Cita

Il KEY - Italian Exhibition Group - The Energy Transition Expo, dal 5 al 7 marzo 2025 presso la Fiera di Rimini, è stato anche un'occasione per il Gruppo DR di presentare il nostro ultimo Marchio/Modello: Birba. Birba è un quadriciclo pesante di categoria L7, full electric, progettato per offrire una soluzione di mobilità smart e confortevole multigenerazionale. Questo veicolo compatto combina praticità e tecnologia avanzata, rendendolo ideale per gli spostamenti urbani e periurbani, diventando una soluzione trasversale per tutti i membri di una famiglia moderna. Alcuni punti da evidenziare: - Design compatto e funzionale: perfetto per muoversi agilmente nel traffico cittadino e facilitare le operazioni di parcheggio.

 

- Comfort per tutti: l'abitacolo è studiato per garantire spazio e comodità ai passeggeri, rendendo ogni viaggio un piacere.

- Tecnologia all'avanguardia: dotata di sistemi di infotainment e assistenza alla guida di ultima generazione, per un'esperienza di guida sicura e connessa.

- Sicurezza e solidità: scocca rinforzata assicurando una protezione ottimale in ogni situazione. La nostra partecipazione al KEY

- The Energy Transition Expo sottolinea l'impegno di DR Automobiles Groupe nel promuovere soluzioni di mobilità sostenibili e innovative, in linea con le esigenze di una società in continua evoluzione. Vi invitiamo a seguire i canali di comunicazione Birba per restare aggiornati sulle novità del modello.

 

https://birbacar.it/
 

 

 

 

Ecco che DR entra anche nel mercato dei quadricicli pesanti con il marchio/modello Birba! 

 

Basata sulla Chery QQ la Birba è lunga 2,98 metri ed è quadriciclo L7 che garantisce una autonomia di 182 km, una velocità di 90km/h e una velocità di ricarica 0/100 in 8 ore ed è dotata di frenata rigenerativa. È spinta da un motore posizionato posteriormente sincrono a magneti permanenti da 22 kW abbinato a una batteria LFP da 156 Ah. A livello di sospensioni troviamo all'anteriore indipendenti Macpherson e al posteriore Multilink non indipendenti.

 

A livello sicurezza troviamo airbag guidatore, retrocamera posteriore, sensori di parcheggio, ABS, hill holder, TPMS.

 

A livello di dotazione invece abbiamo servosterzo,  Bluetooth e Radio DAB Plus, aria condizionata/riscaldatore PTC (Positive Temperature Coefficient), cerchi in lega da 14″ a 5 razze, alzacristalli elettrici, antifurto 

 

Sarà disponibile in tre allestimenti volgendo distinguono per caratterizzazioni estetiche che sono: Classic, Sport e Ego.

 

Il prezzo? Per il momento non comunicato.

Modificato 10 Marzo10 Mar da j

Il segmento A è morto, viva i quadricicli! (semicit)

 

 

Ma davvero ci meritiamo questo? Che abbiamo fatto di male?

22 minuti fa, FaGiO scrive:

cut

Fixed

 

 

Le ruote da 14" sembrano piccolissime perché è sproporzionata, è più alta e stretta di una FortTwo

 

 

Questa mi entrerebbe bene nel box insieme alla Ypsilon. Ora attendo solo il giorno che questi trabicoli riusciranno a fare un Nocera - Cetara A/R senza rimanere a piedi o dentro un burrone.  

Se costa come Topolino e Ami sfonda, altrimenti rimarrà il solito scatolotto cinese che non riusciranno a vendere

11 minuti fa, The Krieg scrive:

Se costa come Topolino e Ami sfonda, altrimenti rimarrà il solito scatolotto cinese che non riusciranno a vendere

Dovrebbe essere una categoria superiore rispetto alle 2 stellantis, infatti limitata a 90 km/h e non 45, può circolare in autostrada ecc, é da paragonare alla XEV Yoyo o la Microlino

 

Per me questo tipo di veicolo può essere interessante (vedere anche Suzuki che vuole importare una sua K-car immatricolata appunto come quadriciclo L7), soprattutto in sostituzione delle segmento A ormai diventate troppo costose 

14 minuti fa, Aymaro scrive:

Dovrebbe essere una categoria superiore rispetto alle 2 stellantis, infatti limitata a 90 km/h e non 45, può circolare in autostrada ecc, é da paragonare alla XEV Yoyo o la Microlino

 

Per me questo tipo di veicolo può essere interessante (vedere anche Suzuki che vuole importare una sua K-car immatricolata appunto come quadriciclo L7), soprattutto in sostituzione delle segmento A ormai diventate troppo costose 

Lo so, e proprio per questo dico che se costasse quanto la yoyo non avrebbe chissà quale diffusione, in quanto non è rivoluzionaria né porta con sé un marchio affermato. Visto che in Cina costa 5k dollari, in Italia non è irrealistico pensarla a 9.900 euro, e così si che sarebbe davvero golosa. Se inizia a costare 12, 13 o 15k euro a sto punto può andare bene solo a chi ha strette esigenze di elettrico e di auto compatta