti i mercati, ha già vinto ben 18 prestigiosi premi internazionali in 18 mesi dalla sua presentazione al Salone di Francoforte. E’ stata dichiarata “Limousine dell’anno” in UK, “miglior berlina importata” dai clienti tedeschi, “miglior auto importata” dalla prestigiosa Japan Automotive Hall of fame Association. In Usa, dove ha vinto il premio “Best of the Best”, è stato esaltante il risultato ottenuto tramite la collaborazione con Neiman Markus, la famosa catena del lusso americana che ha venduto in soli 3 minuti tramite call center tutte le 60 Quattroporte in serie limitata appositamente realizzate dalla Maserati con allestimenti speciali dedicati a questi clienti; inoltre l’ammiraglia del Tridente è diventata subito la scelta di stile tra gli opinion leader americani, gli atleti più famosi e le stelle di cinema e TV. Eccezionale anche il risultato in Italia se si considera che nel suo segmento, la Quattroporte ha raggiunto una quota di mercato del 55%.

Con la Quattroporte, Maserati ha rilanciato la tradizione della grande ammiraglia di lusso italiana, pensata per coniugare stile ed eleganza con il temperamento unico nelle prestazioni e nella guida, elementi che contraddistinguono da sempre un’autentica vettura del Tridente. La Quattroporte è tornata anche ad essere la vettura di rappresentanza delle più eminenti cariche politiche italiane, a cominciare dal Presidente della Repubblica, continuando una tradizione iniziata con le serie precedenti.

Ultima nata, la GranSport , è già considerata dalla stampa americana e inglese come la migliore sportiva della sua generazione e speciale per i suoi innovativi interni; non è diversa l’opinione di clienti e lettori lontani dall’Europa dato che prestigiose riviste dell’Asia, tra cui Hong Kong, la considerano al più alto livello tra le sport cars, battendo inequivocabilmente i più temibili concorrenti. e quelle Australiane consigliano di “spegnere lo stereo e ascoltarne il potente e emozionante sound”. La GranSport, sta riscuotendo grandi consensi presso la clientela più appassionata e sportiva di Maserati; è caratterizzata da un assetto molto basso, da una veste aerodinamica estrema studiata nella Galleria del Vento, da un potente motore da 400 CV che produce un suono grintoso realizzato dagli studi di tecnici professionisti del suono, dai cerchi da 19’’ che nel disegno riprendono l’icona del Tridente, dagli allestimenti dalla forte impronta racing arricchiti da particolari in carbonio e da un abbinamento di pelle e un innovativo tessuto denominato Britex, che gli stilisti della Maserati hanno derivato dal settore della moda e che per la prima volta è stato applicato con particolari miglioramenti al settore automobilistico.

E per catturare gli sguardi in un sogno per grandi appassionati, sullo stand di Shanghai brilla nel suo particolare colore Bianco Fuji la superesclusiva ed estrema MC12 .Dotata di telaio in fibra di carbonio, questa spyder super sportiva vanta un motore dodici cilindri capace di erogare 630 cv per oltre 330 km/h di velocità massima, di uno 0-100 km/h in 3,8 secondi e il km in soli 20,1 sec. Derivata dal modello stradale, la MC12 Racing ha debuttato lo scorso anno nel Campionato FIA GT, ottenendo due vittorie con l’equipaggio Andrea Bertolini/Mika Salo in Germania (Oschersleben) e in Cina, a Zhuhai, in questo caso precedendo i compagni di squadra Johnny Herbert/Fabrizio De Simone. Non presente sullo stand di Shanghai, e con le prime consegne ormai molto vicine, Maserati ha presentato al Salone di Parigi la Spyder 90th Anniversary, prodotta in serie speciale numerata e contraddistinta dalla targhetta posta all'interno dell'abitacolo. Il modello è stato creato proprio per celebrare la storia dell’Azienda dalla sua nascita. La vettura si presenta in un nuovo colore Blue Anniversary, con uno specifico allestimento aerodinamico per gli esterni, dove spicca il cupolino in carbonio e particolari dotazioni hi-tech per gli interni. Viene commercializzata in soli 90 esemplari per gli Stati Uniti e 90 per gli altri mercati del mondo. Oltre a questo oggetto per veri collezionisti sono continuamente ricercate dai clienti i prodotti più sportivi, Coupé e Spyder, appena rinnovati ed evoluti per quanto riguarda la linea e l'implementazione dei contenuti tecnici, contraddistinti da raffinati interni bicolore e nuova calandra più grande. Due vetture già ampiamente affermate che si propongono come punto di riferimento delle rispettive categorie.

Tutte le informazioni tecniche su modelli della gamma sono incluse nella cartella stampa.

La Maserati ieri e oggi

Il mondo che da sempre circonda la Maserati è fatto di grande raffinatezza, di stile classico e moderno, di forti emozioni e di scelte personali tipiche di chi ha ben chiaro dove vuole arrivare, e per questo è un mondo anche di grande concretezza, di sogni che diventano realtà. Le automobili della Maserati sono da sempre il simbolo di questi valori, di vera esclusività, unita ad uno spirito autenticamente sportivo, raffigurando quindi oggetti che da sempre sono considerati unici anche perché da sempre prodotti in numeri molto lontani da quelli dei prodotti di massa. Animati da grande passione e dallo spirito dei pionieri i 4 fratelli che fondarono la Maserati nel 1914, sono stati sempre pronti alle innovazioni più spinte, dai motori in lega di magnesio all’impianto idraulico per i freni nelle corse, alla prima berlina con impianto di aria condizionata di serie, la famosa Quattroporte Frua del 1961.

Il mito della Maserati si è così alimentato nella storia dell’automobile, con i trionfi sportivi sui circuiti di tutto il mondo, guidata da grandi piloti come Stirling Moss e Juan Manuel Fangio, vincendo in Formula 1 più di 30 gare e conquistandone il Campionato del Mondo per Piloti e Costruttori, vincendo la mitica 500 Miglia di Indianapolis, unica casa italiana ad aver raggiunto questo traguardo e tornando a vincere ancora nel 2004 ,nel prestigioso Campionato Internazionale FIA GT sia a Oshersleben in Germania sia proprio in Cina, a Zhuhai, con la MC12 n.33, guidata dai Piloti Andrea Bertolini e Mika Salo. Proprio questa vettura verrà messa all’asta da Sotheby in giugno insieme ad altri modelli storici del tridente.

Tra i clienti della Maserati ci sono sempre stati grandi personaggi, dallo Scià di Persia a grandi attori a rappresentanti delle Istituzioni Internazionali e anche oggi alcuni dei più famosi personaggi dell’Opera Lirica, dell’arte e dello spettacolo internazionali, dello sport e della grande impresa. Oggi la Maserati opera nella storica area di Modena ma in una sede interamente rinnovata e ha portato i propri impianti al massimo dell’efficienza, ampliando e abbellendo tutte le strutture, comprese quelle degli uffici e di rappresentanza e crescendo significativamente anche nel numero di dipendenti che attualmente è di circa 800 persone, includendo anche lo staff di Maserati Corse. Numerosi Showroom sono stati aperti nel mondo nel corso del 2004, sia come miglioramento della presenza della marca nei mercati consolidati, sia a seguito dell’ingresso in nuovi mercati. Nel primo gruppo basterà citare quello da poco aperto a New York, in Park Avenue, mentre per quelli relativi ai nuovi paesi, sono da ricordare quelli di Mosca, Shanghai e prossimamente a Las Vegas. Maserati ora è presente in 56 paesi e conta su un network commerciale di oltre 280 punti vendita e assistenza.

A livello commerciale oggi Maserati opera in modo diretto nei mercati principali, avendo creando ulteriori Filiali durante l’anno passato. All'inizio del 2004 è nata Maserati West Europe, con sede a Parigi, deputata a gestire tutte le attività commerciali in Francia, Benelux, Spagna e Portogallo. Dallo scorso 1° ottobre è operativa Maserati UK Ltd, per il mercato britannico. A partire da questa data, la rete commerciale e di assistenza nell’area del Medio Oriente (Oman, Qatar, Arabia Saudita, Bahrain, Egitto, Kuwait) viene gestita direttamente dalla sede. In Cina l’azienda è presente con una joint-venture, creata lo scorso anno, guidata da Mr. Marco Anchisi. Nel corso degli ultimi mesi del 2004 questa struttura ha completato la propria organizzazione e adesso è pronta a iniziare la commercializzazione delle vetture. Il 2004 è stato un anno davvero positivo con un totale di oltre 4.600 auto immatricolate, volumi che hanno quindi determinato un balzo di oltre il 60% rispetto al 2003. Il risultato è stato ottenuto grazie al grande successo internazionale della Quattroporte e al trend positivo dei modelli più sportivi dove il Coupé insieme alla GranSport, hanno visto crescere i volumi di circa il 4%. Oltre al lancio dei nuovi prodotti e al controllo diretto dei mercati più strategici la forte crescita dei volumi di vendita è stata possibile grazie all’espansione a tutti i mercati a più alto potenziale per l’automobile, inclusi la Russia e appunto la Cina, arrivando a casi estremi come quello del Dubai che ha registrato una crescita del 492%.

Il programma agonistico nel mondo per il 2005

Nel 2005 Maserati Corse è impegnata su molti fronti, dal campionato internazionale FIA GT con una gara anche in cina a Zhuhai il 23 ottobre, al campionato Italiano GT, alla prestigiosa e impegnativa AMLS che si svolge in America.

Nel campionato FIA GT, dove le case non possono iscriversi direttamente, due MC12 sono affidate rispettivamente al Vitaphone Racing Team per i piloti Michael Bartels/TimoScheider sulla n.9 e Fabio Babini/Thomas Biagi sulla n.10, mentre altre due sono schierate dal team JMB per Andrea Bertolini, Karl Wendlinger sulla n. 15 e Philippe Peter, Roman Rusinov e Chris Burcombe sulla n.16. In questo campionato la Maserati fornirà a tutte le squadre un servizio di assistenza tecnica

Nel campionato Italiano GT una MC12 è portata in gara dai campioni in carica Piergiuseppe Perazzini e Gabriele Matteuzzi.

Si ha invece una partecipazione diretta della Maserati nel campionato ALMS con una sesta MC12 guidata da un team tutto italiano formato da Andrea Bertolini, Fabrizio De Simone e Fabio Babini (quest’ultimo solo nella gare di lunga durata).

L’impegno Maserati nel racing va però ancora oltre. Per i propri clienti sportivi, l'azienda modenese organizza nel 2005 la terza edizione del Trofeo Vodafone Maserati Europa e la seconda del Trofeo Brasile, in collaborazione con l'importatore locale. La formula "tutto compreso" del Trofeo ha confermato di essere molto apprezzata dai gentlemen drivers iscritti, che hanno la possibilità di correre nei più importanti circuiti d’Europa e del Brasile. Nella serie europea verrà utilizzata la nuova Trofeo GranSport, derivata dalla GranSport stradale. La vettura nasce dall’esperienza maturata nelle due prime edizioni del campionato e si ispira alla GranSport di serie. L’efficienza aerodinamica complessiva dell’auto è stata notevolmente migliorata grazie a interventi che hanno riguardato il frontale, il fondo piatto e l’ala posteriore. In conseguenza delle più elevate prestazioni, anche l’impianto frenante è stato potenziato. Il propulsore, 8 cilindri a V di 90°, ora eroga 425 CV a 7200 giri/min grazie a una nuova mappatura e all’innalzamento del limitatore a 8000 giri. Novità anche per quanto riguarda gli pneumatici Pirelli, dotati di nuove misure e mescole. La Trofeo GranSport, che rispetto alla attuale Trofeo è più leggera di oltre 25 kg, grazie a interventi sulla carrozzeria e sugli interni, offre così prestazioni globalmente e significativamente superiori, come evidenziato nei recenti test di sviluppo.

Infine alcuni team privati schiereranno anche quest’anno un’evoluzione aggiornata della Maserati Light, nel Campionato Italiano GT e nella serie Grand-Am, dove lo scorso anno la vettura ha ottenuto importanti risultati nella propria categoria.

Le competizioni hanno sempre ricoperto un ruolo fondamentale nella storia della Maserati. Dalla vittoria nella 500 Miglia di Indianapolis, ad altri prestigiosi traguardi, numerosi capitoli della storia delle corse in America sono stati scritti dalla Maserati.

Nel 1939 e nel 1940, Wilbur Shaw ha portato una Maserati Tipo 8CTF alla doppia vittoria consecutiva nella 500 Miglia di Indianapolis. Maserati è stata la prima Casa italiana ad aver vinto la “gara più famosa del mondo”. La “Boyle Special”, dal nome dello sponsor di Shaw, è ora esposta nella “Hall of Fame Museum” del circuito.

All’inizio degli anni ’60, le Scuderie Camoradi e Cunningham, ottennero altri successi con le mitiche “Birdcage”, e piloti del calibro di Lucky Casner, Masten Gregory, Stirling Moss, Dan Gurney.

.

"Bisogna vivere come si pensa, altrimenti si finirà per pensare come si è vissuto"

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.