dipende anche dal sorpasso. di solito è opportuno completare il sorpasso senza cambi marcia, per cui se prevedi che la manovra possa essere lunga e la tua macchina non ha un range di giri sufficiente a disposizione, pensa che forse vale la pena non sorpassare e aspettare di avere più spazio a disposizione.

Fino ad adesso ho sempre sbagliato perchè automaticamente poco prima del sorpasso scalavo e spesso mi ritrovavo con un sobbalzo della macchina e un rallentamento a causa del freno motore!!

Ma non è sbagliato scalare, bisogna valutare caso per caso se serve farlo

Se sei troppo basso di giri a causa di una marcia alta, avrai poca ripresa anche accelerando a fondo. Allora in tal caso scali per tempo rilasciando la frizione dolcemente, e accelerando un po' per evitare di rallentare: così riesci ad avere il motore al regime che ti serve per sorpassare più rapidamente.

Se posso entrare a gamba tesa: non guardare i dati del motore, non guardare il contagiri, l'accelerazione la devi sentire col "sedere" o con la "pancia", insomma "anatomicamente" , oltre che con l'udito e la vista. Se ancora non la senti vuol dire che devi fare ancora un po' di esperienza, che ti verrà continuando a guidare .

Non puoi fare dei calcoli basandoti su dei dati mentre guidi, tipo mantenere un certo regime, perché le variabili sono tante, ed in caso di forte vento contrario o pendenze in salita ad esempio, le condizioni cambiano.

Ad esempio istintivamente mentre guidi dovresti accorgerti se premendo l'acceleratore di una certa quantità il motore sale di giri abbastanza velocemente, se non lo fa hai bisogno di scendere di una marcia. E questo dovresti valutarlo con l'udito, non guardando il contagiri.

Anche perché ogni secondo in cui si fissa lo sguardo sul contagiri, è un secondo rubato al controllo della strada di fronte.

E in un secondo a 80 km/h si percorrono... ecco.

Se posso entrare a gamba tesa: non guardare i dati del motore, non guardare il contagiri, l'accelerazione la devi sentire col "sedere" o con la "pancia", insomma "anatomicamente" , oltre che con l'udito e la vista. Se ancora non la senti vuol dire che devi fare ancora un po' di esperienza, che ti verrà continuando a guidare .

Non puoi fare dei calcoli basandoti su dei dati mentre guidi, tipo mantenere un certo regime, perché le variabili sono tante, ed in caso di forte vento contrario o pendenze in salita ad esempio, le condizioni cambiano.

Ad esempio istintivamente mentre guidi dovresti accorgerti se premendo l'acceleratore di una certa quantità il motore sale di giri abbastanza velocemente, se non lo fa hai bisogno di scendere di una marcia. E questo dovresti valutarlo con l'udito, non guardando il contagiri.

Dopo anni che uno guida si tende ad apprezzare molto un auto silenziosa, una volta era prerogativa solo di auto di un certo livello, ora è abbastanza comune anche sulle utilitarie. meglio imparare a dare un colpo d'occhio al contagiri e usare di più il cambio per viaggiare nel regime ideale di copia del motore