....Ora però vi faccio una domanda a tutti: a voi non capita, quando entrate in un conce Fiat (quindi anche Lancia-Alfa) di "respirare" quell'aria di discount? Capisco, che ciò che conta è la validità del prodotto, però preferisco di gran lunga lo stile architettonico che stanno assumendo molte concessionarie Audi. Sobrio, elegante, minimalista ispirato alla cultura architettonica hight-tech (simile a quella di architetti del calibro di Norman Foster, Richard Rogers e in parte il nostro beneamato Renzo Piano). Insomma, l'immagine di una marca, "passa" anche da qui...(secondo il mio parere). Stessa cosa, nella presentazione grafica dei cataloghi (bruttino quello della stilo, affascinanti quelli di altre marche nella scelta di dimensione, tipo di carattere, sfondo etc etc). Voi che ne pensate?

Ciao!

..proprio ciò che non sopporto: minimalista, anonimo...meglio puntare su uno stile più italiano, magari rifacendosi all'architettura del bel paese...

Taurus qualche tempo fa accennava ad uno stile simile per le Lancia del futuro..

Per me quello che conta è che la concessionaria sia efficiente ed ordinata.

La bella architettura e le poltrone comode sono cose che mi fanno piacere ma sapendo che devo pagarle coi soldi delle mie tasche non le vado cercando.

Condivido appieno il discorso di max76: niente di peggio che sentirsi sottovalutare l'auto che si intende dare in permuta. Si tratta quasi sempre di un oggetto al quale siamo legati anche affettivamente e quasi ci offendiamo a sentircelo valutare poco.

Se come dice Taurus, è un processo già iniziato,a me sta bene. Il tempo darà risposta. Ciao!