...curioso il comportamento di chi, anni fa, sbandierava da ogni parte l'indipendenza della magistratura, ora si sente vittima, dopo aver a sua volta allontanato i "cattivi magistrati", rei di aver scoperchiato il vaso di Pandora, sito in Catanzaro, dal quale sono fuoriusciti tutti i mali di questo cacchio di paese, dove poteri forti, massoneria e malavita organizzata vanno a braccetto, tenuti insieme da fiumi di denaro pubblico......magistrati che hanno agito in buona fede, senza secondi fini, a loro volta osteggiati dal CSM

Non penso, amano troppo il potere e sanno che se vanno alle elezioni perdono.

E comunque le dimissioni sono fittizie...imho tra poco ritorna al suo posto, magari non si vedesse più...

Purtroppo sarà così.

INDAGATO MASTELLA, ARRESTI DOMICILIARI PER LA MOGLIE

Il ministro della Giustizia Clemente Mastella è indagato nell'ambito dell'inchiesta della procura di Santa Maria Capua Vetere su un presunto giro di affari e favori. Il guardasigilli si era dimesso stamattina in seguito agli arresti domiciliari per sua moglie, Sandra Lonardo, presidente del Consiglio regionale della Campania, accusata di tentata concussione.

Il Gip ha emesso 23 ordinanze di custodia - quattro in carcere e 19 domiciliari - e tre sospensioni contro politici e amministratori regionali. Tra i destinatari, due assessori della Regione Campania, alcuni consiglieri dell'Udeur, il sindaco e il prefetto di Benevento, il consuocero dei Mastella. Alla Lonardo si contesterebbe una nomina nell'ospedale di Caserta. Mastella aveva annunciato le dimissioni - poi confermate, nonostante che Prodi, ringraziato per la fiducia, le avesse respinte - parlando alla Camera.

Il ministro per i Rapporti con il Parlamento Vannino Chiti, riferendo al Senato, gli ha espresso la solidarietà di tutto il governo. Solidarietà pressoché unanime anche da maggioranza e opposizione.

Insomma un bel po di persone, ma tutti parlano di una sola di esse, forse per far passare il fatto come una piccola cosa?

Non e' permesso da regolamento,quindi chiudo.