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Meglio la tua formula

Occhio che la semplificazione pseudo-divulgativa può trarre in inganno.

Il processo non trasforma zucchero in gasolio.

Trasforma zuccheri ovvero carboidrati, in idrocarburi a catena lunga.

Non si parte da una sostanza alimentare (perchè ovviamente costerebbe uno sproposito già la materia prima), ma da una sostanza costituente (e estraibile) dei vegetali.

L'intelligenza poi sta nel prendere vegetali che abbiano contemporaneamente un prezzo ridotto e un impatto non negativo sugli ecosistemi e sui mercati delle sostanze alimentari.

Se funzionasse anche con le fibre non sarebbe male: moltissimi processi agricoli e di lavorazione del legno producono quantità infinite di questi scarti che spesso non vengono nemmeno compostati.

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un TU a dire il vero

Ron Pampero, el ron più bevuto nei peggiori bar di Caracas; infatti non viene servito nei bar decenti.

Se funzionasse anche con le fibre non sarebbe male: moltissimi processi agricoli e di lavorazione del legno producono quantità infinite di questi scarti che spesso non vengono nemmeno compostati.

Il problema è che le fibre hanno catene molecolari più complesse (sono quasi tutte composte da cellulosa) e ciò rende il processo di sintetizzazione del gasolio più complesso.

lo so, ma se ci pensano i batteri...