2 minuti fa, stev66 dice:

Il cambio di rotta della politica US estera non si dice, ma si fa intuire

 

 

FIXED

4 minuti fa, stev66 dice:

Il cambio di rotta della politica US estera si fa ma non si dice

 

 

crisi di cuba docet. 

La crisi di cuba fece cagar sotto tutti, ma retrospettivamente quando si capì, quanto vicino si andò allo scontro nucleare.

Non a caso Nikita ( considerato avventurista ) fu defenestrato * poco dopo .

 

 

* se non altro fu pensionato con tutti gli onori e come disse lui stesso : "il fatto stesso che oggi mi potete mandar via con un voto, è il mio contributo più grande" .

È la prima cosa decente uscita sulla faccenda, commentatori, giornalisti e politici compresi.

 

UNA CORTINA DI GAS PER CELARE LA CAPRIOLA DI TRUMP IN SIRIA? - di Gianandrea Gaiani - da Analisi Difesa

l'ipotesi che avanzano in effetti è la più sensata 

Assad stava vincendo un po' troppo.

Comunque le foto di soccorritori a mani nude di soggetti colpiti dal Sarin gridano vendetta a chiunque abbia un'intelligenza superiore a quella di un criceto

 

31 minuti fa, stev66 dice:

Assad stava vincendo un po' troppo.

Comunque le foto di soccorritori a mani nude di soggetti colpiti dal Sarin gridano vendetta a chiunque abbia un'intelligenza superiore a quella di un criceto

 

 

Siria: esperto Cnr, gas usato potrebbe non essere Sarin Siria: esperto Cnr, gas usato potrebbe non essere Sarin - AnsaMed

 

Cita

Pochi segni su corpi,soccorsi a mani nude.'Cautela con immagini'

04 APRILE, 18:35

 

ROMA - "Userei una certa cautela nell'affermare che nell'attacco chimico avvenuto oggi in Siria è stato utilizzato il gas Sarin". Ad affermarlo, l'esperto di armi chimiche Matteo Guidotti, dell'Istituto di Scienze e Tecnologie molecolari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Istm-Cnr).

"Ho già visto in passato immagini e video di persone colpite con il Sarin e i segni erano molto più evidenti - spiega Guidotti -: i corpi sono madidi di sudore, lacrime, saliva ma soprattutto escrementi. I soggetti intossicati generalmente vengono colpiti da fortissime convulsioni. E dai video diffusi localmente non si vede tutto questo". "Ma i dubbi maggiori vengono - dice ancora il ricercatore - dalla disinvoltura con cui gli operatori sanitari maneggiano i corpi delle vittime.

Molti sono senza guanti e non indossano neanche le mascherine.

C'è una serie di protocolli da rispettare per evitare che anche i soccorritori vengano contaminati dall'agente tossico. "Il fatto è che è in atto una guerra di immagini con cui si fa propaganda - aggiunto - per cui bisogna avere molta cautela.

Basti pensare all'effetto mediatico che un attacco chimico può avere rispetto a un attacco normale.

 

Appunto: non è Sarin . Ma neppure il gas mostarda , che comunque ( poco ) si propaga a contatto.

Ma come detto, in caso di gas tossico sconosciuto, ci sono protocolli da seguire. Se non li segui, delle due l'una

1) Sei del tutto sprovveduto, inadatto ti manca tutto ( per capirci, bastano due guanti da cucina per minimizzare od eliminare il rischio, anche se non hai la tuta NBC )

2) Stai dalla parte delle fake news

 

 

 

Modificato 5 Aprile 20178 anni fa da boygrunge

IMHO, quale sia il gas è, oggi, il problema minore.

Quello vero è la guerra continua, a bassa/media intensità, che una bella fetta del mondo combatte più o meno per procura in quell'angolo di deserto.

E non c'è niente di meglio di un po' di foto di bambini morti o agonizzanti (pace all'anima loro, vittime innocenti di un gioco crudele) per far muovere l'opinione pubblica dove si vuole. O meglio, i loro rappresentanti (più o meno) eletti.