quando dico che le sanzioni sono l'unico vero strumento per colpire la Russia

La Stampa - L?embargo fa male: a Mosca esplode la guerra della frutta

dove è forte la Russia? Militarmente

dove è debole la Russia? Economicamente

quindi, quale è il miglior terreno di scontro per noi? ovviamente l'economia

certo, le sanzioni ci danneggiano...ma fanno più male a loro che a noi

Ve l'avevo detto che l'avvio della procedura d'ingresso nell'Unione Europea dell'Ucraina, costituiva per Putin un problema molto maggiore di un eventuale scontro militare diretto con la NATO.

Putin ha commesso un unico errore negli anni del suo "mandato" : ha trasformato la Russia in un produttore ed esportatore di materie prime energetiche ma non ha diversificato la sua economia, rendendola troppo dipendente dalle importazioni.

…

Ha fatto l'unica cosa che poteva fare: ha sfruttato quelli che sono i punti di forza dell'economia della propria nazione (le materie prime e l'industria militare), per cominciare a costruire un tessuto economico e sociale capace di dar vita ad un mercato interno in grado di sostenere una reale crescita industriale. Senza la quale non potrà mai avvenire una diversificazione delle attività sulle quali si basa l'economia russa.

In compenso la Russia ha ottenuto un grosso successo nei confronti della UE e dell'Ucraina.

Come sappiamo il casus belli dell'intera vicenda è rappresentato dall'avvicinamento dell'Ucraina all'Europa. Questo avvicinamento, in termini concreti, dovrebbe passare dalla ratifica di due accordi con la UE: l'Association Agreement (AA) ed il Deep and Comprehensive Free Trade Agreement (DCFTA).

In una strana sessione di trattativa (strana perché in teoria vi dovrebbero partecipare solo le parti in causa, mentre qui, non si sa a quale titolo, è stata coinvolta anche la Russia), si è deciso che l'AA avrà effetti immediati fin dalla ratifica da parte del parlamento ucraino, mentre gli effetti del DCFTA saranno sospesi fino al 31 dicembre 2015.

Ecco il comunicato ufficiale:

EUROPA - PRESS RELEASES - Press release - Joint Ministerial Statement on the Implementation of the EU-Ukraine AA/DCFTA

Ora, è chiaro che a Putin l'AA non piace, ma è il DCFTA che realmente gli causa l'orticaria ed è stato il suo "congelamento" ad opera dell'allora governo Ucraino, nel 2013, che portò alle vicende di Maidàn.

Il "Komsomolskaya Pravda" è un giornale russo fra i più venduti e, ovviamente, è pro-Putin.

In merito al disastro del MH17 ed in seguito ai risultati preliminari della commissione d'inchiesta, il giornale in questione ha riportato (minimizzandoli) i risultati preliminari (secondo loro tenderebbero ad escludere che l'aereo sia stato colpito da un Buk o comunque da un missile AA) non senza ovviamente dare molta enfasi alla tesi del ministero degli esteri di Mosca, che la colpa sarebbe dell'Ucraina che non ha risolto pacificamente il contrasto con i separatisti. Ma dove veramente l'articolo raggiunge l'apice è quando comincia ad elencare una serie di presunte anomalie sia nel rapporto che in alcune foto, rimandando a questo articolo dello scorso 20 agosto per una (im)possibile spiegazione: ?? ??? ?? «?????» ???? ??? ????????, ??????? ?? ????? ??? ??????? // KP.RU

In questo articolo un certo Yuri Antipov, esperto (?) di aeronautica e consulente del Komsomolskaya Pravda, sostiene che i frammenti rinvenuti in Ucraina non appartengano al MH17 ma all'altro aereo Malese (il MH370) scomparso lo scorso marzo e mai più ritrovato.

Par dare un'idea di cosa è il Komsomolskaya Pravda come diffusione, esso è paragonabile al nostro Corriere della Sera o a Repubblica, non certo all'almanacco di Giacobbo.

Per inciso lo stesso giornale dà molta enfasi alla sentenza di un "importante" tribunale internazionale che ha condannato Obama, Poroshenko, Barroso e Rasmussen per crimini di guerra commessi contro il popolo dell'Ucraina sud-orientale.

Agevolo un contributo filmato sui lavori del tribunale in questione (con un giurato d'eccezione):

Il sito ufficiale del tribunale è questo:

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=803710826335186&set=a.101408649898744.725.100000888280423&type=1

Ribadisco: stiamo parlando di uno dei giornali più diffusi e letti in Russia

La prossima volta che parlate con un russo tenetene conto.

Modificato 15 Settembre 201411 anni fa da loric

Ribadisco: stiamo parlando di uno dei giornali più diffusi e letti in Ucraina.

Russia?

Russia?

Giusto. Ho corretto, grazie

L'unco problema è che la conclamata propaganda russa, ahimè non annulla nè minimizza la conclamata propaganda occidentale ( citofonare fox news pper chiarimenti )

L'unco problema è che la conclamata propaganda russa, ahimè non annulla nè minimizza la conclamata propaganda occidentale ( citofonare fox news pper chiarimenti )

Proprio Fox News è quella che se può spalare guano su Obama, usa la pala meccanica.

Resta il fatto che la propaganda russa è propaganda di Stato e vede tutti i media allineati su di essa. Almeno in occidente hai la possibilità di accedere a diverse opzioni informative, in Russia no.

Modificato 15 Settembre 201411 anni fa da loric

Noi possiamo scegliere la nostra forma di propaganda preferita ( dopo aver letto Tucidide, alla verità storica non credo più .)

Noi possiamo scegliere la nostra forma di propaganda preferita ( dopo aver letto Tucidide, alla verità storica non credo più .)

L'obiettività assoluta non esiste, qualsiasi giornalista deve render conto ad un editore (però noi dagli ammeregani, sotto l'aspetto della qualità dell'informazione, dovremmo imparare molto, sono anni luce davanti a noi).

Resta il fatto che non mi pare pertinente mettere sotto lo stesso piano la propaganda russa e l'agenda politica di Murdoch (Fox News).

L'obiettività assoluta non esiste, qualsiasi giornalista deve render conto ad un editore (però noi dagli ammeregani, sotto l'aspetto della qualità dell'informazione, dovremmo imparare molto, sono anni luce davanti a noi).

Resta il fatto che non mi pare pertinente mettere sotto lo stesso piano la propaganda russa e l'agenda politica di Murdoch (Fox News).

non per fare il temperasupposte col berretto da bolscevico , ma entrambe sono distorsioni / fraintendimenti / negazioni / falsificazioni dei fatti mirate ad un ben preciso obiettivo strategico.

Poi possiamo disquisire del metodo , della capacità tecnica dei disinformatori e del fatto che noi in occidente possiamo scegliere la nostra disinformacija preferita . Ma non per questo diventa verità.