ieri vista una bianca con targa straniera....boh......di questo colore è a dir poco atroce

non l'ho mai vista con gli interni beige..a me piace grigia topone metalizzato e blu scura..però con interni neri..

a proposito io non mai visto quelle con gli interni neri avere la radica color legno,ho visto sempre quelle in plastica scura..

bianca???no oscena dai..

vista una scura (marrone?) oggi a Desenzano del Garda. Con targa tedesca.

Sarà quello che sarà, ma in strada ha una presenza scenica paurosa. Poche auto risaltano cosi. Io la promuovo.

Anche io marrone interni beige. Avevo scelto grigio scuro e interni neri... Per ridurre i tempi ho cambiato "direzione" anche se devo dire che marrone e beige non mi dispiace... Spero solo non sia troppo "appariscente". Grigio e nero forse la facevano sembrare un po' più sportiva se così la possiamo definire...

Bianca onestamente mi sarei rifiutato... Avrei accettato in cambio anche una DACIA

avvistata altra Thema a Salò. E anche questa con targa straniera (Austria).

azz..ho visto che hanno fatto una versione particolare della 300c,e i cerchi che monta sono quelli presenti nel catalogo lancia,finalmente visti montati e sono stupendi..

Finora tutte quelle che ho incrociato (e sottolineo tutte) avevano la targhetta NCC......

ma sono arrivate????

ma sono arrivate????

La mia ancora no, sto aspettando l'immatricolazione.

Comunque,

Forse Voi non lo sapete, ma le targhe della Lancia Thema vengono cesellate e dipinte a mano da un monaco Tibetano che ha la veneranda età di 179 anni.

Quindi immagina tu i tempi: le targhe metalliche grezze vengono inviate in Tibet.

Da li il monaco le prende una per una e, quando si sente in forma (?) le cesella con amore dopodiché provvede a dipingere a mano lettera per lettera, utilizzando un inchiostro ricavato dalla clorofilla delle sequoie (che in Tibet non ci sono ovviamente quindi la botticina d'inchiostro arriva una volta al mese dalla California).

Alla fine di suddetta amorevole operazione le targhe vengono spedite a valle sul dorso di un "minollo tibetano" (Citaz. da La Smorfia) e da li rispedite in Italia

Massìììì prima o poi arriverà