PIANO PRODI PER FIAT (GUARGUAGLINI CI COVA)

Romano Prodi non lo dice nemmeno alla moglie Flavia (unico e vero consigliere politico del Professore), ma lui alla Fabbrica ci pensa. Non a quella che a Bologna è stata messa in piedi per dimostrare il primato intellettuale sui partiti dell’Unione, ma alla Fabbrica Italiana Automobili Torinese (FIAT) fondata in un bar l’11 luglio 1899. Nei cromosomi di Prodi ci sono tracce robuste di cultura industriale e l’uomo che per molti anni ha guidato l’IRI non vuole passare alla storia come il becchino dell’azienda che l’Avvocato e Paolo Fresco volevano vendere a General Motors.

Il piano che frulla nella testa del Professore, convinto più che mai della necessità di conservare in Italia qualche pezzo di industria manufatturiera, contempla tre mosse. Eccole nell’ordine: un aiuto dello Stato (incentivi) non soggetto a condanne europee; una partnership internazionale (da cercare in India e Cina), un management autenticamente industriale. E qui salta fuori la sua ammirazione per il comandante supremo di Finmeccanica, Giuseppe Guarguaglini che invece di produrre missili potrebbe ridare una strategia all’azienda di Marpionne, Lapo-Lapo e Luca-Luca. Quest’ultimo ha capito benissimo la strategia di Prodi e in queste ore spara a zero sul Cavaliere con lo stesso linguaggio che usano quelli dell’altra Fabbrica di Bologna.

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Io di Prodi in questo specifico discorso "non mi fido".

I suoi favori ad amici imprenditori spacciati per "cura risanatrice" dell'IRI me li ricordo ancora.

Se avesse voluto mantenere uno o + pezzi di industria manifatturiera avrebbe potuto ben ascoltare i consigli che a suo tempo venivano dati da altri funzionari IRI che sicuramente manifestavano una maggiore lungimiranza e sicuramente una minore volontà (necessità?) di fare favori agli amici degli amici.

Perchè quà alla fine il primo che usa il denaro pubblico per aiutare le imprese private va a finire essere proprio Prodi: la a suo tempo fermata cessione di SME e la non fermata cessione di Alfa Romeo chiamatele come volete ma sono sempre favori totali o parziali ai danni dello Stato.

Bah...mi sembra la solita politica della sinistra di sparare contro ciò che fa male la dx...

Ultimamente le attenzioni si erano molto spostate sulla FIAT ed ecco Prodi che promette e ripromette

Luca-Luca. Quest’ultimo ha capito benissimo la strategia di Prodi e in queste ore spara a zero sul Cavaliere con lo stesso linguaggio che usano quelli dell’altra Fabbrica di Bologna.

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Certo che i corsi e i ricorsi......... Prodi amico di Fiat negli anni '80........ Prodi amico di Fiat nel nuovo millennio.....

Certo che i corsi e i ricorsi......... Prodi amico di Fiat negli anni '80........ Prodi amico di Fiat nel nuovo millennio.....

ragazzi...state ragionando su un pettegolezzo di dagospia...

Cmq non ha mai rubato nulla....te lo ricordi che a metà anni 90 (prima del suo "grande" governo) girava con una mondeo sw...non con una fiat dopo tutto quello che ha regalato a fiat!!