La Opel abbandonerà il DTM a fine 2005

Un annuncio che arriva troppo presto: tremendo per la Opel, inquietante per il DTM. A fine 2005 la casa di Russelsheim si ritirerà dal Deutsche Tourenwagen Masters, per precisa scelta da parte della General Motors, che preferisce puntare nelle competizioni nel World Touring Car Championship con la Chevrolet Nubira. Una decisione praticamente inevitabile, causa anche il macroscopico ridimensionamento di investimenti della Opel, che mette in difficoltà l'ITR, società organizzatrice del DTM, che rischia di trovarsi con le sole Mercedes e Audi impegnate nel 2006.

L'anno passato le tre case impegnate nella categoria si erano trovate per organizzare un DTM straordinario per le prossime quattro stagioni (fino al 2007), assicurandone la presenza con almeno 6 vetture per costruttore. Proprio per questo l'abbandono annunciato della Opel, con 12 mesi di anticipo, suona discutibile e assolutamente maliconico. L'ITR dovrà cercare una terza casa per salvare la categoria: l'Alfa Romeo, che si era detta interessata ad un esaltante ritorno, è troppo impegnata nel WTCC e ha sicuramente altre gatte da pelare che gettarsi nella dispendiosa avventura-DTM.

Altre case all'orizzonte, oggi, non si vedono. Tempo fa si era parlato di Ford, Renault, BMW, ma oggi sembrano tanto distanti quanto un possibile ripensamento Opel.

Nel 2006 si tornerà ad avere un DTM sullo stile di inizio anni '90, con i privati in grado di lottare al vertice, favorendo soprattutto i tuner? Ma che 2005 sarà per la Opel? Con quale spirito si presenteranno gli uomini dell'Opel Performance Centre a Hockenheim il 10 aprile e per tutta la prossima stagione? O meglio, cosa faranno i vertici dell'ITR per sistemare questo importante abbandono? Che brutta notizia, nell'anno dei record per il DTM.