Dipende se consideri il Yiddish una variante del tedesco. Per il resto parlano tedesco come Totò parla francese, quattro parole imparate a scuola e poco più (altro che perfettamente). Il mio ex-socio è di Appleton, WI, dove si concentra il grosso degli emigrati "tedeschi" che li hanno creato una enclave, simile a quella degli irlandesi prima e italiani poi nel tri-state. Nel resto degli USA, sono stati largamente aggregati fra le masse, come tutti (asiatici a parte). Beh, dicevo, lui sa benissimo da dove viene la sua famiglia, sua nonna parla quatto parole di tedesco (lui è i suoi nulla) , ma mai e poi mai lui si considererebbe altro che americano.

Ci sono vari neri rapper e atleti che parlano tedesco negli USA, perché erano a Ramstein o per motivi vari. Non vuol dire niente.

Se è per quello, durante la colonizzazione del Texas avvenne una delle più antiche emigrazioni Italiane: cognomi oggi spariti nel nulla, anglicizzati togliendo una vocale. Molti erano professionisti, artigiani, ecc. Anche il tizio che fu incaricato da Custer di portare il messaggio oltre le linee degli indiani era italiano, non ti preoccupare che nessuno dei suoi discendenti si considera italiano. Metà degli attori hollywoodiani, quelli coi cognomi molto anglo degli anni 60, erano italiani, ma nessuno di loro si considerava altro se non americano.

Senza parlare dell'ovvio fatto che dalla prima guerra mondiale in poi, negli USA essere additato come "tedesco" non era igienico.

Penso sia difficile spiegare la forza del processo di "americanizzazione" dei flussi di immigrati, è un processo potentissimo.

Una cosa parlare la lingua dalla quale vengono i nonni, l'altra é la discendenza e esserne consapevole.

Era tutto qui, per il resto hai anche ragione.

T!

Menghia non si può più nemmeno fare una battuta a con un po' di retroscena che tirate fuori i dati anagrafici...

Specifiche tecniche US-spec
http://chryslermedia.iconicweb.com/mediasite/specs/2017_AR_Giulia_SP6m2bqro4at55l6k40tleuh7pu4.pdf

lista accessori
http://chryslermedia.iconicweb.com/mediasite/specs/2017_AR_Giulia_FAfq90lbvsehipd6dnvqoqmrpp8p.pdf

Specifiche tecniche US-spec

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"Production date: late second quarter 2016 as a 2017 model"

Insomma, non bene a mio avviso..

"Production date: late second quarter 2016 as a 2017 model"

Insomma, non bene a mio avviso..

Secondo il comunicato stampa la produzione nordamericana parte nel tardo secondo trimestre(Q2), e il lancio della 2.0T 276hp(280cv) entry level e' previsto nell'estate 2016, ricordo che un noto articolista italiano su ANE aveva previsto il debutto di Giulia Quadrifoglio negli Stati Uniti tra settembre e dicembre 2016 e quello delle versioni non Quadrifoglio tra dicembre 2016 e marzo 2017.

Tra l'altro nella conferenza stampa Reid Bigland ha parlato di lancio commerciale tra 6 mesi, maggio 2016.

Specifiche tecniche US-spec

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Su strada in video sembra ancora più bella che in foto

Well, on QV has been used Getrag manual gearbox. By the way I could not find any suitable gearbox at Getrag web site

Well, on QV has been used Getrag manual gearbox. By the way I could not find any suitable gearbox at Getrag web site

http://www.getrag.com/media/products/manualshift/6mti/GETRAG_6MTI550.pdf

"Höhere Drehmomente möglich"!

Hahahahahaha, bellissima!!!!!!!

"Someone just raised the wunderbar"

Dai, a volte ne buttano li una bella. A dire il vero tutta la presentazione è stata fatta bene. Forse Reid riesce a essere più "simpatico" dello zio Fester.